IL CICLONE SCERRATI SI ABBATTE SULLA VITERBESE: L’EMPOLITANA GIOVENZANO ALZA AL CIELO LA COPPA ITALIA

IL CICLONE SCERRATI SI ABBATTE SULLA VITERBESE: L’EMPOLITANA GIOVENZANO ALZA AL CIELO LA COPPA ITALIA

A cura di VALERIO CAPRINO

Quando Claudio Solimina, tecnico della Viterbese Castrense, aveva in settimana messo in guardia i suoi e smentito chi dicesse che la finale sarebbe stata dall’esito scontato, evidentemente aveva i suoi buoni motivi. Probabilmente motivi dettati dalla sua esperienza da allenatore intelligente qual è, o probabilmente anche perchè quando ci si gioca tutto in una gara, non sempre chi è più forte sulla carta poi al termine dei 90 minuti può alzare le braccia al cielo ed esultare. Quell’esultanza che è stata tutta di marca tiburtina al triplice fischio dell’ineccepibile Andrea Ancora di Roma 1: la Coppa Italia di Eccellenza resta nella provincia di Roma per il secondo anno consecutivo. Al Colleferro di mister Enrico Baiocco succede la sorprendente Empolitana Giovenzano di Alessandro Amici, al termine di una partita che i suoi hanno interpretato nella maniera migliore, con un’intensità e una sagacia tattica che hanno messo in difficoltà la più quotata Viterbese. Lo aveva detto mister Amici prima della gara: “I ragazzi sono carichi, sono motivati, la Coppa Italia la vinciamo noi!”. E così è stato. Dovendo analizzare tatticamente i due schieramenti prima della gara e provando a pensare a che tipo di gara sarebbe stata, chiaramente si pensava ad una Viterbese Castrense votata al possesso palla nel tentativo di creare azioni da goal, e un’Empolitana invece più attendista e propensa alle ripartenze con due giocatori molto simili fisicamente e anche nelle movenze, quali Simone Scerrati e Andrea Cesaro. E sono stati proprio loro a decidere il match, unitamente ad una difesa insuperabile e un centrocampo arcigno ma nello stesso tempo dinamico, con giocatori bravi e precisi nell’azionare i due stantuffi del reparto avanzato.

Si gioca all’ “VIII Settembre” di Frascati e non piove. Già questa è una buona notizia. Riempire lo stadio frascatano è praticamente impossibile per una finale di Coppa Italia di Eccellenza, viste le dimensioni della tribuna, ma c’è comunque un discreto pubblico nonostante il giorno feriale e nonostante il pericolo pioggia. Circa 350 i tifosi della Viterbese, 150 quelli dell’Empolitana. Almeno altri 300 tra curiosi e addetti ai lavori. Dopo lo spiacevole epilogo della precedente finale con l’abbandono dell’Atletico Boville per protesta nei confronti della terna arbitrale, c’è anche molta curiosità per vedere all’opera il sig. Andrea Ancora di Roma 1 del quale si dice un gran bene. Inizia la gara e la Viterbese inizia a far gioco nel tentativo di innescare il piede di Cerone o la testa di Vegnaduzzo. Proprio Cerone dopo 4 minuti impegna severamente De Angelis che si rifugia in angolo. Il portiere dell’Empolitana capisce fin dalle prime battute che non sarà un pomeriggio facile. Ancora Viterbese e ancora Cerone al 12′ su perfetta imbeccata di Rocco Giannone, ma il pallone calciato dal numero 10 gialloblu questa volta si perde sul fondo. Ma al primo affondo a passare è la squadra di Alessandro Amici: lancio perfetto del classe 1996 Simone Valentini per lo sgusciante Scerrati che sul filo del fuorigioco, entra in area e trafigge l’incolpevole Boccolini in uscita. A sorpresa il vantaggio è dell’Empolitana Giovenzano. Tra il 20′ e il 23′ alcuni tentativi non troppo convinti della Viterbese Castrense: Giannone e due volte Vegnaduzzo non trovano il bersaglio grosso. La Viterbese insiste, continua a fare il match con l’Empolitana arroccata nella sua metacampo ma pericolosissima quando riparte, con il velocissimo Cesaro che però al 38′ ignora Deodati che avrebbe potuto concludere da buona posizione. Ancora 60 secondi e siamo nuovamente dalle parti dell’estremo difensore De Angelis che è bravo a deviare una conclusione dal limite dell’area di Cerone. Sul corner Federici di testa non trova la porta. In chiusura di tempo arriva il piattone destro di Rocco Giannone da 25 metri con la sfera che esce di poco. Si chiude il primo tempo col vantaggio della squadra di Alessandro Amici, brava nel colpire all’interno di una distratta difesa gialloblu, e altrettanto brava in difesa a non permettere alla Viterbese di avvicinarsi al portiere De Angelis, comunque sempre molto attento.

