a cura di Antonio Gennaro
Ci siamo messi in contatto con mister Andrea Campolattano che siede sulla panchina della Fortitudo Calcio, militante nella categoria Allievi Elite.
Ex calciatore professionista ( Serie A austriaca), il mister ci ha parlato delle sue sensazioni sul campionato in corso e ci ha svelato il motivo del
così sorprendente risultato raggiunto fino a questo momento dalla sua squadra.
Mister sappiamo di un suo passato calcistico nel mondo del professionismo.
Ci parli di questa esperienza…
“Ho avuto un’esperienza bellissima sotto molti punti di vista in Austria, giocando nella seria A con la squadra Absam.
Mi sono tolto, infatti, moltissime soddisfazioni; ho segnato tanti goal tra i quali ricordo con molto piacere quello contro il Salisburgo allenato in quel tempo da Trapattoni.
Inoltre è stato molto interessante conoscere una nuova cultura e vivere in un contesto diverso da quello italiano.”
Veniamo adesso al suo ruolo di allenatore della Fortitudo Calcio. Siete esordienti in questo campionato, ma nonostante ciò avete dimostrato di esserne all’altezza; infatti siete la squadra rivelazione di questa stagione.
Ci esprima le sue considerazioni.
“All’inizio è stato piuttosto difficile riuscire ad assemblare una squadra con elementi nuovi che venivano anche da campionati inferiori.
I miei ragazzi hanno compiuto qualcosa di eccezionale, giorno dopo giorno siamo cresciuti sempre di più fino a raggiungere risultati entusiasmanti.
Il nostro obiettivo iniziale era quello di salvarci , ora ci troviamo a otto giornate dal termine, settimi in classifica.”
Ci può svelare il “trucco” di questo sorprendente risultato?
“Grande merito va dato ai miei giocatori e ovviamente a tutta la società. Siamo una squadra molto unita e solida, ho un rapporto fantastico con i miei ragazzi,
hanno dimostrato di essere coesi e di lavorare per il bene di tutti.
Sono emerse anche delle individualità importanti come quelle di Pacielli e Marech e anche risultati oltre ogni previsione come quelli raggiunti da giocatori come Iannotta.
La vera forza rimane comunque la grande coesione di questo gruppo, in quanto sono grandiosi soprattutto sotto il profilo umano”
Come ultima cosa, le chiedo quindi, quali sono le ambizioni della Fortitudo?
“ L’obiettivo più importante è quello della salvezza e anche se la matematica ancora non ci da la piena certezza, possiamo affermare che è stata raggiunta.
Vogliamo fare un finale di stagione cercando di migliorarci sempre di più, partita dopo partita, impegnandoci ma facendolo anche con divertimento e spensieratezza”
