Civitavecchia, domani gara-1 con l’Ossese: I nerazzurri si troveranno di fronte una squadra fortissima

Civitavecchia, domani gara-1 con l’Ossese: I nerazzurri si troveranno di fronte una squadra fortissima

Tra poco più di ventiquattro ore il Civitavecchia affronterà la Polisportiva Ossese nella gara valida per l’andata degli Ottavi di Finale della Coppa Italia Dilettanti.

A distanza di ventotto anni, dunque, il club nerazzurro potrà varcare nuovamente i confini regionali per misurarsi in una competizione che nell’unico precedente regalò notevoli soddisfazioni al club tirrenico.

Nel 1994 la Vecchia fu infatti protagonista di una stagione incredibile che la portò a centrare la doppietta nel Lazio e poi anche a vincere la fase nazionale.

Erano gli anni del Presidente Giuseppe Putzu, del grande Ugo Fronti e di una squadra che annoverava nelle sue fila calciatori straordinari come Stacchiotti, Caputo, Staffa, Pernarella e Lucci tra gli altri.

Molto tempo è trascorso da allora e questo incredibile club ha vissuto altre annate memorabili, ma anche fasi di profondo travaglio.

Se il vessillo nerazzurro è tornato fieramente a garrire davanti al mare, il merito va ascritto principalmente all’impegno ed alla lungimiranza di Patrizio Presutti e di Ivano Iacomelli, fautori della fusione che una manciata di anni fa seppe far convergere i destini di Civitavecchia e Compagnia Portuale per restituire alla città il suo bene più prezioso.

C’è ancora molto da fare, questo è chiaro a tutti, ma intanto la società è stata in grado di restituire all’amore della sua gente una squadra tenace, intrisa di senso di appartenenza e, cosa non trascurabile, bella da vedere.

Massimo Castagnari ha cesellato con cura un gruppo che ogni qual volta scende in campo lo fa con lo spirito che ogni tifoso vorrebbe vedere dai propri beniamini e con l’innata caratteristica di esprimere un calcio piacevolissimo ed armonioso.

Capitan Gigi Ruggiero è l’alfiere più pregiato di un gruppo dalle notevoli qualità tecniche, ma soprattutto è l’emblema e la summa perfetta di ogni esibizione dei nerazzurri.

Quando gioca il Civitavecchia ben di rado ci si annoia ed il cammino della squadra in Coppa Italia è stato straordinario e palpitante: Pippi e compagni hanno battuto tutte le migliori rappresentanti del loro girone di appartenenza ed in finale sono riusciti anche a battere una corazzata come la Tivoli 1919, fin lì imbattuta, senza poter disporre di buona parte del reparto offensivo titolare.

Domani comincerà una nuova sfida per i nerazzurri: l’Ossese è una formazione fortissima e per certi versi affine alla Vecchia.

Mister Giampiero Loriga, che da quest’anno si è seduto sulla panchina bianconera dopo aver raccolto numerosi allori nella sezione calcio a cinque della medesima Polisportiva, sta svolgendo un lavoro incredibile.

Dopo un avvio un po’ altalenante, i sassaresi si sono resi protagonisti di un cammino straordinario sia in coppa che in campionato, dove sono imbattuti dall’otto dicembre scorso ed in attesa dei recuperi di Ilva Maddalena e Ferrini da domenica scorsa sono balzati in vetta al loro torneo.

In Largo Martiri di via Fani si presenterà quindi una squadra in grandissima salute e pronta a giocarsi con la fierezza tipica del suo meraviglioso popolo tutte le proprie chance di passaggio del turno.

Difficile trovare punti deboli alla formazione sarda, che tra le altre cose dispone di un attacco capace di trovare la via del gol con assoluta frequenza.

I pericoli non verranno solamente dall’algherese Michele Chelo, autore di otto centri in campionato ed altri cinque in Coppa Italia, ma anche dai movimenti di calciatori come Alessio Virdis, Davide Madeddu (un’esperienza anche nella nostra regione con la maglia del Terracina) e dall’inventiva di Davide Gueli.

Il tutto senza dimenticare l’attaccamento alla maglia di quei calciatori come Marco Contini che hanno vissuto quasi interamente l’irripetibile parabola di un club che solo otto anni fa albergava in Terza Categoria e che ora attraverso la passione e l’impegno di una dirigenza che fa capo a patron Carlo Mentasti è cresciuto fino a diventare una vera eccellenza della sua terra.

Saranno dunque centottanta minuti da vivere intensamente per il Civitavecchia che dovrà sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione dell’Ossese.

Il primo round della contesa andrà in scena domani, mercoledì 9 marzo, al Vittorio Tamagnini e verrà diretto da Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto, fischietto visto all’opera pochi giorni fa nella nostra regione in occasione del match valido per la sesta giornata di ritorno del Girone C di Eccellenza tra LVPA Frascati e Vis Sezze.

Ad assistere il fischietto marchigiano provvederanno Simone Piomboni di Città di Castello ed Antonio Aletta di Avellino.

La gara di ritorno si disputerà sette giorni più tardi al Walter Frau di Ossi.

La formazione vincente staccherà il pass per i Quarti di Finale, previsti tra il 30 marzo ed il 6 aprile, con la vincente del confronto tra L’Aquila e Città di Isernia.