Colleferro, Marco Paolacci non molla: “Ho un obiettivo chiaro in testa”

Colleferro, Marco Paolacci non molla: “Ho un obiettivo chiaro in testa”

Formalmente non sarà un nuovo acquisto, ma di fatto è come se lo fosse. Marco Paolacci, che lo scorso 14 aprile ha compiuto 39 anni, sarà il primo rinforzo del Colleferro.
Dopo aver saltato quasi tutta la scorsa stagione per un grave infortunio (collezionando due sole presenze nel finale di campionato), il forte difensore si sta già allenando in vista della preparazione con la squadra che partirà il prossimo 29 luglio. “Voglio farmi trovare pronto e quindi ho cominciato ad allenarmi individualmente. In carriera mi è già successo di saltare praticamente una stagione intera per infortunio, è chiaro che rientrare alla mia età è stata in primis una sfida con me stesso: voglio dimostrare di essere utile come in passato e mi metterò a disposizione del mister e della squadra, poi sarà sempre il campo a parlare. Ringrazio lo staff tecnico e società per l’attestato di stima che mi hanno dimostrato confermandomi in quest’annata: ho un debito di riconoscenza nei loro confronti e vorrei ripagarli. Ho un chiaro obiettivo in testa”.

Con la partenza di Matteo Amici, Paolacci (ritratto nella foto di Leonardo Pera) potrebbe anche vestire la fascia di capitano: “Sarebbe un onore e una responsabilità importante che in passato ho già avuto modo di prendere. Tra l’altro essere l’erede di un ragazzo d’oro e di un giocatore fortissimo come Matteo sarebbe ulteriormente significativo: mi dispiace tanto che lui non possa proseguire con noi per motivi lavorativi, ma sono felice di averlo conosciuto”.

Paolacci parla anche dell’impatto con mister Stefano Scaricamazza: “Ho potuto apprezzare un tecnico molto preparato che ha una grande voglia di crescere ancora. Mi piace il suo modo di lavorare in campo, abbiamo legato molto e ci siamo confrontati spesso in questi mesi insieme”.
Il difensore parla della scelta della società di non rivoluzionare l’organico: “Ripartire da una base collaudata è importante. Sono rimasti giocatori di grande livello, il presidente Giorgio Coviello e tutta la società, ma anche i tifosi che ci seguono sempre meritano il salto di categoria”.

Il Colleferro parte coi favori di molti addetti ai lavori: “Personalmente sono abituato a giocare con certe pressioni, d’altronde è giusto che questa squadra venga collocata tra le possibili protagoniste visto come si sta muovendo la società. Sappiamo, però, che il campionato di Eccellenza è molto duro e ci sono tante squadre attrezzate che punteranno al nostro stesso obiettivo: l’importante è restare umili ed uniti per arrivare fino in fondo”.

Area comunicazione Colleferro