L’inizio di un nuovo anno porta sempre con sé la tendenza a fare bilanci.
Ecco perché in attesa di tornare a giocare noi abbiamo deciso di mettere mano alle statistiche e di iniziare il 2014, dando i numeri.
Partiamo ovviamente da quelli collettivi, con una Lupa Castelli Romani che nelle prime 15 giornate di campionato ha collezionato la bellezza di 39 punti (sui 45 disponibili), con appena 3 pareggi (contro Real Pomezia, Vis Artena e Monte San Giovanni Campano, su tre campi non di certo facili) e 12 vittorie.
La capolista ha dimostrato di non essere solo una vera e propria macchina da gol, con il miglior attacco del girone (42 i gol fatti finora), ma anche di essere decisamente solida in difesa, con appena 9 reti subite.
Solo uno il rigore concesso in favore dei castellani, arrivato alla tredicesima giornata sul campo della Pro Cisterna e prontamente realizzato da capitan Emanuele Mancini, mentre sono stati due quelli subiti dalla Lupa: il primo proprio a Pomezia, con successivo cartellino rosso al difensore centrale Mirko Mancini, il secondo in casa del Borgo Podgora (con espulsione del portiere Abbatini), in un primo tempo respinto da Roberto Mancinelli. Re incontrastato dei marcatori, come era d’altronde prevedibile, è Renan Pippi, che è andato in gol per 12 volte siglando ben 4 doppiette (contro Cecchina, Semprevisa, Ciampino e Morolo), seguito da Tommaso Gamboni giunto a quota 8.
Medaglia di bronzo per Orlando Fanasca, fermo a 5 reti, ma merita un cenno Loris Traditi che di gol ne ha realizzati 3, questo è vero (come Andrea De Marco, a dicembre passato alla Cynthia), ma in appena 474 minuti giocati.
Discorso diverso per quello che riguarda le presenze in campo, dove il primato incontrastato rimane nelle mani (o meglio, tra i piedi) di Francesco Colantoni, sempre presente dalla prima alla quindicesima giornata.
Il terzino romano ha giocato finora per ben 1350 minuti, tutti ad alti livelli, e non è mai stato sostituito da mister Gagliarducci.
Alle sue spalle Daniel Gordini, il giovane classe ’96 che ad oggi può essere considerato una vera e propria scommessa vinta.
Daniel, infatti, nato come difensore centrale, ha trovato la sua consacrazione nel ruolo di terzino destro, ed è proprio sulla fascia che ha disputato la maggior parte dei suoi 1260 minuti in campo.
Nella speciale classifica del minutaggio seguono a ruota Renan Pippi, Orlando Fanasca, Tommaso Gamboni e Valerio Copponi, tutti sopra i mille minuti giocati, mentre “inseguono” Paolacci e capitan Mancini.
(Ufficio Stampa Lupa Castelli Romani)
