PAREGGIO IN EXTERMIS PER LA VIS ARTENA. MISTER GRANIERI: “IL RISULTATO PIU’ GIUSTO”

PAREGGIO IN EXTERMIS PER LA VIS ARTENA. MISTER GRANIERI: “IL RISULTATO PIU’ GIUSTO”

A cura di E. A. Graziano

La regola del “gol sbagliato, gol fatto” stava per punire la formazione di mister Granieri, ma una zampata di Cianni “alla Pirlo” in extremis regala un giusto pareggio alla Vis Artena che conquista fuori casa un punto importante.

Mister questo di oggi è un risultato che vede in un’ottica di un punto guadagnato o due punti persi?

“Parto dal presupposto solare che oggi il risultato immeritato sarebbe stata la sconfitta.

Ci sono stati momenti in cui il Pomezia avrebbe potuto consolidare il vantaggio, invece dopo aver fallito il rigore e subito il loro vantaggio con il risultato bloccato sull’1-0, c’abbiamo provato fino alla fine.

La rete su punizione di Cianni non ha fatto altro che rimettere le cose nel giusto ordine: il pareggio era fra tutti il risultato più giusto”.

Cianni rientrava oggi da un infortunio ed è stato autore del goal. Si sente di definirlo l’uomo partita?

“Cianni è un ragazzo d’esperienza.

La sua è stata un’assenza importante per i due mesi e mezzo della stagione in corso.

La sua è una situazione delicata che coinvolge la schiena, non può giocare un’intera gara, ma ha buoni venti minuti nelle gambe.

Venti minuti in cui può dire la sua”.

Toccando la situazione dell’infermeria, ci sono miglioramenti in proposito?

“Purtroppo no.

Da questo punto di vista questa resta una stagione maledetta: abbiamo un’emergenza continua che perdura e si aggrava dall’inizio del campionato.

Al momento ho 4 degli over indisponibili per infortunio.

Di volta in volta mi tocca ragionare per poter schierare la squadra migliore”.

Prima del prossimo impegno di campionato contro la Nuova Itri, dovrete disputare mercoledì 17 p.v. il ritorno di Coppa Italia a Soriano.

Il risultato dell’andata vi vede vittoriosi con un vantaggio di due reti a zero.

Al momento questa competizione è un obiettivo?

“E’ un obiettivo perché non possiamo permetterci di snobbare nulla, sia in termini di introiti sia in termini di competitività.

Il risultato di mercoledì scorso non ci permette di essere totalmente sereni.

Loro hanno un buon organico e noi la prepareremo consapevoli di questo, del nostro valore e problematiche e del prossimo impegno di Campionato.

Schiererò come sempre la migliore formazione possibile”.

Invece in campionato i vostri obiettivi sono cambiati o rimangono invariati rispetto all’inizio della stagione?

“L’obiettivo resta quello della salvezza.

I punti in classifica sono dettati dalla situazione d’emergenza già detta e soprattutto non sono lo specchio delle prestazioni e del buon gioco mostrato in campo.

Occorrerà ripartire proprio da questo: dalle buone prestazioni”.

Mister per chiudere, le chiedessi di fare una classifica fra SQUADRA-SOCIETA’-RISULTATI, come li posizionerebbe?

“E’ una domanda arguta e divertente, ma non ho alcun dubbio.

SQUADRA al primo posto: per chi allena, chi va in campo rappresenta il fattore primario.

Poi a parità metterei SOCIETA’ e RISULTATI”.