COMPAGNIA PORTUALE, SENTI CASTAGNARI : ” NON SBAGLIEREMO, CONFIDO NEL “FATTORI” “

COMPAGNIA PORTUALE, SENTI CASTAGNARI : ” NON SBAGLIEREMO, CONFIDO NEL “FATTORI” “

A cura di Roberto Matrisciano

Promozione Girone A

Ad un passo dai novanta più importanti e sentiti della stagione, andiamo a vedere che aria si respira in casa della Compagnia Portuale, dove la squadra e il tecnico Castagnari stanno vivendo quella che potrebbe diventare una storica vigilia…

Qui Compagnia Portuale…

Mister, eccoci arrivati all’epilogo finale.

Cosa si prova alla vigilia di una gara così importante ?

” Saranno i novanta minuti decisivi, anzi novantacinque, perché ogni secondo sarà determinante, visto che può bastare una disattenzione per mandare all’aria tutto.

La posta in palio la dice tutta sull’importanza della gara, dunque la concentrazione è massima.

Visto il terzo posto ormai centrato, spero che gli avversari vengano con la testa già rivolta ai play-off, ma indipendentemente da tutto il resto noi dobbiamo concentrarci su di noi e sul nostro modo di giocare, senza pensare al Ronciglione o al risultato del Montespaccato “.

Avete condotto il campionato fin dalle prime battute, anche se forse potevate chiuderlo prima.

Ha qualche rammarico a proposito oppure pensa che si sia fatto il massimo ?

” In una stagione da ventisei vittorie, ventisette se riusciremo a vincere Domenica, penso ci sia poco da recriminare.

Per tre quarti del campionato non abbiamo avuto avversari in grado di reggere il nostro ritmo, e questo siamo riusciti a farlo anche dopo il mercato di Dicembre, dove non abbiamo integrato in rosa nessun nuovo giocatore.

Ma resta il fatto che non abbiamo ancora vinto nonostante i tanti punti fatti, e questo perché il Montespaccato ha disputato un campionato strepitoso, riuscendo a guadagnare terreno su di noi e mettendoci pressione fino alla fine.

Questo rende merito al loro campionato, e risalta notevolmente anche la nostra stagione, in caso di vittoria finale.

Se dovessimo riuscire a primeggiare noi, sono convinto che loro possano trionfare nei play-off e approdare così in Eccellenza “.

L’Eccellenza cosa vorrebbe dire per la Compagnia Portuale ?

” Raggiungere il Civitavecchia nel massimo campionato regionale è già di per se un grande e meritato successo, soprattutto se andiamo ad analizzare gli ultimi anni, nella quale la CPC si è sempre ben comportata.

Ma non è solo questo, perché una nostra vitoria finale deve essere un compagnia portualepunto di partenza, e non mi riferisco al fatto che poi dobbiamo puntare subito alla Serie D, ma ne faccio un discorso più a lungo termine.

Dobbiamo creare le basi per il futuro, crescere come struttura e come settore giovanile e spero proprio che il salto di categoria ci possa portare al raggiungimento di tali obiettivi “

Ironia della sorte, Domenica dovrà battere  il suo ex compagno di tante battaglie, il “Lupo” Ferretti, se vorrà conquistare il titolo…

” E già, il destino ci ha messo uno di fronte all’altro proprio nell’ultimo atto.

Abbiamo giocato insieme per circa tredici, quattordici anni, di cui dieci solo all’Astrea.

Ferretti è un grande uomo e grande tecnico, una persona dal grande temperamento e che non le manda a dire, e che con la sua caparbietà e competenza ha risollevato le sorti del Ronciglione, che sembrava una squadra smarrita e che senza il suo arrivo non penso ce l’avrebbe fatta a centrare il terzo posto “.

Dopo una stagione nella quale siete stati sempre in testa, temete  il fatto di giocarvi tutto in novanta minuti, anche con il rischio di non farcela ?

” I numeri della Compagnia Portuale in casa sono straordinari.

Abbiamo sempre vinto e  pareggiato solo con la Guardia di Finanza, tra l’altro sbagliando anche l’impossibile, e penso che il fattore campo incida positivamente anche Domenica “.

Dunque non teme nessun tipo di pressione ?

” Sono sicuro che non accuseremo nessun calo, ho molta fiducia nei miei giocatori “.