A cura di Simone Capone
Il Trastevere vendica la sconfitta della settimana scorsa contro il Fonte Nuova vincendo in mattinata al “Bachelet” per 4 a 0 contro il Montefiascone.
Ancora una volta il man of the match è Fabrizio Roberti, che mette a segno un’altra tripletta ( la quarta stagionale) e si porta a casa l’ennessimo pallone.
Il primo gol nasce da un bel calcio di punizione di Matromattei, il quale pesca il numero 9 in area che, con un diagonale, batte l’estremo difensore del Montefiascone; mentre le altre due reti arrivano da pochi passi dopo una respinta corta del portiere e con un tap-in sottomisura sull’ottimo assist di Proietti.
Ruolino di marcia straordinario quello dell’attaccante di Sergio Pirozzi, che in 13 partite di campionato è già andato a segno per ben 14 volte regalando al Trastevere molti dei punti messi in cascina sino a questo momento: “ Se giochiamo con questa cattiveria tutte le partite possiamo fare molto bene, la classifica è corta e c’è margine per recuperare.
Pesano sul nostro rendimento i tanti infortuni. Per esempio oggi erano assenti Travaglione, Apruzzese e Ferri, tutta gente importante per noi.
A livello personale non mi aspettavo questo exploit al primo anno, ma qui c’è tanta gente che crede in me e mi dà fiducia.
E’ soprattutto merito dei miei compagni se vado tante volte in gol, sono loro che mi permettono di giocare in un certo modo: per una punta come me questo è fondamentale”.
Il “Bachelet” che ad inizio anno sembrava stregato sta cominciando a portare punti in casa amaranto: ” Ad inizio anno siamo incappati in due sconfitte casalinghe – prosegue il bomber – ma ora la tendenza sta cambiando, stiamo iniziando a prendere le misure giuste su un campo difficile proprio per la condizione del suo terreno. Forse anche questo incide sui tanti infortuni“.
Sergio Pirozzi si coccola il suo numero 9, ma non si sbilancia mai quando si parla di complimenti: ” Il mister non mi ha detto nulla, ma sappiamo che non si lascia andare facilmente (ride ndr). Secondo me è giusto così, preferisco ricevere i complimenti più per un bel recupero in fase difensiva che per una tripletta“.
Infine una dedica speciale per la tripletta messa a segno quest’oggi: “Volevo dedicarla ai miei nonni, in particolare alla nonna che ieri ha compiuto 91 anni“.
