JUNIORES ELITE: LA N. TOR TRE TESTE E’ IN FINALE! BATTUTA L’ACCADEMIA PER 3 A 1

JUNIORES ELITE: LA N. TOR TRE TESTE E’ IN FINALE! BATTUTA L’ACCADEMIA PER 3 A 1

A cura di Simone Capone

N.TOR TRE TESTE – ACCADEMIA CALCIO ROMA   3 – 1

N. Tor Tre Teste: 1 Ferendeles, 2 Tiraferri, 3 Gallo, 4 Tamburlani, 5 Mele, 6 Federico (26′ s.t. 14 Lucia), 7 Milano, 8 Puca (39′ s.t. 15 Faletra), 9 Petrich (24′ s.t. 13 Contucci), 10 Lorusso (42′ s.t. 17 Arcano), 11 Montaldi (18′ s.t. 16 De Dominicis).   A disp.: 12 Santesarti, 18 Caruso   All.: Fabi

Accademia Calcio Roma: 1 Peri, 2 Ameli, 3 Antenucci (19′ s.t. 13 Merola), 4 Castorani (35′ s.t. 16 Pascucci), 5 Alaimo, 6 Pastorelli (9′ s.t. 15 Modesti), 7 Baldacci, 8 De Bartolo, 9 Guida (29′ s.t. 17 Gjipali), 10 Brighi, 11 Marulla (4′ s.t. 18 Luciani)   A disp.: 12 De Battistis, 14 Alessandrelli   All.: Papotto

Arbitro: Campobasso di Formia

Marcatori: 29′ p.t. Mele, 40′ p.t. Federico, 45′ p.t. Montaldi (T), 38′ s.t. rig. De Bartolo (A)

Note: ammoniti Pastorelli, Gallo, Federico, Tamburlani, Mele; recupero 1′ e 4′

Grazie ad un primo tempo favoloso, coronato da 3 reti, la Nuova Tor Tre Teste liquida l’ Accademia Calcio Roma e vola al “Fuso” di Ciampino, dove mercoledì 29 Aprile affronterà la Vigor Perconti, vittoriosa per 2 a 0 contro il Tor di Quinto, per una finale storica. I ragazzi di Fabi hanno messo in campo una prestazione maiuscola e poco hanno potuto fare gli ospiti, che recriminano per alcune decisioni arbitrali discutibili.

Tris – Formazione tipo per i padroni di casa, quel 4-3-3 che ha accompagnato i rossoblu per tutta la regular season: capitan Federico in cabina di regia e Petrich, Lorusso e Montaldi in attacco, supportati dalla spinta continua di Gallo e Tiraferri. Papotto, invece, risponde con il 4-2-3-1, con Baldacci, Guida e Marulla a dar manforte a Brighi.

Al pronti e via è la Tor Tre Teste che prova a fare la partita con un giro palla veloce ed un pressing che non lascia respiro agli arancioni: già al 5′ Petrich costringe all’errore Peri che consegna la sfera a Lorusso, ma Pastorelli lo stende giocandosi così il cartellino giallo in apertura di gara.

Due minuti più tardi è Montaldi a scuotere la retroguardia dell’Accademia con una delle sue classiche serpentine, ma il numero 11 è troppo frettoloso nella conclusione e calcia fuori anzichè avanzare ancora verso la porta di Peri.

La manovra dei rossoblu è fluida ed a tratti anche spettacolare; gli ospiti provano a ripartire affidandosi alle verticalizzazioni di De Bartolo ed alle galoppate di Baldacci, il più attivo del suo reparto offensivo. Antenucci non spinge come al solito e le accelerazioni di Brighi e Marulla non portano problemi nella retroguardia di Fabi, se non per un tentativo in acrobazia di quest’ultimo al 29′ che, però, trova un muro di maglie bianche a respingerlo.

Un minuto più tardi siamo già dall’altra parte e se Peri disinnesca con un’uscita al limite il tracciante di Gallo, nulla può fare sul tiro ravvicinato di Mele sugli sviluppi di una punizione di Federico: nella mischia il centrale difensivo è il più lesto di tutti a raccogliere la sfera e scaraventare in rete il gol del vantaggio.

La punizione di Federico
La punizione di Federico

Quello di Mele è un gol che spezza le gambe agli arancioni, che non riescono più ad uscire dalla loro metà campo e restano a guardare il dominio territoriale della Tor Tre Teste, che incrementa il proprio vantaggio su calcio di punizione con capitan Federico, bravo ad ingannare il portiere avversario con un tiro che si insacca sul palo più lontano (40′).

Se il gol di Mele è stato una doccia fredda, quello di Federico è sicuramente una doccia gelata per l’Accademia, che subisce addirittura il terzo gol da parte di Montaldi: il talentuoso numero 11 è bravo a raccogliere una punizione di Gallo ed infilarla alle spalle di Peri con un gran diagonale (45′). Difesa arancione immobile, irriconoscibile se pensiamo alla muraglia che ha retto durante tutto il campionato.

Coraggio – Con il risultato già in tasca, la squadra di Fabi cala il ritmo nel secondo tempo facendo anche rifiatare gli uomini migliori. L’Accademia ne approfitta per mettere la testa fuori dal guscio e sfiora il gol prima con De Bartolo, ben servito da Guida, e poi con Brighi, bravo a svettare sugli sviluppi di un corner ma non altrettanto ad indirizzare la sfera, che termina tra le braccia di Ferendeles.

Papotto le prova tutte, manda in campo tutto il suo potenziale offensivo e piazza Alaimo centravanti: proprio il capitano tenta ad accorciare le distanze di testa, ma ancora una volta la conclusione è centrale.

Il gol della bandiera per gli ospiti arriva al minuto 38′ con l’ex De Bartolo, che trasforma un calcio di rigore

Il rigore di De Bartolo
Il rigore di De Bartolo

procurato proprio da Alaimo.

Questo gol, però, serve a poco, visto che la Nuova Tor Tre Teste conquista la finale con una prestazione convincente sotto il punto di vista tattico, atletico e realizzativo; l’Accademia paga l’inesperienza dei suoi ragazzi e paga, soprattutto, le diverse sbandate della difesa, che hanno di fatto concesso la vittoria agli avversari.

Ora non ci resta che attendere con ansia il 29 Aprile, quando andrà in scena l’ultimo atto di questa splendida stagione della Juniores Elite Regionale: N. Tor Tre Teste – Vigor Perconti, a vous!