TOR SAPIENZA, CANNIZZO CI CREDE: “PROVIAMO A BATTERE L’ASTREA CON L’UMILTA’ “

TOR SAPIENZA, CANNIZZO CI CREDE: “PROVIAMO A BATTERE L’ASTREA CON L’UMILTA’ “

18 anni ancora da compiere, ma già tanta gavetta fra i grandi.

Francesco Cannizzo è un altro degli uomini ombra del Tor Sapienza: una vita, ancora breve, da mediano, da incursore e prezioso centrocampo, un futuro che lo vede al centro del progetto gialloverde insieme agli altri under della prima squadra.

Già, perché nonostante i molti ragazzi esperti in rosa, il Tor Sapienza guarda con occhio particolarmente interessato alle prestazioni dei propri giovani, a prescindere dal ruolo in cui vengono impiegati.

Spesso Di Loreto ne utilizza anche più del numero minimo prescritto – come contro il Montecelio e il Tolfa – segno che la qualità a disposizione è tanta:

«Spero che noi giovani riusciremo a dare alla prima squadra quel valore aggiunto fondamentale in queste categorie – sottolinea Cannizzo, intervistato dal nostro ufficio stampa.

Siamo un gruppo molto unito, e se ti impegni durante la settimana e in partita è facile emergere, perché gli anziani ti aiutano molto e sono molto disponibili.

È questo il segreto di un grande gruppo come il nostro, la coesione fra i grandi e i giovani».

Un gruppo che sta attraversando un momento particolarmente brillante a livello di risultati, grazie a tre vittorie consecutive che «hanno raddrizzato le prime due gare sfortunate; sono state tre vittorie speciali perché ottenute con il sudore, anche a scapito del bel gioco – riconosce Cannizzo.

Stiamo vivendo un periodo favorevole, ricco di entusiasmo, ma non dobbiamo accontentarci delle tre vittorie consecutive che abbiamo fatto.

Continuiamo a metterci impegno e serietà perché stiamo solo all’inizio e abbiamo ancora fame di vittorie».

Sulla prossima gara di domenica, programmata contro un avversario forte ed esperto come l’Astrea, Cannizzo non ha dubbi.

«Sarà una gara nella quale metterci qual cosina di più a livello di mentalità ed umiltà.

Avremo di fronte giocatori esperti e navigati, che possono punirci da un momento all’altro.

Saremo aggressivi sin dal primo minuto, dobbiamo entrare in campo con un approccio migliore rispetto alla scorsa partita con il Tolfa».

Magari strizzando l’occhio alla porta avversaria, perché Cannizzo – dopo la splendida doppietta siglata alla terza giornata della scorsa stagione al Montecelio – ha rimandato l’appuntamento con il gol.

«Eh, stai toccando un tasto dolente, a me piace inserirmi ma ultimamente sono stato poco fortunato sotto porta.

Vediamo se domenica mi riesce di fare qualcosa, avrei una bella dedica da fare qualora segnassi, ma in generale mi piacerebbe che fosse un gol mio a dare i tre punti al Tor Sapienza, per una volta (ride ndr)»

(Ufficio stampa PC Tor Sapienza)