A cura di Giovanni Crocé
Per nulla scoraggiato, anzi fiducioso per il futuro prossimo della sua squadra risulta essere il D.g. Proietti, che dopo avere smaltito la penalità di un punto in classifica nella serie D girone G, ha la consapevolezza di potere già far proseguire il momento di ripresa nella prossima sfida contro l’Aprilia. E’ con queste premesse che lo andiamo ad intervistare, parlando del momento del club.
Proietti, la classifica ora fa meno paura grazie alla vittoria contro l’Isola Liri, eppure ancora c’è da lavorare per poter stare tranquilli…
Ne siamo consapevoli anche perchè la classifica del nostro raggruppamento è là a dimostrarcelo e non mente, non stiamo bene, abbiamo 3 punti e saremmo messi malissimo se ci trovassimo in quella posizione fra qualche settimana ma l’aver vinto aiuta a capire che stiamo andando in una direzione giusta e che non dobbiamo mollare, anche perchè la partenza per motivi di campo e altri riguardanti anche il punto di penalizzazione inflittoci avevano un po’ scosso l’ambiente, oltre a essere giovani, perchè di giocatori over e con campionati alle spalle anche per contenere i costi e puntare sui giovani ce ne sono pochi. Kalambay in mediana, Paolacci dietro e Delgado in attacco sono le nostre vedette, i nostri leader in ogni reparto, lo dice il loro pedigree. Ma dimostreremo che col lavoro, l’unione e la forza di volontà possiamo salvarci, puntare sui giovani per forza maggiore non deve essere una diminuzione, un freno, e noi faremo di tutto per dimostrarlo.
Parlando della penalizzazione, poteva esser fatto qualcosa per evitarla?
Ma è una penalizzazione minima arrivata per motivazioni grottesche, nel senso che il problema pratico era che, nel regolarizzare le tante vertenze che abbiamo avuto, abbiamo dovuto pagare molti soldi, ma il problema non era quello, la penalità ci è stata data perchè la ricevuta di ritorno della raccomandata che certificava il pagamento delle pendenze che il calciatore De Angelis aveva con noi è pervenuta a giugno ma in ritardo alla federazione . Si è trattato di un mero problema postale, e la federazione comunque non ha voluto saperne, anche se l’attaccante, ora al Terracina, ha anche parlato e confermato che con noi era tutto a posto e non avevamo pendenze verso nessuno, ma ormai il danno era fatto. E aggiungo recuperato, ma mentalmente spero e credo di sentirmi già a 4 perchè possiamo provare ancora di più che avevamo pagato in tempo e spero che ci aggiungeranno il punto tolto perchè non sussiste irregolarità e i ragazzi meritano che noi lottiamo per loro anche fuori dal campo
La lotta prevede domenica di sfidare l’Aprilia in casa domenica, sono giovani come voi ma hanno più punti, loro 8 e voi 3…
Sono partiti meglio ma noi non per accampare scusanti ma penso che abbiamo avuto problemi dovunque, ultimamente anche Delgado, l’ex lazio che deve essere il nostro faro davanti ha giocato da semi-infortunato, facendo tante punture al ginocchio e non solo lui, quindi aspettiamo a valutare la squadra quando tutti saranno al top. Mancherà ancora Paolacci squalificato e la rosa deve salire di tono. Punto tanto anche sull’esterno ex Cisco Roma e Ostiamare Bosi, che secondo me nonostante qualche problema fisico ha fatto un grosso avvio di stagione. Poi non siamo stati neanche aiutati dalle scelte personali di qualcuno, in porta è andata via l’esperienza di Apruzzese, Palermo è andato al Fiumicino anche perchè gli era stata la prospettata la possibilità di un posto di lavoro ed è giusto che se hai la opportunità di avere anche un vero posto di lavoro in più prendi altre strade perchè la D non è il professionismo, anche se ci si avvicina molto. E anche alcune partite sono andate male, ma a detta di tutti meritavamo di più, con l‘Ostiamare alla prima giornata abbiamo perso 0-2 ma prima del loro gol del vantaggio avevamo preso il palo, e parlo dell’Ostiamare, uno squadrone con cui credo che se giocassimo 100 volte, perderemmo 100 volte.
Dove crede che ci sarà senza dubbio bisogno di mercato a dicembre?
In casi come questi, bisogna prima fare da sè e fare quadrato e più punti possibili, poi anche per chi deve salvarsi inizia un altro campionato e si lavora dappertutto, ma ora è evidente che Delgado, Bosi e altri giocatori offensivi pur giovani come Bendia (’95 ex Savio) e Cerro (mediano del ’94) anche se hanno campionati alle spalle, hanno bisogno di altre guide esperte. Soprattutto davanti secondo me dovremo fare qualcosa perchè come punte pure non siamo in tanti e sono tutti giovani. Ma il presidente Cristofari, che ora è per lavoro in brasile, sa tutto questo e di certo a dicembre interverrà. Senza ombra di dubbio, perchè non vuole far crollare il palestrina nel nulla, è la sua creatura.
Pescare dalla Juniores Nazionale ora può essere prematuro immagino…
In realtà vedo buoni elementi anche là ma se ora il nostro problema è soprattutto avere forma fisica e esperienza, mi basta già che loro crescano bene, hanno fatto due partite e le hanno vinte tutte, lasciamoli al loro campionato per ora, perchè spero di non avere ulteriori infortuni. Forse ora siamo troppo giovani ma non è impossibile arrivare a dicembre con un buon bottino di punti, in fondo anche mister Cangiano era alla guida della Juniores Nazionale e ripeto, con la sua promozione dimostreremo che puntare alle risorse interne, pur se necessario nel nostro caso, può far scoprire e maturare tante persone che altrimenti non avrebbero avuto modo di mettersi in mostra.