Nel secondo tempo ci si aspetta una Viterbese meno confusa e più precisa e concentrata, ma si percepisce comunque che non è in una delle sue migliori giornate. Al 9′ punizione dello specialista Rocco Giannone ma De Angelis respinge con i pugni. Vegnaduzzo sembra troppo isolato in avanti e così mister Solimina fa entrare un altro attaccante di peso come Pacenza al posto di Cerone. Al 17′ l’Empolitana resta momentaneamente in 10 per un lieve infortunio a Di Vittorio. La Viterbese è scaltra e ne approfitta con il lancio millimetrico in area di Giannone per Vegnaduzzo che da corta distanza batte De Angelis. Sembra essere arrivato il momento della svolta per la squadra del presidente Vincenzo Camilli. Ma la Viterbese una volta trovato il pareggio smette di giocare e l’Empolitana ancora una volta ne approfitta. Cesaro da destra crossa in area un pallone sul quale si avventa Scerrati che anticipa tutti e con un destro in corsa di rara precisione supera Boccolini. Esplode il settore di tifosi arrivati da Pisoniano e da tutta la Valle del Giovenzano. La squadra gialloblu etrusca quando viene tramortita dall’avversaria trova sempre il coraggio per reagire. La reazione porta ad una grande occasione per Pacenza che devia una conclusione da fuori area di Marinelli, ma la sfera si perde di poco fuori. Al 35′ testa di Vegnaduzzo che salta più in alto di tutti ma la conclusione ancora una volta non centra la porta. Scampato il pericolo ecco scatenarsi nuovamente il ciclone Scerrati sulla retroguardia della Viterbese. L’ex giocatore del Futbol Club imbeccato ancora una volta alla perfezione dai compagni, si presenta tutto solo davanti a Boccolini e questa volta lo beffa con un pallonetto di rara precisione. Una rete che mette la parola fine sulla finale della Coppa Italia di Eccellenza. L’ambito trofeo con 8 minuti di anticipo inizia a prendere la Via Tiburtina che porta nella piccola ma calcisticamente grande Pisoniano. Giusto il tempo per apprezzare un ennesimo tentativo di un indomito Vegnaduzzo con il pallone ancora una volta fuori non di molto, ma oramai non c’è più tempo per la grande favorita Viterbese Castrense. Per Claudio Solimina si materializza la prima sconfitta dei suoi 4 mesi sulla panchina giallo blu, proprio nel giorno della finale. Ma al tecnico romano evidentemente questa competizione non porta bene, visto che con lo stesso punteggio di 3-1 aveva perso anche 3 anni fa a “Casal del Marmo” con il suo Palestrina contro il Città di Marino allora allenato da Manolo Patalano. Quella stagione però si concluse con Solimina che vinse il campionato davanti al Civitavecchia. Che sia di buon auspicio per lui e per la sua squadra questo aneddoto ?

Gli applausi allora, meritati e scroscianti, sono per Alessandro Amici e il suo fido collaboratore tecnico Guido Rossi. Sono per il direttore generale Marco Guidi e il direttore sportivo Lorenzo Lauri. Un poker di protagonisti che hanno composto con tante difficoltà questa squadra e che difficilmente dimenticheranno la data odierna. L’Empolitana Giovenzano, quint’ultima in campionato, si prende una bella rivincita anche con se stessa per una prima parte di stagione certamente non all’altezza, rispetto a quanto la squadra ha fatto vedere di saper fare sul sintetico di Frascati. Una prestazione che se ripetuta nelle prossime domeniche, potrebbe garantire anche quei punti che servono per tirarsi su in classifica e lasciare la scomoda zona play out.

