UniPomezia, Casciotti si prepara al duello con Calì: “Ha numeri impressionanti, ma sono fiducioso”

UniPomezia, Casciotti si prepara al duello con Calì: “Ha numeri impressionanti, ma sono fiducioso”

Le prestazioni lontano dal terreno di casa avevano lasciato inevitabilmente qualche  strascico di amarezza e qualche certezza rischiava di iniziare a venir meno.

Ecco allora  che la vittoria per 2-0 al Pineta dei Liberti, sul campo della Virtus Nettuno, può essere  considerata un’ottima cura a quel mal da trasferta che l’Unipomezia stava maturando  nel corso di questa prima fase di stagione.

La squadra di Baiocco ha ottenuto un  risultato pesantissimo nell’andata degli ottavi di finale battendo i nettunesi per 2-0.

Unipomezia che ha messo in campo tanta grinta e determinazione fin dai primi minuti  di gioco, sfiorando il vantaggio in diverse occasioni.

Poi, nella ripresa i colpi del ko  inflitti da Gigi Cicino e Cristian Ciaramelletti, il quale ha propiziato l’autogol di Lauri.

Pochissimi anche i pericoli corsi in difesa, se non su un piazzato nel primo tempo e su  una conclusione da fuori negli ultimissimi istanti.

L’Unipomezia ha risposto bene sul campo dando un ottimo segnale di ripresa, come afferma il ministro della difesa  Andrea Casciotti.

“Della gara contro la Virtus Nettuno la cosa più importante è stato il  risultato.

Venivamo da un periodo nel quale non riuscivamo ad arrivare al successo e  soprattutto lontano da casa.

Mercoledì abbiamo dato un segnale davvero importante  in questo senso.

Già nel primo tempo potevamo portarci in vantaggio, la traversa di  Emiliano e la grande parata del loro portiere sul mio colpo di testa ci hanno negato il  gol.

La porta sembrava stregata, ma noi non abbiamo mollato e siamo riusciti a  sbloccarla con Gigi Cicino, per poi raddoppiare grazie a Cristian Ciaramelletti.

Sono  contentissimo soprattutto per Cristian perché sta recuperando da un bruttissimo  infortunio e ieri secondo me ha disputato una prestazione molto importante.

Avevamo  anche delle assenze importanti come quelle di Delgado e Casavecchia, ma la squadra  ha reagito e ci siamo presi questo vantaggio in vista del match di ritorno.

Un piccolo  passo verso la qualificazione lo abbiamo fatto ma dovremo restare concentratissimi

anche tra due mercoledì”.

Adesso per l’Unipomezia è tempo di tornare a correre anche  in campionato, dove domenica i rossoblù ospiteranno il Montespaccato di Aimone Calì.

“Sì, ora testa al campionato dove dobbiamo recuperare il terreno perso.

É pur vero che  con Astrea e Campus Eur siamo stati sfortunati negli episodi e se non fossero stati  annullati i gol di Emanuele Morelli probabilmente avremmo commentato una classifica  diversa”.

Come arginare Calì?

“Personalmente non ci ho mai giocato contro, ma  sappiamo tutti di che pasta è fatto e i numeri che sta raccogliendo nelle ultime due  stagioni sono impressionanti.

Sono fiducioso perché lì dietro siamo messi bene,  indipendentemente se poi sarò io a doverlo fermare”.

Un’altra chiave di lettura  potrebbe essere l’esperienza.

“Sì, certamente nel nostro undici titolare abbiamo  tantissimi giocatori che in queste categorie vantano ormai molti gettoni, mentre loro sono una squadra principalmente giovane.

Perciò faremo valere tutta la nostra esperienza e questo fattore non dovrà essere sottovalutato”.

 

(Ufficio Stampa UniPomezia)

 

 

 

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