A cura di Simone Capone
“Oggi è più bello di ieri!”
Parola di Marco Scorsini, che proprio nel pomeriggio domenicale di ieri ha compiuto una delle imprese più grandi della sua carriera da allenatore: “L’ anno scorso, alla guida del Real Monterosi, riuscii a fermare Rieti e Viterbese, ma il successo con il Colleferro ha un sapore ancor più speciale.“.
Infatti al “Galeotti” la Semprevisa è riuscita a stendere il Colleferro capolista con una prova maiuscola, condita dai gol di Salvagni, Molle e da un autogol: ” Le condizioni metereologiche sicuramente non hanno aiutato le squadre in campo, pioggia e vento hanno regnato padroni per la prima mezz’ora di gara.
Nonostante ciò siamo riusciti a tenere il pallino del gioco nel primo tempo, capitalizzando quanto di buono prodotto con il gol di Salvagni.
Nel secondo tempo, come previsto, è arrivata la reazione del Colleferro che ha pareggiato con Macellari, ma a quel punto siamo stati ancor più bravi noi che non ci siamo accontentati del punto ed abbiamo iniziato a spingere sull’acceleratore, abbiamo schiacciato fisicamente l’avversario ed abbiamo messo a segno altre due reti oltre a colpire una traversa.
Non ho nulla da dire su questa vittoria, è stata strameritata
L’unico neo è la ricaduta di Salvagni, non era al top dopo essere stato fermo per 5 mesi“.
Vittoria dedicata, comunque, al grande pubblico di Carpineto che ha accompagnato i biancoverdi alla vittoria: ” Da calciatore ho avuto la fortuna di calcare campi di serie C e devo dire che la spinta del pubblico di Carpineto è paragonabile a quella delle tifoserie ‘professioniste’, chi non è mai venuto a vederci in casa non sa quello che si perde.
Ieri il ‘Galeotti’ era una vera bolgia, tutto il paese era in festa per questo risultato prestigioso: giornata da 10 e lode“.
Dopo aver battuto il Colleferro ed aver pareggiato, due settimane fa, con il Serpentara, la squadra di Scorsini è pronta ad affrontare il Gaeta, ultima partita di un tour de force durato un mese: “Nonostante abbiamo affrontato Serpentara, Cassino e Colleferro in rapido ordine siamo riusciti a portare a casa 10 punti nelle ultime 5 partite, un ruolino da primi della classe.
Viviamo il nostro campionato giornata dopo giornata, la vittoria di ieri sicuramente ci da la carica giusta per affrontare il Gaeta.
Dopo questa trasferta avremo 5 scontri diretti per cercare di salvarci, l’importante è lavorare a testa bassa e dare il massimo domenica dopo domenica“.
Dunque è il lavoro il diktat del tecnico biancoverde, che è riuscito a rialzare la Visa dai bassi fondi della classifica grazie all’applicazione quotidiana dei suoi dettami: ” Baso sempre le mie preparazioni sia sul livello mentale sia su quello fisico, credo che in questo momento la squadra sia al massimo sotto entrambi i profili.
Vogliamo proseguire su questa linea, spero di recuperare Reali e Salvagni in modo da avere la squadra al top, possibilmente senza perdere qualcun’altro per infortunio.
Con la squadra al completo sono sicuro che la salvezza è possibile: senza play-out sarebbe un’impresa, con i play-out sarebbe comunque una grande conquista.
Ad oggi, però, non voglio pensarci, non voglio dare obiettivi e non voglio guardare la classifica, penso solo al prossimo avversario e come conquistare i 3 punti“.
Dunque testa alla prossima partita con il Gaeta, ma da domani: oggi è ancora un giorno di festa per tutto Carpineto Romano.