Cerveteri, il presidente Andrea Lupi tra presente e futuro lancia in alto i cervi . ” Ho molte responsabilità , ma mi sento carico e determinato per questi colori . Ai tifoso chiedo di stare con noi, vogliamo ritornare in Eccellenza”
Un giovane presidente, pieno di idee e una voglia di matta di riporta il Cerveteri in Eccellenza. Ma non solo. C’è anche il desiderio di creare un grande settore giovanile, un polo calcistico che assuma i connotati da leader nel territorio.
Cerveteri ambisce a salire sul podio, a riprendersi quello che gli spetta. E’ così presidente?
” Io sono giovane, sto conoscendo la storia di questo club grazie a tanti racconti e foto. E mi rendo conto ora di avere delle grandi responsabilità. Siamo una famiglia, più che una società. Lavoriamo come se fossimo in un’azienda, a ognuno il compito suo, perchè se vogliamo crescere è così che dobbiamo fare”.
Partiamo dalla prima squadra?
“Sì, purtroppo non siamo stati ripescati in Eccellenza, ma non ne facciamo un dramma. Partiamo carichi, motivati al massimo per riprenderci la categoria. La squadra è stata costruita per i vertici della classifca, in tre anni vogliamo risalire in Eccellenza. Chisssà se questo sarà l’anno giusto…”
Poi ?
” C’è il settore giovanile e devo dire che stanno facendo un ottimo lavoro. Il campo è pieno di ragazzi anche in questi giorni caldi, ci stiamo preparando per una stagione importante. I numeri sono a nostro favore, crescono e ci fanno ben sperare . Deve essere il nostro fiore all’occhiello,tempo qualche anno e lo sarà”.
E per concludere ?
“Mi rivolgo alla tifoseria. Chiediamo uno sforzo , di starci vicino. Di sostenerci anche con gli abbonamenti che abbiamo messo in vendita in questi giorni. Noi lo stiamo facendo per loro, ossia cercandi di regalaragli una squadra degna di questo nome. C’è una passione viscerale, quella legata ai colori, al campanilistmo. Un po’ come piace a me. Pertanto chiedo loro si sostenerci, in Ecellenza possiamo ritornarci tutti insieme”.