SEMPREVISA, COSI’ NON VA: A BORGO PODGORA ARRIVA LA QUARTA SCONFITTA DI FILA

SEMPREVISA, COSI’ NON VA: A BORGO PODGORA ARRIVA LA QUARTA SCONFITTA DI FILA

BORGO PODGORA-SEMPREVISA 3-0

 

BORGO PODGORA: Viscusi, Dadu,Schiavon(42′ st Barbazza), Di Matteo(20’Gucciardi), Arduini, Lauteri, Martelli, Abdoulaziz, Sangermano(29′ st Lizzio),Di Fazio,Terrazzino. A disp.:Di Mario,Alessandro,Porcelli,Silvestri. All. Luceri

 

SEMPREVISA: Gavillucci,Palombi,Corvo(1′ st Boselli),Nardi,Saccucci,Coluzzi,Lucarini,Flavi(15′ st Cacciotti),Indelicato,Romano(1′ st Germoni),De Luca. A disp;Secondelli,Lorenzi,Piccolo,De Meis All:Liberti

 

ARBITRO:Ubaldi (Rm1)

 

Marcatori: 10’pt Sangermano, 39’pt Terrazzino, 46’st Martelli

 

Note: Espulsi Piccolo e Silvestri (dalla panchina).

Ammoniti: Gucciardi,Coluzzi,Di Fazio,Arduini

 

Non ci sarà tempo neanche per ragionare sugli errori fatti, su ciò che di buono ne è uscito da questa partita.

Poco più 48 ore e sarà di nuovo campo, la coppa incombe sulle teste degli uomini di Liberti e Luceri, sfidatisi al “Pietro Bongiorno” prima del turno infrasettimanale. Ritrovano il sorriso i pontini, che spezzano la catena dei risultati orribili delle ultime tre partite finite in malora contro Pomezia, Itri e Nettuno, la “Visa” raccoglie i cocci di un mese avaro di punti e pieno di domande sul perché di questa incapacità nell’ottenere gettoni salvezza.

La squadra crea ma spreca sottoporta, si concede errori individuali che pesano a mo’ di macigni sul conto finale della partita.

La salda difesa di Liberti, che ogni sua squadra possiede, da quattro turni è ormai scalfita in maniera pesante.

La sfortuna e le gravi assenze l’accompagnano verso il buio ma ora che a Carpineto Romano i sentimenti sono in uno slancio confuso, trovare la luce con la comunione d’intenti tra società, chiamata a rasserenare l’ambiente, allenatore e tifosi non è poi cosi difficile.

Che la partita fosse fondamentale lo si evinceva dalle posizioni delle due in classifica, 3 i punti per il Podgora, 4 per la “Visa”.

Ottavo giro di lancette ed Indelicato al limite ad appoggiare su piede destro di De Luca,tiro velenoso e potente sotto la traversa,Viscusi a toccare verso il fondo del campo.

Neanche tre minuti che a sbloccare ci pensa Sangermano, pronto a raccogliere la corta respinta di Gavillucci dopo un tiro ricevuto da fuori area da parte di Terrazzino.

Con il centrocampo in apnea, il solo Lucarini mediano di ruolo, la Semprevisa s’affaccia in avanti con un calcio di punizione il cui autore,Coluzzi,vede volare Viscusi in respinta alta.

Dopo l’occasione di testa di Terrazzino, a sfiorare il gol per centimetri ci pensa Martelli,preciso su calcio piazzato a colpire verso la parte destra di Gavillucci,pronto ad impattare ed a farsi aiutare dal palo.

A salire in avanti ci sarà anche Palombi al minuto ventotto,quando da posizione defilata tenta il sinistro a giro che mette spavento ai padroni di casa.

Brividi che ricorreranno ancora sulla schiena dei pontini dieci minuti più tardi,per poi scomparire nel momento in cui la poca freddezza e lucidità di De Luca manderanno all’aria l’occasione gol davanti al portiere.

L’intervallo però si chiude sul 2-0,cross di Di Fazio,Terrazzino a staccare per il raddoppio che chiude di fatto l’incontro.

A metterci del pepe ci prova però la formazione ospite ad inizio ripresa.

Probabilmente catechizzata da Liberti, la Visa produce fiammate.

La punizione di Coluzzi arreca quasi il dispiacere dell’autogol ad Arduini, l’opportunità di Flavi col destro dal limite,servito da Germoni con un cross,quasi riapre la partita.

Servita su un piatto d’argento arriva un altro regalo dal fato ma De Luca,sfondato a destra e conquistato il fondo, tira su Viscusi anziché rigiocare all’interno dell’area.

Se i due sette dell’incontro (Indelicato e Martelli) si sfideranno sottoporta al 60′ e al 73′ senza trovare la via del gol in un primo momento, a mettere il punto esclamativo sul match ci penserà proprio il giocatore pontino che approfitta di un rilancio errato di Gavillucci per catapultarsi in porta col pallone tra i piedi.

Gli ultimi acuti di marca ospite a firma Cacciotti e Boselli non sortiscono il gol della bandiera e non mettono in discussione una vittoria meritata per gli azzurri.

 

Gianmarco Battisti