Il piatto forte del week end è ovviamente Rieti – SFF Atletico, di cui vi abbiamo parlato qui, ma la settima giornata di campionato offre incroci interessanti pressoché ad ogni latitudine.
Nel big match dello Scopigno, sono in palio punti che scottano.
Una vittoria dell’Atletico (18) varrebbe un distacco di +5 dalla seconda piazza, e porrebbe gli aeroportuali in una condizione già vissuta nella scorsa stagione: gestire un corposo vantaggio sin dalle prime giornate.
Il Rieti (16) deve sfruttare il fattore campo, unito all’entusiasmo per le belle vittorie di inizio stagione (anche gli amarantocelesti sono imbattuti), per impedire all’Atletico di scappare. Può farlo, oltre che con il gioco e la maturità – tratti distintivi dell’era Parlato – giocando sulle misure e sulle caratteristiche dello Scopigno, campo molto grande e in erba naturale.
Non è detto che l’Atletico, comunque, non abbia preparato le proprie contromisure, ed anzi: per filosofia di gioco e fisicità, l’Atletico è squadra portata a giocare su campi larghi, dove i cambi di gioco e gli uno contro uno sono spendibili con maggiore efficacia.
Che sia spallata, o fuga, le squadre che inseguono Rieti e Atletico saranno poste direttamente a confronto fra loro.
Molto interessanti le sfide del Salveti e dello Stadium: fra Cassino (11) e Albalonga (12) i tre punti valgono doppio, ed anche il Trastevere (12) in casa non può sottovalutare le potenzialità di una compagine come la Lupa Roma (7), che ha sicuramente ottenuto meno punti di quanti ne avrebbe meritato.
Allo Stadium, le motivazioni non mancheranno: il Trastevere deve riscattarsi dall’opaca ripresa del Quinto Ricci, costata una vittoria che sembrava agevole nella prima frazione; allo stesso modo anche la Lupa cerca i punti troppo spesso persi nei secondi ’45 di gioco.
Il tutto con l’Ostiamare (13), terza, alla finestra: i ragazzi di Greco sono partiti benissimo, hanno superato a pieni voti l’esame delle 4 gare in 14 giorni (tutte vinte, fra Coppa e Campionato) e vogliono tenere la scia delle prime due vincendo il proprio, abbordabile, impegno con il San Teodoro (3) ultimo.
Mentre per il Latina (12) si prospetta una vittoria facile in casa contro il Flaminia (7), con la possibilità di salire a 15 vincendo nel proprio catino (sinora) inespugnabile, la Nuorese (7) proverà a dare continuità al primo successo dell’era Agovino in campionato. L’Anzio (7) ritrova Ricci, è squadra formato-trasferta e non parte sconfitta contro i verdazzurri, a cui la concentrazion on dovrà mai mancare contro i bellicosi portodanzesi.
In zona rossa, la gara più interessante è Tortolì (5) – Sassari Latte Dolce (3). I primi non vincono da tre turni, ed hanno sciupato il tesoretto messo in cascina nelle prime tre gare, i secondi hanno ritrovato Paba in panchina, dimessosi ad Agosto e tornato al posto dell’esonerato Sanna.
Infine, bell’incrocio fra Budoni (6) e Aprilia (7), due squadre che dopo un avvio stentato hanno conseguito punti importanti e scalpi di lusso negli ultimi tre turni.
Sarà così una giornata assolutamente importante per gli sviluppi del Girone G: ve ne parleremo domenica, in diretta dalle 20 alle 21, nella finestra di Sportinoro sulla Serie D.
Ecco il programma completo del settimo turno di campionato:
BUDONI – APRILIA
Arbitro: Silvera di Valdarno.
CASSINO – ALBALONGA
Arbitro: Arena di Torre Del Greco.
LATINA – FLAMINIA
Arbitro: Bertini di Lucca.
MONTEROSI – LANUSEI
Arbitro: Romaniello di Napoli.
NUORESE – ANZIO
Arbitro: Tesi di Lucca.
OSTIAMARE – SAN TEODORO
Arbitro: Rizzello di Casarano.
RIETI – ATLETICO SFF
Arbitro: Pascarella di Nocera Inferiore.
TORTOLì – SASSARI LATTE DOLCE
Arbitro: Iacovacci di Latina.
TRASTEVERE – LUPA ROMA
Arbitro: De Leo di Molfetta.
