INCREDIBILE AD ESTE: BONAZZOLI SQUALIFICATO PER DIECI GIORNATE PER RAZZISMO

INCREDIBILE AD ESTE: BONAZZOLI SQUALIFICATO PER DIECI GIORNATE PER RAZZISMO

L’arrivo di Emiliano Bonazzoli all’Este, ambiziosa formazione della provincia di Padova che mira a vincere il Girone D della Serie D, era stato accolto tra strobazzamenti e grandi proclami nelle scorse settimane.

Una prassi comune, quando calciatori dai nobili trascorsi come quelli dell’ex bomber di Reggina e Sampdoria decidono di scendere tra i dilettanti nella fase conclusiva della propria parabola agonistica.

Dopo un’agrodolce avventura in Ungheria all’Honved, l’attaccante di Asola aveva ceduto alle lusinghe dell’Este, accendendo comprensibilmente gli entusiasmi dell’appassionata tifoseria giallorossa.

Purtroppo però il contributo di Bonazzoli alla causa dei padovani non si sta rivelando all’altezza delle aspettative.

Fin qui l’attaccante non ha mai trovato la via del gol nonostante l’ottimo rendimento della squadra (prima con tredici punti dopo le prime cinque giornate) e, cosa ancor più grave, domenica scorsa è stato espulso dal signor Jouness di Torino, quando il match con la Correggese era ormai terminato sull’1-1.

Il dazio più salato, però, Bonazzoli lo dovrà pagare in sede di Giustizia Sportiva.

L’attaccante dell’Este dovrà infatti scontare ben dieci giornate di squalifica “per avere, al termine della gara, rivolto espressioni discriminatorie per ragioni di razza, nazionalità e colore della pelle all’indirizzo del Direttore di gara”.

Un’accusa ancor più pesante della stessa condanna e contro la quale lo stesso Bonazzoli chiaramente ricorrerà in appello.

La speranza è che si sia trattato solo di un equivoco e che il direttore di gara abbia travisato le parole di Bonazzoli, altrimenti rimarrebbe una pagina infamante per un calciatore del suo rango e che dovrebbe essere sempre da esempio per gli atleti meno fortunati di lui.