Lo scorso 15 gennaio, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli, è stato ricevuto dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi.
Il presidente Belloli ha rappresentato al direttore Orlandi le notevoli difficoltà, in campo fiscale, che stanno soffocando la quasi totalità delle associazioni sportive dilettantistiche della LND nonché le ragioni criticità degli stessi soggetti presso l’Agenzia delle Entrate.
Il presidente Belloli ha fatto presente che, nella maggior parte dei casi accertati, le inadempienze e/o le omissioni sono state conseguenza, almeno fino al 2012, di ignoranza della normativa da parte delle società cosicché ha auspicato che, per quanto possibile, si possa tenere conto della buona fede di coloro che hanno commesso errori.
Il presidente tuttavia ha formalmente espresso la propria riprovazione nei confronti di quei soggetti che hanno posto in essere comportamenti dolosi che configurano reati punibili penalmente (sovraffatturazione/emissione di fatture per operazioni inesistenti) e, seppure prendendo atto delle drammatiche condizioni che possono aver spinto alcuni a porre in essere siffatti comportamenti, ha esplicitamente confermato al direttore Orlandi che la Lega Nazionale Dilettanti intende valutare l’opportunità di porre allo studio anche sanzioni sportive a carico dei soggetti medesimi.
Il presidente Belloli, quindi, nell’assicurare il più completo impegno della LND nell’opera di educazione fiscale delle proprie società e la maggiore collaborazione possibile con l’Agenzia delle Entrate al fine di portare nei corretti binari quei soggetti che operano diversamente, seppure non dolosamente, ha chiesto al direttore la maggiore comprensione possibile nei confronti del calcio dilettantistico.
Il direttore Orlandi ha assicurato che l’Agenzia delle Entrate è più che mai sensibile ai problemi ed alle difficoltà del settore e che, nei limiti del possibile, potranno essere poste allo studio soluzioni in via amministrativa al fine di adottare una certa flessibilità nei confronti dei soggetti che, in assoluta buona fede, possono essere caduti in errori.
A tale riguardo il direttore ha dichiarato la sua disponibilità ad approfondire l’esame di situazioni assolutamente anomale e “border line” che le potranno essere segnalate dalla Lega Nazionale Dilettanti.
Anche alla luce della recente normativa in materia di sponsorizzazioni e di tracciabilità dei pagamenti potrà essere esaminata la possibilità dell’applicazione del principio del “favor rei”.
L’incontro, svoltosi in un clima di assoluta cordialità, si è concluso con reciproci attestati di rinnovata amicizia e disponibilità alla più ampia collaborazione sia da parte della Lega Nazionale Dilettanti sia dell’Agenzia delle Entrate finalizzata alla non repressione ma alla prevenzione nel segno più incisivo di una maggiore equità fiscale.
(Ufficio Stampa LND)