SERPENTARA-MONTICELLI, IL RITORNO A MONTEROTONDO?

SERPENTARA-MONTICELLI, IL RITORNO A MONTEROTONDO?

La comunicazione è ufficiale perchè viene direttamente dalla Lega Nazionale Dilettanti, però in attesa dell’esito del ricorso che verrà dibattuto mercoledì e nella speranza che non ci rimettano i tifosi delle due squadre preferiamo lasciare aperto uno spiraglio ad una soluzione diversa.

La notizia, ad oggi, è che il ritorno della finale play-off tra Serpentara BellegraOlevano e Monticelli si disputerà domenica prossima allo stadio Fausto Cecconi di Monterotondo con inizio fissato per le ore 16, nonostante ieri in molti ipotizzassero che si sarebbe giocato a Rieti.

Questo lo scenario designato dalla LND per ospitare i decisivi novanta minuti tra le formazioni di Lucidi e Stallone, che ieri ad Ascoli hanno chiuso gara-1 in parità.

Un campo, quello eretino, che già poche settimane fa ha portato fortuna ai colori biancorossoblu, in occasione del vittorioso spareggio per il secondo posto nel Girone B di Eccellenza con il Colleferro.

Ciononostante, il club auspica che la vicenda si concluda in modo diverso.

Mercoledì, come accennavamo in precedenza, verrà infatti dibattuto il ricorso contro la maxi-squalifica di cinque turni e la chiusura al pubblico dopo i fatti di Serpentara-Paterno.

La speranza di tutti è quantomeno quella che ai tifosi laziali ed a quelli marchigiani non venga sottratta la possibilità di sostenere la propria squadra nell’ultimo atto della stagione.

Il Giudice Sportivo ha intanto inflitto una giornata di squalifica sia al centrale del Serpentara, Andrea Casciotti (era diffidato e ieri è stato ammonito), che all’autore della rete del pari del Monticelli, Daniele Filiaggi, lasciatosi espellere in maniera piuttosto ingenua dall’arbitro Feraudo per aver festeggiato sfilandosi la maglia, dopo che era già stato ammonito in precedenza.

In luogo di Casciotti dovrebbe essere schierato il jolly Rocchi, mentre sul versante ascolano il posto di Filiaggi verrà occupato da Andrea Petrucci, titolare naturale nel ruolo di esterno alto di destra nel 4-3-3 proposto dai biancazzurri, al rientro dopo il turno di stop per squalifica.