Un altro passetto in avanti per il Colleferro.
Ma in realtà, il pareggio dell’ultimo turno sul campo del lanciatissimo Sora, è un signor risultato per la squadra rossonera allenata da mister Antonio Battistelli.
E anzi, nel cuore e nella testa dei colleferrini è rimasto pure qualche rammarico come conferma il direttore sportivo Pino Di Cori: “Sinceramente abbiamo sofferto poco al cospetto di un avversario di grande spessore, ma ero sicuro che i ragazzi avrebbero fatto una bella partita.
Sono rientrati alcuni giocatori importanti come il capitano Matteo Amici, l’ex Roma Casazza, un classe 2003 che ha giocato come un veterano, ma anche il 2001 Bernabei e il nuovo acquisto Calabresi.
E’ stata una partita ben giocata e in pieno recupero l’arbitro non se l’è sentita di assegnare un calcio di rigore evidente per un fallo proprio su Calabresi sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
E’ vero che anche il nostro portiere Alessandri è stato autore di due buoni interventi, ma avremmo potuto anche vincere”.
Un Colleferro in crescita che cercherà la prima vittoria stagionale (visto che in Coppa il primo turno fu superato grazie alla serie vincente dei calci di rigore) domenica contro il Gaeta: “Ci sono tutti i presupposti per fare una grande partita – dice Di Cori – Affronteremo una squadra con giocatori importanti e ben organizzata e una società blasonata che punta in alto.
Domenica scorsa il Gaeta ha condotto il suo match a lungo e poi è stata beffata contro l’Itri.
Ma in casa vogliamo costruire il nostro campionato, sono certo che i nostri tifosi riempiranno lo stadio “Caslini” e si faranno sentire”.
Due punti in tre partite, un inizio non brillantissimo in termini numerici, ma in casa Colleferro c’è grande serenità: “L’ambiente è tranquillo, abbiamo l’esperienza giusta per mantenere equilibrio.
La classifica poteva essere migliore visto il pareggio beffardo con l’Audace in extremis, ma al di là di questo c’è una profonda convinzione nel lavoro che stiamo facendo.
La società sta supportando in tutto e per tutto la squadra che ha il giusto mix tra giovani che per la prima volta fanno questo campionato e “over” più esperti che si sono già amalgamati”.
(Ufficio Stampa Colleferro)