Settimana calda in casa Pomezia e non a caso la dirigenza rossoblù dopo la pesante sconfitta subita a Frascati ha deciso di cambiare guida tecnica per cercare di invertire il trand negativo delle ultime giornate. Di questa decisione e di tanto altro ancora ne abbiamo parlato con il Direttore Sportivo del Pomezia Calcio 1957 Alessandro Mezzina:
“In primis colgo l’occasione per salutare e ringraziare mister Mauro Venturi per il lavoro portato avanti con grande professionalità in questi mesi e gli auguro le migliori fortune personali e professionali. Umanamente non ho mai avuto un rapporto così solido con un allenatore e dunque lo ringrazio ancora una volta per quello che mi ha trasmesso. Oltre a lui saluto con affetto anche il suo stretto collaboratore, altro professionista esemplare, Roberto Passone.
Non è stato facile prendere questa decisione, ovvero cambiare la guida tecnica della prima squadra, ma nel calcio si sa quando i risultati non vengono e si inizia a capire che qualcosa non va, aimè, bisogna cercare una soluzione e quella più semplice è stata questa. Abbiamo optato per Fabrizio Ferazzoli, un profilo importante al quale va il mio personale in bocca a lupo per questa nuova avventura.
E’ un allenatore che conosce bene la categoria, avendola giocata e allenata, la sua mentalità e la sua idea di calcio si avvicina molto alla mia e a quella del Patron Alessio Bizzaglia.
Dò il benvenuto anche al nuovo preparatore atletico Simone Paris che lavorerà in sinergia con l’allenatore in seconda Carlo Baylon, Francesco Blancodini per il recupero atleti infortunati e al preparatore dei portieri Silvio Mariani.
Sono contentissimo della scelta fatta e sono convinto che presto usciremo fuori da questa situazione di classifica. Anche perchè se analizziamo il cammino del Pomezia fino ad oggi, il bilancio non è negativo.
Nella prima parte del girone di andata siamo andati anche ben oltre le aspettative iniziali, poi non abbiamo più avuto continuità di risultati e le prestazioni hanno lasciato un pò a desiderare. Certo abbiamo avuto diversi infortuni, tanta sfortuna, decisioni arbitrali che ci hanno penalizzato e qualche squalifica di troppo.
Siamo una neopromossa, il Girone G è un raggruppamento complicato, piazze blasonate, squadre organizzate, campi caldi e non scordiamoci che purtroppo dall’inizio dell’anno stiamo affrontando le partite casalinghe senza pubblico per via delle porte chiuse del Comunale. Ma il Pomezia Calcio, questa città e la nostra proprietà non meritano la posizione attuale in classifica e sono certo che già da domenica il vento cambierà.
Arriverà la Tivoli che come noi non sta attraversando un ottimo momento di forma. Sarà una partita aperta, spigolosa e con continui capovolgimenti di fronte anche perchè entrambe le squadre hanno giocatori tra le proprie fila che prediligono il gioco offensivo.
Mi aspetto una grande prova dei miei ragazzi che in questi giorni si sono allenati con grande voglia e concentrazione, consapevoli che dipende tutto da noi.
Non possiamo più sbagliare, ci aspettano 14 battaglie e soprattutto in casa dobbiamo tornare a fare punti, specialmente negli scontri diretti.”
Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957