Di Liliana Nicoletta
Siamo entrati nel vivo del campionato Eccellenza ed oggi, i microfoni di “Sport in Oro”, si sono soffermati sulla società del Roccasecca che milita nel girone B.
Ad illustrarci le impressioni ed aspettative del team è il tecnico Emiliano Adinolfi.
Buongiorno mister
Stagione iniziata nel migliore dei modi, facendo tanti risultati utili, compresi quelli ottenuti nelle ultime giornate; come definirebbe il vostro percorso?
“Quello che stiamo attraversando è un ottimo momento, sia per quanto riguarda il campionato che per la Coppa Italia. La nostra è una squadra molto giovane, sapevamo quindi, che avremmo avuto bisogno di più tempo per lavorare e per mettere quindi, una rosa competitiva che ci avrebbe permesso di fare risultato. Dopo qualche incertezza casalinga infatti, siamo riusciti ad amalgamarci e trovare il giusto equilibrio”.
Siete l’unica squadra che è riuscita a battere la capolista Cassino, frenando così, il loro percorso in Coppa Italia; come ha preparato il match?
“Avevamo già incontrato il Cassino in Coppa Italia dividendoci la posta in palio, poi c’è stato un altro scontro in campionato. Entrambe le gare sono state tirate ed equilibrate. Sono molto soddisfatto delle partite disputate, noi non abbiamo una rosa molto ampia ed abbiamo lottato fino alla fine, anche se siamo riusciti a vincere ai calci di rigore.
Abbiamo preparato la gara con grande attenzione curando ogni singolo dettaglio. Ricordo che durante quella settimana, non avevo a disposizione la rosa completa, causa infortuni. Merito della vittoria, e soprattutto, i complimenti per la gara vanno fatti ai ragazzi che hanno dato il massimo in ogni allenamento facendo anche grandi sacrifici”.
Questo è il suo primo anno nella panchina del Roccasecca, prima di lei,infatti, c’era un suo grande amico Davide Mancone; vi capita di confrontarvi ogni tanto? Che rapporto avete?
“Io e Davide siamo stati avversari, ricordo gli anni in cui guidavo le panchine del Ceccano, Morolo. E’ un collega che stimo molto. Qualche mese fa ci siamo incontrati durante un corso di aggiornamento allenatori, so che sta facendo bene il suo percorso con la Beretti dell’Ancona. Gli faccio un grande in bocca al lupo per la stagione”.
Il Roccasecca ha grandi qualità; secondo lei quali sono i vostri punti di forza e dove invece, si può ancora migliorare?
“Abbiamo tanti giovani in età di lega che scendono in campo per la maggior parte delle partite molto preparati ma soprattutto di prospettiva.
Ad inizio stagione abbiamo messo mano al mercato, scegliendo accuratamente i giovani che avrebbero dovuto essere parte della rosa. Credo che siamo riusciti a fare un buon lavoro, infatti, mi sento di dire, che la forza più grande del Roccasecca sia costituita proprio dai nostri ragazzi”.
La società che obiettivi si è posta ad inizio stagione?
“Ad inizio anno ci sono stati dei cambiamenti societari; ci siamo rinforzati, abbiamo voluto puntare sui giovani cercando quanto prima di raggiungere una salvezza tranquilla.
Quest’anno, più che mai, il girone B Eccellenza ha dimostrato essere un girone di ferro. Qui vige l’equilibrio. Ci sono pochissime squadre con pochi punti in graduatoria, dobbiamo macinare terreno per arrivare quanto prima alla salvezza”.
Dando uno sguardo al futuro, domenica prossima affronterete l’Itri, che gara si aspetta ?
“Non bisogna sottovalutare l’Itri, conosco molto bene la squadra e il tecnico Palladino. Penso che ad oggi la classifica sia bugiarda, in quanto l’Itri non sta facendo punti ma sta disputando grandissime partite, ne è la dimostrazione la gara di domenica scorsa a Formia”.
