Ronciglione, parla mister Scorsini: “Stiamo lavorando ad un grande progetto”

Ronciglione, parla mister Scorsini: “Stiamo lavorando ad un grande progetto”

A cura di Emanuele Rossilli

Il Ronciglione è quarto in classifica nel Girone A di Promozione e dati alla mano, ha conquistato 24 punti in 15 partite, frutto di 7 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Dopo un avvio altalenante la squadra sembra aver ingranato, ha acquisito scioltezza e ritrovato la giusta quadratura. Tutto sommato è un buon bottino quello della squadra allenata da mister Marco Scorsini, intercettato nella mattinata dai nostri microfoni.

Mister, state vivendo davvero un ottimo periodo dopo una prima parte caratterizzata da alti e bassi, anche se molto probabilmente già preventivati.

Quali sono state le difficoltà riscontrate, e quale invece è attualmente il vostro obiettivo, alla luce della vostra classifica?

“Innanzitutto bisogna partire dal principio.

Dopo anni di Eccellenza sono sceso di categoria perché ho accettato un progetto di due anni nel segno della programmazione.

Gli scorsi anni il Ronciglione aveva investito molte risorse per salire di categoria, quest’anno invece si è deciso di cambiare rotta e questo significa anche che abbiamo cambiato sedici ventesimi della rosa.

Per questo motivo ci siamo ritrovati in netto ritardo rispetto alle altre squadre, ed è chiaro che i miei ragazzi hanno avuto bisogno di tempo per entrare in forma e oltretutto hanno dovuto capire il mio modo di giocare e farlo proprio.

La società mi ha chiesto di lavorare e costruire una squadra dettata da un gruppo solido quest’anno, per poi andare a migliorare la rosa con un paio di giocatori la prossima stagione e puntare più in alto.

Probabilmente qualcuno non aveva seguito bene le sorti del Ronciglione rimanendo legato agli anni passati in cui si dichiarava di salire di categoria.

L’obbiettivo rimane sempre lo stesso, ma con la differenza che ora segue di pari passo la giusta programmazione, questo per dire che la linea di pensiero societaria è decisamente cambiata”.

Indipendentemente dai vostri obiettivi, ritiene che le prime tre siano irraggiungibili o nutre ancora fiducia sul fatto che nel girone di ritorno ci possa essere una rimonta della sua squadra?

“Tutti sanno che da dicembre parte un nuovo campionato dove le squadre che sono in difficoltà cercano rinforzi per migliorarsi, quindi sarà ancora più dura cercare di tenere dietro le inseguitrici. 

Ogni gara ha una sua storia, questo è un campionato pieno di insidie dove adesso, come non mai, inizieranno diciassette battaglie.

Quindi io non dico che le prime tre saranno facilmente raggiungibili, però sono sicuro che ogni squadra cercherà di creare grattacapi alle attuali prime della classe.

Noi stiamo facendo già molto bene considerando il fatto che siamo al primo anno di costruzione.

Nel girone al momento ci sono tre grandissime corazzate: il Montespaccato, che si merita la leadership, il quale è composto da un gruppo solido, è in vantaggio sul lavoro e sulla conoscenza del campionato.

A seguire ci sono Play Eur e Monti Cimini che hanno investito tantissimo e stanno facendo il campionato che gli spetta.

Lo dissi in tempi non sospetti che queste società, per programmazione e investimenti, erano le favorite a trovarsi nelle prime posizioni.

Si può dire senza problemi che fino ad ora abbiamo giocato in un campionato spaccato in due sotto-gironi: in uno ci sono tre squadre che stanno volando, nell’altro ci siamo anche noi, che attualmente primeggiamo e che insieme alle altre squadre si contendono e sperano un posto al sole.

Per concludere posso affermare che cercheremo in tutti i modi di correre dietro le prime tre e di fare il meglio in base alle nostre possibilità.”

Domani scoccherà il gong che decreterà la fine del calciomercato.

Quali sono stati i movimenti in entrata e in uscita della sua squadra?

È contento del mercato che è stato fatto dal Ronciglione?

“Parlando in generale, questo è un mercato difficile, e non a caso chi si è rinforzato tantissimo sono soprattutto le prime tre squadre della classifica, quelle con più ambizioni.

Il Montespaccato ha aggiunto nel suo mosaico tasselli importanti, mentre le altre due hanno fatto un mercato da grandissime società.

Noi abbiamo perso il nostro giocatore più prolifico, Mauro Catracchia, che per motivi familiari ci ha chiesto di avvicinarsi a casa.

Abbiamo accolto le sue richieste e la punta si è accasata al Grifone Gialloverde, nel girone B.

Gli faccio i miei più grandi auguri per il recupero da un infortunio che lo ha tenuto fermo per qualche tempo.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, ho una notizia molto fresca.

Ho parlato poco fa con il presidente e mi ha confermato l’acquisto che necessitavamo di fare per colmare il vuoto lasciato da Catracchia.

L’inserimento è in linea con il nostro budget e con la qualità dei ragazzi che compongono la nostra rosa e il profilo è stato analizzato, studiato e concordato insieme alla società.

Sto parlando di Claudio Baronci, classe ’92, in uscita dalla Play Eur.

È un esterno d’attacco e ha militato anche in Nettuno, Semprevisa e Marino.

Per quanto riguarda il resto della squadra, tutto rimarrà così com’è, perché ne sono molto soddisfatto.

Una società che a Dicembre cambia tanto vuol dire che ha sbagliato molto nel mercato estivo, mentre una squadra che cambia solo un tassello dimostra che il progetto tecnico è stato azzeccato e di questo ne sono orgoglioso”.

La scorsa partita vi ha visto vincitori in trasferta contro la Pescatori Ostia per 3 a 1.

Può parlarci di come è andata la gara?

“Temevo molto questa gara perché vincere in casa della Pescatori Ostia non è mai cosa scontata, sia perché sono una buona squadra, sia perché non è facile giocare su quel campo.

Abbiamo preparato bene la gara e i miei sono scesi in campo con il piglio giusto, ed infatti dopo cinque minuti del secondo tempo eravamo già in vantaggio 3 a 0, mettendo subito la gara in discesa.

Voi giornalisti vi divertite con le statistiche e con il tempo anche noi abbiamo ereditato questo vizio.

Stavamo scherzando l’altro giorno a fine allenamento con i ragazzi e abbiamo fatto una considerazione: in tutte e tre le vittorie in trasferta, con Montefiascone, Garbatella e Pescatori Ostia, abbiamo vinto con il risultato di 1 a 3 -ride, ndr-”.

Nel prossimo incontro ospiterete il Casalotti, in piena lotta nella zona playout.

Che gara si aspetta di affrontare?

“Io parto sempre dal presupposto che ogni partita ha la sua storia e delle difficoltà proprie.

Stiamo preparando con serenità e concentrazione questa gara, con la speranza di regalarci e regalare alla società un bellissimo natale.

Stiamo preparando la partita con la massima accortezza, perché, conoscendo la qualità degli avversari, sarà sicuramente una partita difficile.

Sarà dura e piena di insidie e anche se sembra scontato, non dobbiamo avere distrazioni pensando già alle feste di Natale, perché a quelle ci penseremo da Lunedì”.