Trastevere, colpo grosso ad Anzio: 1 – 0 e quarta vittoria consecutiva

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D, 22^ giornata: Anzio – Trastevere 0 – 1

Anzio: Rizzaro; Tell, Lauri, Ferrari, Mazzei, Pucino (33’st Befani); Delvecchio, Catalano, Bernardotto (35’st Artistico), Giampaolo; Quatrana (13’st Ceccarelli). A disp. : Tintori, Kikabidze, Silvagni, Engonga, Santarelli, Pisani. All. : D’Agostino.

Trastevere: Radaelli; Vendetti, Pasqui, Fatati, Tarantino, Paolacci; Panico (40’pt Riccucci), Mastromattei (38’st Pieri), Massella, Tajarol; Pagliarioli (28’st Pagliarini). A disp. : Ceccucci, Menichetti, Piras, Pace, Losi, Fiorini. All. : Gardini.

Arbitro: Colombo di Como.

Marcatori: 35’pt Paolacci.

Note: 1’ e 5’ recupero; ammoniti Ferrari, Mazzei, Catalano, Giampaolo, Mastromattei; al 11’st espulso Ferrari per somma di ammonizioni, dovute a falli di gioco.

Non chiamatela sorpresa, perché qualcuno lì in alto potrebbe scomunicarvi.

No, non stiamo scomodando le maggiori autorità ecclesiastiche, ma di questo Trastevere possiamo parlarne solo in termini divini.

I granata incamerano al Bruschini la quarta vittoria consecutiva, la sesta in trasferta, e tengono a bada le mire della Nocerina e del Bisceglie, formidabili scalatori dietro la maglia rosa del girone.

Unica nota stonata, l’infortunio occorso a Luca Panico. Per lui strappo o stiramento, auguri per un pronto rientro.

La cronaca: l’Anzio ha onorato l’impegno con ardore e grinta, chiudendo gli spazi e obbligando il Trastevere ad aspettare il momento giusto per colpire.

Poche le emozioni: al 12’ si fa vedere Mastromattei, che ha spazio per calciare ma cicca il tiro, mentre due minuti dopo sul bolide di Fatati ci mette lo zampino un difensore dell’Anzio.

I ritmi sono bassi, si gioca solo sui calci piazzati: al 28’ si fa finalmente vedere l’Anzio, Radaelli sbaglia l’uscita ma i portodanzesi non vanno in porto.

Il Trastevere invece i piazzati li sa sfruttare benissimo, ed al 35’ passa: bella palla di Massella dalla bandierina, blocco sul primo palo e inserimento letale di Paolacci, che anticipa un attonito Rizzaro, è il gol che sblocca la gara, a cui però fa eco il lamento di Panico, che si infortuna poco dopo, entra Riccucci.

La risposta dell’Anzio è questa iniziativa di Giampaolo, su cui Tarantino mette più di una pezza, si va al riposo sull’uno a zero e nella ripresa è subito Trastevere: Massella viene lanciato in profondità, la conclusione dell’ex Ostia Mare è alta.

Al 10’ Ferrari si fa cacciare per doppia ammonizione, le immagini non ci aiutano ma sembra che il regista abbia commesso una scorrettezza a palla lontana, per l’Anzio si fa difficile.

I neroniani lottano, ma il Trastevere gioca in scioltezza: splendida l’azione al quattordicesimo fra Tajarol, Pagliaroli e Massella, peccato che la conclusione non sia all’altezza.

Al 26’ altra chance per Pagliaroli, anche questa non sfruttata, ma di qui in poi il Trastevere riuscirà a controllare i ritmi e a gestire la gara, annullando l’orgoglio dell’Anzio.

Il Trastevere continua così a comandare il girone, resistendo agli attacchi di Nocerina e Bisceglie. Con il Gravina sconfitto dai nero stellati ed ormai fuori dai giochi, la Lega Pro è ormai un affare per loro tre.