CRECAS, FUNZIONA LA CURA CENTIONI: ALMAS SPAZZATA VIA DA PASCU E GALLACCIO

CRECAS, FUNZIONA LA CURA CENTIONI: ALMAS SPAZZATA VIA DA PASCU E GALLACCIO

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA – ALMAS ROMA 6 – 0

 

 

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA De Angelis, Cupelli, Dovidio, Palmieri, Passiatore, Rulli, Panella (16’ st Mortaroli), Hrustic (32’ st Abbondanza), Gallaccio, Petroccia (23’ st Palomba), Pascu PANCHINA Zazzaro, Picarazzi, Lupi, Persichetti ALLENATORE Centioni

ALMAS ROMA Mennini, Marchetti, Liviello, Mascioli (31’ pt Vassallo), Corti, De Dominicis (31’ pt Djeka), Petitta (26’ st Pasqualini), Gaffi, Jukic, Giannetti, Tabarini PANCHINA D’Artibale, Fofana, Galli, Chichello ALLENATORE Durante

ARBITRO Andriambelo di Roma 1

MARCATORI Gallaccio 23’ pt, Passiatore 1’ st, Pascu 9’ st e 17’ st, Gallaccio 23’ st, Abbondanza 43’ st (C)

NOTE Ammoniti Rulli, Dovidio, Djeka. Ang. 2 – 2. Rec. 1’ pt, 1’ st.

 

 

È spettacolo CreCas all’ottava di campionato contro l’Almas Roma: tra le mura amiche del “Giovanni Torlonia”, i sabini, con un risultato tennistico, dilagano sui biancoverdi raggiungendo il secondo posto in graduatoria, affollatissimo e condiviso con Valle del Tevere, Lepanto e Ladispoli, da dove si intravede l’SFF Atletico, distante quattro lunghezze.

Il calcio che tutti i sostenitori rossoblù avrebbero voluto vedere sembra aver fatto capolino a Palombara: David Centioni ha iniziato da meno di una settimana il lavoro con la squadra, ma se ne intravedono già i primi frutti.

Un gruppo unito, compatto, combattivo, organizzato e cinico, ha lottato su ogni pallone, lasciando respirare poco i romani, ed è rimasto concentrato per novanta minuti.

La prima occasione giunge dopo appena 3’, quando Gallaccio apre il compasso per Cupelli, il cui cross al centro viene intercettato da Hrustic, che però calcia fuori a due passi dalla porta.

Al 17’ il cross morbido di Petroccia è indirizzato a Gallaccio, anticipato da Mennini, che con i pugni allontana il pericolo.

I padroni di casa macinano gioco e ne consegue il vantaggio al 23’: Rulli ruba palla a Marchetti sulla fascia sinistra e appoggia per Gallaccio, che aggancia, prende la mira e con un meraviglioso pallonetto fa fuori l’intera retroguardia ospite.

Il primo rischio corso dai locali 4’ più tardi: Giannetti calcia una punizione verso l’area, dove è bravo a sganciarsi dalla linea difensiva avversaria Petitta, che però, solo davanti a De Angelis, sfiora soltanto il pallone, che si spegne sul fondo.

Al 36’ è invece Palmieri ad arginare il pericolo, murando il tiro di Tabarini.

A parti invertite, al 38’, bella triangolazione tra Gallaccio e Panella, con quest’ultimo che mette al centro per Pascu, a cui Marchetti toglie il tempo.

Subito la risposta dell’Almas, che mette paura ai locali: Conti prova la botta da fuori area, Dovidio devia e De Angelis può solo rimanere a guardare la palla, che termina sul montante. Gli ospiti spingono sul finale di tempo.

Al 45’ la bandierina dell’assistente si alza per un fuorigioco segnalato a Jukic, a cui, in ogni caso, l’estremo difensore di casa aveva serrato la porta.

E, 1’ dopo, a niente serve l’azione in velocità di Tabarini e il suo rasoterra, non intercettato da nessun compagno in area.

La compagine di Centioni vuole legittimare il vantaggio e quel pizzico di fortuna della prima frazione di gara e lo fa nel migliore dei modi.

Trascorre soltanto 1’ quando, sugli sviluppi di un corner, il filtrante di Petroccia raggiunge Dovidio in area, che è generoso e serve Passiatore: il difensore si avventa sulla sfera e con un piattone buca la rete per il raddoppio.

Il tris non tarda ad arrivare perché, 8’ dopo, Panella dalla destra, crossa in area, dove Marchetti controlla male la palla e ne approfitta Pascu, che gliela sradica dai piedi e la piazza alle spalle di Mennini.

I sabini sembrano averci preso gusto e al 17’ Rulli sforna il secondo assist della giornata, questa volta per Pascu, che arriva a tu per tu con il portiere avversario e infila in rete il poker.

Reagiscono i biancoverdi al 21’ con l’azione personale di Djeka, che lascia partire il destro potente da posizione defilata: palla che si stampa sulla traversa.

Il match è davvero divertente perché al 23’ Mortaroli, lanciato da Cupelli, si invola sulla corsia di destra sprecando davanti a Mennini, bravo a sbarrargli la porta.

Quando, invece, 10’ più tardi Vassallo sbaglia un retropassaggio, ne giova Gallaccio, che, come il compagno di reparto Pascu, realizza la sua doppietta personale e il 5 a 0.

Gli ospiti vorrebbero almeno il gol della bandiera e al 40’ ci va vicino Jukic, che lambisce solo il palo.

Ma a sigillare i tre punti ci pensa Abbondanza al 43’, quando la sua conclusione da fuori area viene sporcata da un avversario e finisce in rete per il definitivo 6 a 0.

Grandi sorrisi in casa CreCas per questo successo roboante.

Certo, come si suol dire, una rondine non fa primavera.

Sicuramente, però, quanto visto in questo turno lascia ancor di più sperare per un campionato che, ad oggi, si prospetta più aperto che mai.

 

(Ufficio Stampa Cre.Cas.)