Semprevisa, buona anche la seconda per Forti: Coluzzi doma l’Atletico Torrenova

Semprevisa, buona anche la seconda per Forti: Coluzzi doma l’Atletico Torrenova

Se il battesimo per mister Forti sulla panchina della Semprevisa era stato più che positivo, la conferma alla seconda mette punti esclamativi al nuovo corso e alla bontà del lavoro del tecnico romano.

Quindici giorni fa nessuno avrebbe puntato un centesimo sul bottino pieno della Visa nelle due trasferte che l’attendevano, il campo però ha mostrato il contrario di ciò che si pensava.

Grinta, determinazione, capacità di soffrire e un Gavillucci in forma strepitosa hanno concesso il bis alla partita di Carchitti. Come domenica scorsa la Visa sblocca la gara, la prende in mano e la porta stretta con se fino alla fine quando al fischio dell’arbitro il Torrenova deve arrendersi a Palombi e compagni.

La squadra di Giovarruscio ci prova e fino alla fine, salvo poi sbattere sul muro della seconda miglior difesa del girone e sull’estremo avversario, padrone assoluto del secondo tempo e della sua area.

Sei giri di lancette per il primo affondo ospite con la galoppata di Polidoro che esplode in un tiro: solo esterno della rete.

Se al 19’ si consuma il primo cambio della gara, tre minuti più tardi si sgretola lo 0-0 come un castello di sabbia. Astri lavora da punta esperta, lo scarico è un succulento assist per Lepre che calcia la palla in porta al centro dell’area. La respinta di De Bernardo ritarda però solo di due secondi la rete perché Coluzzi, a dieta di gol e a pochi passi dal palo, spara col sinistro trovando deviazione vincente che alza la palla fino a cadere in fondo al sacco.

Uno 0-1 che hai il sapore del coraggio, buono per spingere la Visa fino alla fine di un primo tempo ben giocato.

Linfa pure per tornare ad affacciarsi in avanti, Polidoro ha l’occasione per calciare di controbalzo e di destro, il pallone che rimbalza davanti all’estremo avversario alza il vento vicino al palo.

Pronta la punizione per Cusanno invece allo scadere:  è un sinistro centrale che Gavillucci spedisce alla bandierina.

Il volto del primo tempo ha la faccia della Semprevisa, nella ripresa lo spartito lo suona il Torrenova.

I neri abbandonano la propria metà campo e si riversano perlopiù dentro quella degli ospiti creando affanno ai biancoverdi di Carpineto Romano.

Pisapia è il primo a chiamare il portiere avversario alla respinta: è il 63’.

Gavillucci però regala fiducia ai suoi e mette in mostra una dote che in pochi portieri hanno: l’assoluta sicurezza sulle uscite anche ai limiti dell’area.

Col passare dei minuti però di pari passo all’apnea della Visa incapace di tenere la palla in avanti cresce pure l’autostima del Torrenova che batte come un martello dal 77’ in poi.

Barani, entrato nel secondo, cerca il pallonetto del pareggio ma Brasiello è decisivo nel salvataggio ai limiti del miracoloso.

Se Damiani all’83’ va col destro a giro è ancora Barani a sfiorare l’1-1 una manciata di minuti più tardi. L’ex Cavese guarda dritto verso la porta per un sinistro che uno strepitoso Gavillucci disinnesca chiudendo col lucchetto una partita in bilico.

Ci proverà pure Marchetti all’87’ su cross da destra, stavolta è Maferri a lanciarsi a terra per sventare il pericolo a pochi centimetri dal primo palo.

Chiude la sfida l’intervento di chi si guadagnerà la palma del migliore: Gavillucci salva ancora su Barani al 93’, sono sue le mani su tre punti dal peso d’oro.

Tre punti che valgono un posto distante dai play-out e un sorpasso sul Torrenova rimasto a quota 11.

13 quelli della Semprevisa proiettata già tra sette giorni e ad un impegno per niente facile. Il Lariano per la squadra di Carpineto è una bestia nera ed un test assai probante. Se in queste gare lontano da casa è stato il contropiede l’arma principale, spetterà domenica alla Visa caricarsi l’onere di fare la partita.

 

(Ufficio Stampa Semprevisa)