Nuova Tor Tre Teste, Buffa: ” La nostra forza? La continuità. È presto per dire se siamo i più forti”

Nuova Tor Tre Teste, Buffa: ” La nostra forza? La continuità. È presto per dire se siamo i più forti”

a cura di Ruggero Gaetani

 

Damiano Buffa è un nome che risuona nell’ambito del calcio giovanile laziale come un faro di esperienza e successo. Allenatore della prestigiosa Nuova Tor Tre Teste Under 17, Buffa ha lasciato un’impronta indelebile nella società rossoblù e soprattutto nel calcio giovanile regionale, distinguendosi per i titoli vinti, e come l’unico tecnico nella storia ad aver trionfato per ben tre volte nel Torneo Beppe Viola.

Dopo aver guidato i 2008 lo scorso anno ed aver sfiorato il titolo Regionale sfumato solo ai rigori in semifinale, si è rifatto ampiamente con la vittoria della 40ª edizione della “Champions League del Calcio Giovanile”, e quest’anno ha preso il timone dei classe 2007 riuscendo come sempre a creare un gruppo tra i più competitivi della regione e non solo: primi in classifica del Girone B con 47 punti, 69 gol segnati ed 11 subiti, numeri impressionanti per una squadra che nel corso della stagione ha fatto registrare larghe goleade per diverse settimane consecutive, trascinata da giocatori dall’alto tasso qualitativo che come di consueto militano nel club di Via Candiani.

Gran parte del merito sicuramente va attribuito al sapiente lavoro di Mister Buffa, che in esclusiva ai nostri microfoni analizza l’annata in corso a sette giornate dall’inizio delle fasi finali:

“La stagione al momento non può che essere giudicata in modo positivo, in questo percorso fino adesso stiamo costruendo i presupposti per creare qualcosa di importante, e soprattutto ci sono margini per migliorare ulteriormente. Il mio obiettivo e dello staff è quello di migliorare ogni giorno le prestazioni singole dei ragazzi, che di conseguenza beneficiano sui risultati della squadra. Siamo la squadra da battere? Non credo di poterlo dire a questo punto della stagione, dato che comunque nei gironi c’è più possibilità di sperimentare e provare strategie diverse, e dove conta soprattutto trovare continuità. Nelle fasi finali i fattori da considerare penso siano diversi, come la tenuta mentale, la gestione delle emozioni, ed il saper mantenere la lucidità. Lavoriamo ogni giorno per raggiungere questo tipo di livello, ma anche negli altri gironi ci sono squadre che stanno facendo molto bene come Trastevere, Vigor Perconti, Savio, Grifone che è già qualificato, e altre avversarie importanti, ma ripeto credo che ora come ora sia difficile dire quale sia la squadra da battere, bisognerà vedere anche la condizione fisica quando arriveranno le partite “secche”. – il mister continua parlando di cosa rappresenterebbe un eventuale vittoria finale –  “Naturalmente vincere il Titolo Nazionale sarebbe il coronamento di una stagione sì a livello personale ma soprattutto per i ragazzi e per il Club, perchè certificherebbe del tutto la validità del lavoro fatto durante l’anno. C’è da dire però che ci sono soddisfazioni che vanno al di là delle vittorie, per esempio l’aver già definito il passaggio di tre nostri giocatori nei professionisti a stagione in corso, o l’aver preso ragazzi da altre società che già stanno dimostrando il loro valore, in una squadra che è stata ricostruita in poco tempo ma altamente competitiva. Ovviamente i titoli sono importanti, ma gli aspetti positivi delle stagioni sono diversi e stiamo cercando di renderli tutti concreti.” – Buffa chiude parlando dell’impegno contro l’Accademia Frosinone –  “Con l’Accademia mi aspetto una gara difficile come hanno dimostrato di esserlo tutte le partite di questo girone, che ha regalato sorprese come per esempio i passi falsi della Lodigiani con Arce e Tor di Quinto, o altri risultati inaspettati. Non ci sono partite facili, tutte le squadre che abbiamo affrontato si sono dimostrate competitive, e secondo me ognuna delle nostra avversarie ha almeno tre o quattro individualità importanti. D’altro canto posso dire che noi abbiamo raggiunto una continuità importante, l’ultimo gol su azione lo abbiamo preso nel girone di andata contro il Città di Ciampino, quindi si parla di ormai quattro mesi fa. Secondo me questo è un dato da sottolineare, segno che abbiamo messo a punto una stabilità difensiva da grande squadra, trovando certezze e solidità, e questo mi trasmette grande fiducia in vista della parte più importante della stagione.”