E’ arrivato ora il momento per l’Empolitana Giovenzano di godersi questo giorno fantastico ed emozionante. Ma la prospettiva potrebbe essere anche interessante. Il 12 Febbraio inizierà la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti, con tutte le vincitrici delle varie regioni. In palio un posto in Serie D alla vincitrice. In gioco tante squadre importanti e blasonate come Campobasso, Avezzano, Casarano e Ponsacco, solo per citarne alcune. L’Empolitana non partirà favorita, ma forse è meglio così, se questo essere considerati vittime predestinate porterà la squadra di Amici a disputare altre gare come quella di oggi a Frascati. E i prossimi avversari ora saranno i sardi del Porto Corallo, secondi in classifica dietro la Nuorese nel loro campionato. Sarà un’Empolitana Giovenzano appagata dopo il trionfo regionale, o dobbiamo prepararci ad altre sorprese anche fuori dai confini della nostra regione ? Complimenti intanto, e in bocca al lupo alla squadra che ora rappresenterà la nostra regione nella Coppa Italia Dilettanti.

Chiudiamo con una nota di merito per la terna arbitrale, senza ragionamenti o discorsi troppo complicati. Andrea Ancora di Roma 1, Raffaele Accetta di Tivoli e Francesco Valente di Roma 2, questi i 3 ragazzi scesi in campo per questa difficile gara, designati dal presidente del CRA Lazio Nazzareno Ceccarelli e dai suoi collaboratori. Quest’anno non si parlerà molto dell’arbitraggio come si fece nella scorsa stagione, ma solo perchè la direzione di gara è stata semplicemente perfetta. Complimenti anche a loro.

IL TABELLINO DELLA FINALE DI COPPA ITALIA

FRASCATI, STADIO “VIII SETTEMBRE”

EMPOLITANA GIOVENZANO: De Angelis A. 6.5, Di Brango 6.5, Di Vittorio 6.5 (42′ st Di Cesare sv), Suppa 6.5, Martinelli 7.5, Moauro 7.5, Cesaro 8, Deodati 7.5, Scerrati 9, Valentini 8 (29′ st Fioravanti sv), Billi 6.5 (38′ st D’Epifanio sv). A disp. De Angelis L., Di Tommasi, Tani, Rotariu. All. Alessandro Amici 8.

VITERBESE CASTRENSE: Boccolini 6, Rausa 5.5, Toto 5.5, Marinelli 6, Federici 5, Fapperdue 5 (36′ st Pero Nullo sv), Giurato 5.5 (25′ st Ghezzi sv), Giannone 5.5, Vegnaduzzo 7, Cerone 6 (13′ st Pacenza 6), Gubinelli 5. A disp. Cima, Kacka, Dalmazzi, Polani. All. Claudio Solimina 5.

ARBITRO: Andrea Ancora di Roma 1 voto 8

A.A. 1: Raffaele Accetta di Tivoli voto 8 – A.A. 2: Francesco Valente di Roma 2 voto 8.

RETI: 16′ Scerrati (E), 17′ st Vegnaduzzo (V), 30′ e 36′ st Scerrati (E).

NOTE: ammoniti Suppa, Scerrati e Billi dell’Empolitana. Marinelli, Giannone, Giurato e Federici per la Viterbese Castrense. Spettatori 750 circa. Prima della gara osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Fulvio Bernardini, tifoso dell’Empolitana scomparso recentemente.

ALCUNE FOTO DELLA GARA

arbitri coppaLA PREMIAZIONE ALLA TERNA ARBITRALE INSIEME AL PRESIDENTE CRA LAZIO CECCARELLI

coppa viterbeseLA COPPA ALLA VITERBESE CASTRENSE SOCIETA’ SECONDA CLASSIFICATA

alza la coppa il pisonianoCAPITAN DEODATI ALZA AL CIELO LA COPPA ITALIA

1655869_10153771896550494_1307040287_nDUE GRANDI PROTAGONISTI DELLA FINALE: SCERRATI E CESARO

amici coppaUNA GRANDE SODDISFAZIONE PER MISTER ALESSANDRO AMICI

COPPA ITALIA EMPOLITANALA FESTA DELL’EMPOLITANA GIOVENZANO A FINE GARA