Di Alessandro Bastianelli.
Il Gaeta spreca, il Tor Sapienza ringrazia.
La capitale continua a rimanere indigesta ai biancorossi, che al loro ritorno dentro il raccordo raccolgono solo un punto a fronte di un match largamente dominato, contro un Tor Sapienza un po’ sottotono e molto arruffone; la prestazione degli ospiti ha convinto ma la qualità non è stata abbinata alla giusta lucidità in alcuni frangenti chiave.
Tiki – Gaeta – L’espressione è a dir poco arata ma calza a pennello al Gaeta di oggi, che in linea con le prestazioni di inizio anno disputa un primo tempo da incorniciare.
Guidati da un Armenio maestoso in cabina di regia, gli uomini di Colozzo fanno girare il pallone in verticale e di prima giocando al torello con un Tor Sapienza timoroso e incapace di prendere in mano il possesso.
Preso il comando delle operazioni, proprio bomber Valentino squilla per primo alla porta di Ciurluini al 16’, fantastico dribbling sulla destra e gran tiro sul primo palo dove il portiere fa buona guardia; neanche il tentativo successivo, su taglio da sinistra, andrà bene al centravanti biancorosso, con il suo tiro a giro che viene deviato da un buon Ciurluini con la mano di richiamo (23’).
Blitz biancorosso – L’ispiratore della manovra offensiva è Amitrano, che al 25’ metterà invece la propria firma sull’incontro.
Le modalità però sono sempre corali: Valentino e Mazza avviano il contropiede dall’area biancorossa, la rifinitura viene affidata all’esterno che, dal limite dell’area, controlla e piazza all’angolino, Ciurluini parte in ritardo e viene battuto per l’uno a zero.
La reazione del Tor Sapienza è affidata a Contò, che si sbatte su tutto il fronte offensivo ma viene sovrastato spesso dalla fisicità di Noce e Popolla; al 30’ trova la conclusione in acrobazia da fuori, ma la messa a fuoco non è perfetta, col pallone che finisce alto.
Dentro e fuori – Il Gaeta torna in campo nella ripresa con il piglio di chi la vuol portare a casa: Armenio scende sull’out sinistro e crossa, Noce fa da sponda sul secondo palo per Leccese, che dopo un tocco della difesa addomestica il pallone e lo piazza all’angolino con un colpo da biliardo, per un due a zero che più bello e pragmatico non si poteva (3’).
La strada sembra in discesa, ma i biancorossi si complicano la vita: Amitrano, già ammonito, si fa espellere al 5’ per un’ingenuità a centrocampo, un fallo tattico evitabile che costringe Spaziani a tirare fuori il rosso.
L’espulsione da linfa agli uomini di Di Carlo, che guadagnano campo e tentano l’affondo sulle fasce.
Nei successivi venti minuti il campo si tinge di gialloverde: ci prova Scuotto con due conclusioni, la prima, da fuori, parata a terra da Venditti senza problemi (9’) e la seconda, su suggerimento di un ispirato Contò, murata ancora dall’estremo difensore in uscita con un grande intervento (11’).
Neanche la punizione di Acciani farà il solletico a Venditti, ma il portiere del Gaeta spianerà la strada al Tor Sapienza al 23’ con il più inaspettato dei regali: sul rinvio del terzino, Valentini intercetta a centrocampo e spara in avanti malamente, il pallone rimbalzerà davanti a Venditti che, preso in controtempo dal rimpallo, lo lascerà sfilare incredibilmente in porta; è il gol del 2 – 1.
Sfortuna Gaeta – Il gol tira fuori il carattere del Gaeta, che si chiude e gestisce il risultato con mestiere e personalità, mostrando, nei suoi migliori giocatori, artigli affilati da un inizio stagione diviso tra Juniores ed Eccellenza.
Contò proverà ad ispirare ancora Cerrone a 5’ dal termine, ma l’esterno non troverà lo specchio da fuori.
Sembra fatta per il Gaeta, nonostante la seconda espulsione di Valentino, ma in zona Cesarini arriva la beffa: Cerrone scarica la rasoiata da sinistra, il pallone sembra preda di Venditti che però si scontra con un giocatore del Tor Sapienza, che tagliava alla ricerca del pallone; l’azione sembra al limite e non ci sentiamo di giudicare il direttore di gara, fatto sta che il pallone entra in porta e il Tor Sapienza raggiunge il pareggio tra le proteste degli ospiti.
A fine partita gli animi si surriscaldano, ma i dirigenti di entrambe le formazioni riusciranno a tenere a freno i bollenti spiriti di alcuni dei protagonisti in campo.
Tor Sapienza – Gaeta finisce 2 – 2, lo spettacolo a volte non basta.
TOR SAPIENZA – GAETA 2 – 2
TOR SAPIENZA (4-3-3): Ciurluini 5,5; Di Cristofano 5 (26’st Messina 5,5), Acciani 5,5, Bietti 6, Fiorio 5,5; Galli 5 (40’st Orazi sv), Malaguti 5,5, Scuotto 5,5 (15’st Paletta 6); Valentini 6 (25’st Micarelli 6), Contò 6,5, Cerrone 6,5. A disp.: Macrì, Panza, Artenzi. All.: Di Carlo.
GAETA (4-3-3): Venditti 4,5; Cera 5,5, Colozzo 6, Noce 7, Popolla 6,5; Armenio 7 (20’st Cardisassi 6), Amitrano 6, Veglia 6,5; Leccese 7 (34’st Galeno sv), Valentino 7, Di Luca sv (15’pt Mazza 7). A disp.: Calcagno. All.: Colozzo – Melchionna.
ARBITRO: Spaziani di Frosinone.
MARCATORI: 25?pt Amitrano (G), 2? st Leccese (G); 23? st Valentini (TS) 46?st Cerrone (TS)
NOTE: 3’ e 5’ di recupero; ammoniti Bietti, Malaguti, Orazi (T), Armenio, Amitrano, Valentino; Al 3’st espulso Armenio (G) per somma di ammonizioni, al 46’st espulso Valentino (G) per somma di ammonizioni.
