Certosa, parla il DS Michesi: “Non molliamo, anzi. Crediamo nel gruppo e ci aspettiamo una reazione”

Certosa, parla il DS Michesi: “Non molliamo, anzi. Crediamo nel gruppo e ci aspettiamo una reazione”

A cura di Carlo Edoardo Canepone

Il Certosa non è ancora riuscito a trovare il suo equilibrio in stagione e l’eliminazione dalla Coppa Italia Eccellenza maturata contro il Ferentino ne è la conferma. A spiegare il difficile momento della squadra di mister Marco Russo ci ha provato ai nostri microfoni il DS Paolo Michesi.

“Quella di Coppa che partita è stata? Eravate anche andati in vantaggio…”

“Il Ferentino ha fatto un’ottima gara nonostante le defezioni. Avevo già notato in campionato quando li avevamo incontrati che fossero un’ottima squadra. Quando siamo passati in vantaggio forse abbiamo pensato di chiuderla più facilmente. I ragazzi hanno un po’ mollato la concentrazione. Quando abbiamo fatto il 2-2 abbiamo provato l’assedio, abbiamo colpito un palo e avuto parecchie occasioni. Poi, alla fine abbiamo preso gol su contropiede… Che questa gara ci sia da insegnamento per il futuro”

“Come si può spiegare questa mancanza di continuità?”

“Credo che ormai non sia più un caso. La squadra in alcune occasioni molla di testa, come nelle partite di Ardea o con il Centro Sportivo Primavera. Dobbiamo giocare sempre concentrati”

“C’è stato un confronto tra lo staff e i ragazzi?”

“Si, abbiamo detto che ci aspettiamo una reazione, ma non siamo una di quelle società che prendono provvedimenti drastici”

“Con la Lodigiani che risposte vi aspettate?”

“In realtà non mi preoccupo di squadre come la Lodigiani perché so che contro squadre di alta classifica i nostri faranno una grande prestazione. Voglio vedere il rendimento contro squadre che sono sotto di noi in classifica, alla fine abbiamo perso troppi punti con loro”

“Il ritardo in classifica è colmabile?”

“Ti dico che per me è assolutamente colmabile. Siamo super fiduciosi nel gruppo”

“A dicembre si interverrà sul mercato?”

“Siamo certi dei nostri ragazzi, però le partite come quelle di ieri sono un campanello d’allarme. Ora vedremo le prossime partite prima di dicembre, poi tireremo una riga. Se la posizione di classifica ci soddisferà allora sarà un discorso, se manca qualcosa allora potremmo intervenire sul mercato”