Grifone, mister Gualdaroni quest’anno alla guida dell’Under 14 rossoblù: “”Sarà importante avere il desiderio di sfidare giornalmente i propri limiti”

Grifone, mister Gualdaroni quest’anno alla guida dell’Under 14 rossoblù: “”Sarà importante avere il desiderio di sfidare giornalmente i propri limiti”

L’intervista realizzata dall’ufficio stampa del Grifone Calcio al tecnico Valerio Galdaroni quest’anno alla guida dell’Under 14 e vincitore l’anno scorso con la società di via Portuense del campionato Under 15 Elite:

 

Salve mister, partiamo dalla passata stagione… Con l’Under 15 del Grifone si è laureato campione regionale e vice campione Nazionale. Che ricordi si porta dalla passata stagione e cosa ha significato vincere un titolo regionale?

Non nascondo una certa emozione parlando della scorsa stagione.
Mi vengono subito in mente alcune immagini che racchiudono sensazione uniche che resteranno sempre nei nostri cuori. Vincere il titolo regionale rappresenta un ricordo indelebile che avrò il piacere di custodire nel tempo.
È una storia da raccontare, una pagina scritta di un libro che avresti voglia di leggere sempre per tutte le emozioni vissute.
Aver vinto è senza dubbio motivo di orgoglio ma devo per ovvi motivi ringraziare i ragazzi e il mio staff perché senza loro, questa pagina non sarebbe potuta scriversi.
Il capitolo che riguarda la finale scudetto resta comunque un percorso significativo che a prescindere dalla mancata vittoria racchiude esperienze e momenti che pochi hanno il privilegio di vivere.
Ora però è giusto voltare pagina e cercare di scriverne una nuova ,sperando possa essere diversa ma allo stesso modo unica.

Il suo rapporto con il rossoblù del Grifone va avanti da anni. Cosa significa allenare in questo club e se ha particolari aneddoti di questi anni?

La mia storia con il grifone la racchiudo in un concetto semplice in cui le parole ricorrenti sono:
Competenza,passione, lavoro e fiducia.
Ci tengo però soprattutto a ringraziare chi giornalmente non si è mai tirato indietro per un consiglio o per un confronto.
Chi mi ha trasmesso fiducia anche quando si erano commessi errori.
Chi ha avuto il coraggio di affidare ad un ragazzo di 23 anni una squadra in élite. Chi se non i direttori Cristian Silvestri e Daniele proietti.
Coloro che mi hanno preso per mano e fatto crescere in questi anni e che sono il cuore pulsante di questa società.
Ho sempre avuto in questi anni un forte desiderio di dover ripagare questa loro fiducia e sono contento di aver regalato a loro la vittoria del titolo perché sono i primi a meritare il successo avuto per tutte le parole elencate prima.
Cosa significa allenare al grifone?
Significa vivere una società in cui hai la possibilità di confrontarti e di condividere giornalmente persone di uno spessore umano e con competenze fuori dal comune.
In cui il denominatore comune è il lavoro.
Sapendo di avere una responsabilità nei confronti dei ragazzi.
Cerchiamo quindi di mettere a disposizione tutte le parole di cui parlavo in precedenza,per i nostri ragazzi e cercare di dare loro più strumenti possibili per la loro crescita,sia da un punto di vista tecnico che umano.

 

Sabato inizierà il campionato. Quest’anno per te l’Under 14 (un ritorno). Un’impressione sul girone? Siete pronti?

Rispondo dicendo, che finalmente si parte.
Ho a disposizione un gruppo di qualità e insieme al mio staff in questo mese credo di poter dire che si è lavorato veramente bene.
Questo è un gruppo che ha il DNA grifone.
Un gruppo che ha cultura del lavoro, senso di appartenenza e che ha nel proprio bagaglio già conoscenze e una ottima preparazione che si portano dietro grazie a chi ha lavorato con loro in questi anni nella nostra scuola calcio.
Parlo di nostra scuola calcio proprio perché è un gruppo che conta solamente tre ragazzi presi da fuori e che testimonia il grande lavoro di cui parlavo in precedenza.
È doveroso da parte mia fare quindi i complimenti a chi in questi anni ha lavorato con questi ragazzi.
Per il resto credo che anche i miei ragazzi abbiano il desiderio di iniziare e che abbiano voglia di confrontarsi con il loro primo campionato.
Il girone?
Bellissimo, con tantissime squadre importanti che vorranno arrivare ai play-off off.
È stimolante farne parte e sono sicuro che per i ragazzi ogni settimana possa rappresentare un processo di crescita importante proprio perché ci saranno difficoltà e partite di grande spessore.
Quindi non possiamo che essere contenti di poterci confrontare ogni settimana con compagini attrezzate.
Ci faremo trovare pronti e faremo del nostro meglio.
Quello è sicuro.

 

Obiettivi stagionali e personali?

 

Quando si fa parte di una società importante e in continua crescita come la nostra non ci si può focalizzarsi su un singolo obiettivo.
Sarà importante dare a questi ragazzi più strumenti possibili affinché possano crescere, questo sicuramente.
Il resto sarà la stretta conseguenza di ciò che faremo ogni giorno, ad ogni allenamento.
Sarà importante avere il desiderio di sfidare giornalmente i propri limiti.
Di avere la voglia smisurata di dare se stessi per una causa comune.
E poi di non tralasciare nulla al caso.
Perché è dai piccoli particolari che si costruiscono le grandi cose.
Ripeto, è un gruppo importante, possiamo fare senz’altro bene.