Sette punti nelle ultime quattro giornate hanno conferito un volto migliore alla classifica del Morolo, riaccendendo le speranze di salvezza dei biancorossi.
La vittoria di domenica ai danni del Gaeta in quello che, classifica alla mano, rappresentava uno snodo fondamentale ha innervato di ottimismo e buoni propositi la formazione di Stefano Campolo alla vigilia di un trittico di partite da far tremare i polsi.
Il cammino dei lepini verrà incrociato in ordine da: Cassino, Audace ed Aprilia.
Se mancano sette giornate alla fine del torneo e tu e le tue avversarie dirette (al momento cinque) siete racchiusi in un esiguo margine di tre punti che segna il confine tra speranza e disperazione, ce n’è abbastanza per stracciarsi le vesti.
Guido Vezzoli, invece, la prende con filosofia.
Arrivato a Morolo nel dicembre scorso dopo la separazione con il Roccasecca, il centrocampista campano ha analizzato con la riconosciuta lucidità il momento della squadra.
“Quella contro il Gaeta è stata una vittoria di capitale importanza ai fini della classifica – esordisce Vezzoli – La squadra sta attraversando un buon momento sia sotto il profilo fisico che sul piano mentale ed i punti raccolti nelle ultime uscite sono lì a testimoniarlo”.
Come detto, la classifica del B di Eccellenza sembra il nodo di Gordio.
I recenti risultati positivi del Città di Monte San Giovanni Campano, dato per spacciato in maniera troppo frettolosa ed invece rientrato prepotentemente in gioco, hanno accorciato in modo significativo la graduatoria in coda.
“Alla luce dei risultati delle ultime giornate, neppure squadre come Roccasecca, Arce ed Itri possono dirsi pienamente al riparo da brutte sorprese – riflette il centrocampista biancorosso – Già domenica si giocheranno un paio di scontri diretti molto importanti come UniPomezia-Racing Club e San Cesareo-Città di Monte San Giovanni Campano.
Noi però dobbiamo guardare in casa nostra e concentrarci su un calendario difficilissimo…”.
Il trittico da incubo che già si staglia davanti ai morolani prenderà avvio dalla trasferta al Salveti.
Tra il Cassino e l’undici di Campolo esiste un divario di trentacinque punti e gli azzurri hanno già lo spumante in fresco per festeggiare l’agognato ritorno in Serie D.
Guai però a parlare di mission impossible con Vezzoli.
“Tutte le partite vanno giocate – sottolinea l’ex giocatore di Angri e Castrovillari – Undici saranno loro ed undici saremo noi, quindi tutto è possibile.
E’ chiaro che loro sono molto forti e fermarli non sarà affatto semplice, però interpretando la gara nel modo giusto e giocando come stiamo facendo da qualche tempo a questa parte possiamo farcela.
Servirà la partita perfetta, magari dovremo sperare in una giornata negativa da parte di gente come Giglio, ma per me possiamo farcela ed in questo momento della stagione conquistare anche un solo punto a Cassino equivarrebbe a prenderne tre altrove per il morale”.
La ricetta per provare a rendere più complicata del previsto la gara di domenica alla prima della classe è presto fatta.
“Dovremo gettare il cuore oltre l’ostacolo, essere determinati, lottare su ogni pallone e sperare anche in un pizzico di fortuna – dice Vezzoli – Passata Cassino, ospiteremo al Marrocco Audace ed Aprilia e neppure contro questi due squadre sarà semplice.
Saranno necessarie determinazione e personalità, oltre alla capacità di affidarsi ai compagni più esperti ed a quella di reagire alle eventuali situazione avverse”.
Vezzoli ormai da qualche stagione è protagonista nel nostro calcio regionale.
“Il mio bilancio è senz’altro positivo – analizza il centrocampista -Ricordo con molto affetto le stagioni ad Itri.
Con i tifosi ed il presidente Ialongo ho mantenuto un bellissimo rapporto.
Tornare lì un giorno?
Chissà, tutto è possibile (sorride)…
Qui a Morolo mi sono trovato bene fin dal primo momento e sono stato accolto come di solito si fa con i giocatori importanti.
Ho trovato un club serissimo, ben organizzato e che ci mette a disposizione delle ottime strutture.
Se resterò anche l’anno prossimo?
Adesso ogni discorso è prematuro, dobbiamo prima concentrarci sulla salvezza”.
Anche perchè pare che nello spogliatoio dei lepini sia stato sancito un patto.
“Come ben sapete, mister Campolo, oltre ad essere un tecnico preparatissimo e attento ai minimi dettagli, è anche un ottimo musicista – chiude divertito Vezzoli – Ebbene, ci ha promesso che, in caso di raggiungimento della salvezza, si esibirà insieme al suo gruppo per noi”.
