JUNIORES ELITE, L’ACCADEMIA HA IL BRIGHI GIUSTO: “UN ONORE ESSERE TRA I TOP PLAYER DEL MESE, MA CONTA FINIRE AL TERZO POSTO”…

JUNIORES ELITE, L’ACCADEMIA HA IL BRIGHI GIUSTO: “UN ONORE ESSERE TRA I TOP PLAYER DEL MESE, MA CONTA FINIRE AL TERZO POSTO”…

A cura di Giovanni Crocé

Talento, passo svelto, tecnica da ala, passione per l’assist ma anche gol pesanti, già sei, sono le caratteristiche basilari di Francesco Brighi, esterno d’attacco ex Fidene e Futbolclub classe 1996, al primo anno nella neonata realtà della Accademia Calcio Roma, che sabato si gioca una gran bella fetta di futuro in chiave finali, da attuale terza in classifica. Contro a far loro visita arriverà l’altra rivelazione del gruppo A, il Montespaccato di Ciambella già matematicamente secondo, a tre dalla fine. Vediamo come vive questa settimana chiave Francesco Brighi, che in proposito dice: “I premi sono belli, ma adesso contano solo le finali e loro sono un avversario pericolosissimo, dobbiamo andare a doppia velocità e dare tutto”BRIGHI FRANCESCO JUN ACC CALCIO 2014

Francesco, nel momento in cui parliamo stai riscuotendo successi tra gli internauti relativamente al sondaggio come top player di marzo della categorie Elite, contento?

La bellezza di questo vostro sito è che sta regalando momenti di notorietà a chi anche come me e i miei compagni è in squadra da meno di un anno perchè tutto qua all’accademia è nuovo e secondo me nessuno poteva pensare che fossimo già in lotta per le finali, anzi, ora già nei playoff. Ora come sempre si dice completare l’opera sta a noi perchè ospitiamo il Montespaccato che è già certo delle finali, già secondo, ma la bilancia delle motivazioni deve pendere dalla nostra parte altrimenti sarebbe gravissimo (oltretutto Ballisai e Valencia, talenti offensivi a disposizione di mister Ciambella saranno squalificati per la gara delle 15 CHE RIPRENDEREMO CON LE NOSTRE TELECAMERE E RIPROPORREMO SUL CANALE 210 DEL DIGITALE IN TELECRONACA INTEGRALE LA PROSSIMA SETTIMANA).

Per chi non ti conosce, ruolo, modello e pillole di carriera?

Io sono un classico esterno alto che predilige il gioco tecnico e veloce e principalmente giocare palla a terra, e noi alternando il 4-4-2 al 4-3-3 riusciamo credo a giocare molto bene sotto questo punto di vista e spero davvero di mostrarvelo anche sabato pomeriggio. Per noi questa partita vale tutto, per non arrivare con l’acqua alla gola, per loro quasi nulla,  ma dobbiamo giocarcela per vincere sapendo che loro non hanno mai perso contro la prima in classifica, la Vigor Perconti che è una squadra mostruosa. Io ho come idolo Cristiano Ronaldo, nel mio ruolo, gioco con il 7 o con l’11, entrambe le fasce ma più a destra e coi compagni oramai ho una grande intesa, ma so che tra me, Maturani, Cameo, Ladiane e altri, tanti vogliono fare la partita della vita sabato, le sensazioni e la gamba sono buone, possiamo farcela, di sicuro non soffriremo di tensione bassa. Prima di qua, solo Fidene e Futbolclub ancora prima, mi ha allenato anche mister Gaetano Magro che ora è sempre là con la Juniores Elite degli Orange...

FRANCESCO BRIGHI ACCADEMIA CON A DX RICCUCCI NTTT
Francesco Brighi, ala 96 ex Fidene dell’Accademia Calcio, qua ad un torneo amatoriale con l’amico e coetaneo Riccucci, centrocampista della Nuova Tor Tre Teste di Di Nunno.

Come sei arrivato in questa nuova realtà dell’Accademia Calcio?

In modo pressochè naturale dato che essendo io a Fidene, una volta scioltasi la squadra ed avendo stretto nel tempo un rapporto vero e stretto con il direttore Attilio Ortenzi, quando mi ha chiesto di seguirlo qua in questa nuova avventura, come potevo dirgli no? Certo va detto che ora stiamo andando oltre le previsioni, ad agosto eravamo qua nell’ottica di rilanciare la nostra carriera, divertirci e salvare la categoria Juniores Elite, direi che stiamo andando molto oltre…

Tu da calciatore in attività e appassionato tra questi 10 nomi del sondaggio chi hai votato, ovviamente escludendo te?

Senza dubbio chi metti metti della Vigor va sempre bene, perchè sono tutti fortissimi e quindi dico Tabarini perchè anche se non lo conosco personalmente si vede che viaggia sulla fascia alla velocità della luce, è ala come me, ed ha una grossa falcata, tanto talento….

E tu, per un grande finale di stagione, in cosa senti di poter dare di più?

Ogni gara presenta una storia a sè stante, ma se potrò andare avanti con la stagione e lottare per il titolo oltre a fare bene servendo assist devo fare forse qualche gol in più, per ora sono fermo a 6 e da quel punto di vista spero di regalare qualche gioia in più a dirigenti e tifosi. Di sicuro questa partita ora la vivo molto di più nell’ottica di potermi sdebitare coi compagni e con i dirigenti come mister Ortenzi ed il mister Ronconi che in un tempo minimo ci hanno fatto diventare squadra e magari far capire agli osservatori che ci siamo anche noi e garantirmi la prosecuzione della mia carriera nel calcio, migliorandola, perchè tanto c’è ancora da fare e da giocare ma ho buone sensazioni, abbiamo tutto per prenderci il terzo posto e poi giocare bene i playoff, che sentiamo di esserci meritati, e poi si vedrà, un passo alla volta, ma mi fa già piacere che da tempo gli avversari non ci affrontano più come se fossimo un oggetto misterioso, ci stiamo costruendo la nostra fama sabato dopo sabato e questo è già positivo, stimolante…

Grazie Francesco, e buona supersfida, a sabato!

Grazie a te e a tutta la vostra redazione e speriamo di meritarci presto una gara playoff per continuare il nostro personale sogno sportivo, siamo una grande famiglia e un gruppo affamatissimo…