A cura di Alessandro Bastianelli.
Terza giornata interlocutoria nel girone B, ma non per questo priva di carne al fuoco. Un dato desta curiosità: su sedici partite giocate, sinora si è verificato un solo pareggio, quello della prima giornata tra Fortitudo e Albalonga.
I SOLITI QUATTRO? – In cima alla classifica i quattro proveranno l’allungo.
Tra queste, il Savio è chiamata forse al compito più impegnativo: i ragazzi di Bolic andranno a far visita al Certosa, in un match che si preannuncia ricco di agonismo ma anche di contenuti tecnici.
I nero verdi cercano il primo successo in casa, ma il Savio in attacco fa paura ed ha un reparto difensivo pressoché immutato rispetto alla finale Allievi persa contro l’Ostia Mare. I blues partono, per noi, con i favori del pronostico, ma non sarà certamente una passeggiata.
Turno non facile neanche per il Colleferro, che dovranno giocarsela in casa con un Pomezia in crescita rispetto all’esordio. I rossoneri, comunque, contano su un attacco già in forma e su personalità da vendere, stante il successo esterno di sabato scorso contro l’Albalonga.
L’Atletico 2000 di Boncori affronterà una trasferta insidiosa dal punto di vista ambientale: il Gioventù Italiana, lo storico impianto dove calcò i primi passi un certo Francesco Totti, è il terreno più piccolo del torneo, arido campo in terra teatro di battaglie all’ultimo centimetro. L’Atletico ha già trovato una mentalità solida, la trasferta può essere un ulteriore prova di forza, ma occhio al dieci della Fortitudo Berbeglia.
Per la Vigor Perconti si tratterà invece di andare nei castelli, ad Artena, contro un avversario che lo scorso anno si è salvato a fatica e che ha forse necessità più urgenti, come quella di fornire under alla prima squadra penultima in Eccellenza. Ci fidiamo della banda Bellinati, nettamente favorita.
NEL MAZZO – il resto del girone conta di giocate sicure e di un jolly. L’incontro più equilibrato sembra essere quello del Fuso di Ciampino fra Almas e Tor Sapienza, entrambe sconfitte ma dopo una dura lotta nell’ultima giornata. Sembra una partita aperta a qualsiasi risultato, dove neanche il fattore campo potrebbe fare la differenza.
Il Ceccano torna a Roma, precisamente a Settebagni, dove incontrerà l’Accademia Calcio Roma priva di Papotto, squalificato. L’assenza del mister potrebbe pesare, ma il Ceccano deve ancora organizzarsi e acquisire un’identità di gioco, anche se il match contro la Vigor non può fare testo, vista l’enorme differenza del tasso tecnico.
Vedremo poi se l’Albalonga riuscirà a trovare la prima vittoria in quel di Gaeta, dopo il successo accarezzato per un’ora contro il Colleferro. Non bisogna mettere fretta alla squadra di Citernesi, che seppur ferma a un punto ha comunque offerto un buon calcio nelle prime due giornate.
Chiude il quadro della giornata Dilettanti Falasche – Borgo Podgora, con i padroni di casa che devono raccogliere i pezzi dopo le prime due deludenti uscite stagionali. Dieci gol subiti a fronte di zero segnati sono un dato allarmante, e lo stesso mister Macciocca si è detto preoccupato nel post partita con il Savio.
I ragazzi di Guerra, almeno, hanno mostrato la mentalità giusta nelle due gare d’esordio, tenendo botta con la Vigor e portando a casa il match salvezza contro la Vis Artena; ci sentiamo di dargli fiducia con il segno 2.
ACCADEMIA CALCIO ROMA – CECCANO 1
ALMAS ROMA – TOR SAPIENZA 1
CERTOSA – SAVIO 2
COLLEFERRO – POMEZIA 1
DILETTANTI FALASCHE – BORGO PODGORA 2
FORTITUDO CALCIO ROMA – ATLETICO 2000 2
GAETA – ALBALONGA X
VIS ARTENA – VIGOR PERCONTI 2
