IL TOR DI QUINTO SI MANTIENE IN SCIA! SCONFITTO IL VILLANOVA 5 A 2

IL TOR DI QUINTO SI MANTIENE IN SCIA! SCONFITTO IL VILLANOVA 5 A 2

A cura di Simone Capone

TOR DI QUINTO – VILLANOVA   5 – 2

Tor di Quinto: 1 Somma, 2 Rossi ( 41′ s.t. 13 Di Serio), 3 Scriva (41′ s.t. 15 Amadei), 4 N’Dah, 5 Musumeci, 6 Porfiri, 7 Nicolucci, 8 Teruzzi, 9 Di Girolamo, 10 Penge (1′ s.t. 16 Baldassarri), 11 Tomaselli (36′ s.t. 17 Corsetti)  A disp.: 12 Pero, 14 Bramucci, 18 Monteleone   All.: Vergari

Villanova: 1 Vitali, 2 Di Paolo (7′ s.t. 14 Paolacci), 3 Marchini, 4 Viscuso, 5 Garritano, 6 Mazzei (37′ p.t. 18 Ruggiero), 7 De Angelis (32′ s.t. 16 Lucoi), 8 Della Porta, 9 Golia, 10 Ugolini, 11 De Dominicis (28′ p.t. 17 De Angelis) A disp.: 12 Bambino, 13 Calabrese, 15 Cimaglia   All.: Volpe

Arbitro: Viglianti di Latina

Marcatori: 8′ p.t. Nicolucci, 20′ p.t. Nicolucci (T) , 29′ Golia (V), 44′ Scriva, 12′ s.t. Di Girolamo, 15′ s.t. N’Dah (T), 18′ s.t. Paolacci (V)

Note: ammoniti Viscuso, Ugolini (V), Musumeci (T); recupero 0′ e 1′

Il Tor di Quinto si mantiene in scia per il primato del girone A sconfiggendo con un netto 5 a 2 il Villanova. In testa vincono tutte le big, ma non sono da meno i ragazzi di Vergari che grazie ad una grande prestazione si mantengono a – 4 dalla vetta con la speranza che sabato prossimo il main event tra Grifone Monteverde e N. Tor Tre Teste finisca in pareggio.

La gara – I padroni di casa, privi di Verzari, si schierano con il loro classico modulo, con l’indemoniato Di Girolamo al centro dell’ attacco pronto a fare 12. Gli ospiti rispondono con un 4-3-3 a trazione offensiva dove spiccano sicuramente le assenze di De Angelis e Ruggiero, emtrambi in panchina.

L’inizo dell’incontro è di marca Tor di Quinto, che costringe costantemente i tiburtini nella propria metà campo.

Alla prima occasione da rete è già gol: calcio d’angolo corto di Tomaselli che duetta con Penge, la sfera viene messa a centro area e sulla respinta, appena al limite, si fionda Nicolucci che di controbalzo inventa una traiettoria fantastica che si insacca all’angolino opposto della porta difesa da Vitali.

Vantaggio per i padroni di casa al minuto 8′,Villanova ancora non pervenuto.

A centrocampo il padrone assoluto di tutti i palloni e N’Dah, abile tanto a costruire gioco quanto a spezzarlo grazie alle sue lunghe leve ed il suo tempismo.

Il Tor di Quinto legittima la sua superiorità territoriale al minuto 20′, ancora una volta grazie a Nicolucci. Il numero 8 oggi ha un sinistro veramente caldo e lo sfoggia nuovamente su calcio di punizione: una pennellata che vale il 2 a 0 e l’ira di Volpe.

Il tecnico del Villanova, infatti, vedendo le brutte ricorre ai suoi gioelli. Entrano De Angelis e Ruggiero al posto di De Dominicis e Mazzei, con quest’ultimo visibilmente contrariato alla sostituzione.

Mentre Nicolucci prova ancora una volta a far male a Vitali su calcio piazzato, ecco arrivare il gol che non ti aspetti.

Il Villanova si risistema bene in campo e trova la rete del 2 a 1 su calcio piazzato: Ugolini pesca alla perfezione Golia in area di rigore, il quale deve solo spingere la palla in rete con la testa e correre a festeggiare con i compagni (29′).

Questo gol sembra rimettere in carreggiata i tiburtini, che provano a trovare il pareggio sempre con Golia dopo la bella discesa a destra del nuovo entrato De Angelis. Il cross rasoterra del numero 17 è forte e preciso e Golia viene fermato solo dall’ottimo intervento in spaccata di Musumeci.

L’asse De Angelis-Golia funziona bene e i due ci riprovano un minuto dopo, ma stavolta è la mira del centravanti numero 9 a non essere perfetta.

Il Tor di Quinto, che da qualche minuto era rimasto a guardare, si riaccende improvvisamente e riporta il parziale a distanza di sicurezza al minuto 44′. Come nell’occasione del primo gol, un pallone al limite dell’area viene raccolto da Scriva che non ci pensa due volte a calciare di controbalzo e trovare un altro splendido gol dopo quello di Nicolucci. Grande gioia per il numero 3, autore diuna vera e propria prodezza balistica.

Si chiudono i conti – La seconda frazione di gioco inizia con un cambio tra le file dei padroni di casa: esce l’ottimo Penge, probabilmente infortunato, ed entra Baldassarri.

Il Tor di Quinto inizia così come aveva finito il primo tempo ed incrementa il proprio vantaggio al minuto 12′. Contropiede da manuale per i ragazzi di Vergari: Tomaselli divora completamente la fascia destra ed una volta arrivato sul fondo mette il pallone al centro per Baldassarri il quale, molto altruisticamente, serve con la testa la corrente Di Girolamo che da pochissimi passi non può fare altro che far gol. Centro numero 12 per il bomber di Vergari, sempre più capocannoniere del proprio raggruppamento.

Il punto del 5 a 1 non tarda ad arrivare, infatti basta aspettare 3 minuti per vedere la bellissima rete di N’Dah che fulmina letteralmente Vitali da fuori area con un rasoterra a fil di palo.

Il Villanova trova la reazione d’orgoglio e rende il passivo meno pesante al minuto 18′ grazie alla rete del nuovo entrato Paolacci, bravo a farsi trovare sottoporta dopo la bellissima azione della coppia Marchini-Golia.

Con questa azione finisce, però, la pressione tiburtina ed inizia il possesso palla del Tor di Quinto, che giova anche dei molti spazi lasciati dalla difesa di Volpe.

Baldassarri vuole il gol a tutti i costi e  ci prova per ben due volte, ma prima Vitali e poi il palo gli dicono di no. Strepitosa la sua seconda conclusione a giro dal vertice dell’area, ma il legno respinge il pallone in fallo di fondo.

C’è tempo anche per un altro palo, ma stavolta a colpirlo è Tomaselli su calcio di punizione.

Il match termina così sul punteggio di Tor di Quinto 5 Villanova 2.

Punizione molto severa per gli ospiti, che devono migliorare qualcosa in fase di costruzione del gioco ed affinare ulteriormente le loro capacità realizzative.

Ottima prestazione, invece, per il Tor di Quinto, con Tomaselli e Nicolucci sugli scudi. Il primo è stato una vera e propria spina nel fianco per la difesa ospite, la quale ha provato in tutti i modi di innervosirlo ma senza risultato. Il numero 7, invece, ha tirato fuori il coniglio dal cilindro per ben due volte realizzando così una splendida doppietta e, per di più, di ottima fattura. La rincorsa alla vetta è possibile e chissà se questa inizi proprio  sabato prossimo…