VALANGA VIGOR SULLA FORTITUDO ROMA: 6 A 1 AL GIOVENTU’ ITALIANA

VALANGA VIGOR SULLA FORTITUDO ROMA: 6 A 1 AL GIOVENTU’ ITALIANA

A cura di Simone Capone

FORTITUDO ROMA – VIGOR PERCONTI  1 – 6

Fortitudo Roma: 1 Tordella ( 7′ p.t. 12 Trunfio), 2 Piccolino, 3 Grifoni ( 17′ s.t. 13 Camponeschi), 4 Conti, 5 Colapietro, 6 Modestini, 7 Forestali ( 4′ s.t. 16 Verrino), 8 D’ Agostino, 9 Malzetti, 10 Nardone, 11 Coppotelli (7′ s.t. 14 Giovino).   A disp.: 15 Grifoni, 17 Gangemi, 18 Stufa   All: Toto

Vigor Perconti: 1 Felici, 2 Cremolini ( 31′ s.t. 16 Bernanrdi), 3 Di Paolo, 4 Falessi, 5 Pasqui, 6 Lisari, 7 Perozzi ( 17′ s.t. 13 Mannarelli), 8 Usai( 15′ s.t. 14 Barbini), 9 Sciannandrone ( 20′ s.t. 18 Bonaventura), 10 Fratini, 11 Piacente ( 23′ s.t. 15 Innocenti).  A disp: 12 Pedulla, 17 Amici    All.: Bellinati

Arbitro: Rastelli di Ostia

Marcatori: 13′ p.t. Sciannandrone, 17′ p.t. Malzetti, 22′ Sciannandrone, 31′ p.t. Lisari, 11′ s.t. Fratini, 31′ s.t. Lisari, 36′ s.t. Bonaventura

Note: recupero 4′, 1′

 

La Vigor Perconti continua il suo cammino trionfale e si conferma sempre più leader del proprio raggruppamento. La formazione di Francesco Bellinati è una vera e propria schiaccia sassi ed oggi a farne le spese è stata la Fortitudo Roma, che nulla ha potuto contro la forza d’urto dei rossoblu.

Inizio a sorpresa – I padroni di casa, privi di Berbeglia, si schierano con il solito 4-3-3 e provano a giocare la partita ad armi pari contro la corazzata Vigor, che risponde con un 4-2-3-1 a trazione molto offensiva. Le operazioni di impostazione sono affidate a Lisari, che gioca qualche metro più avanti rispetto alla sua posizione naturale.

Al pronti e via sono gli ospiti a rendersi pericolosi al minuto 7, ma il tiro al volo da fuori area di Piacente trova la pronta risposta di Tordella. Proprio l’estremo difensore della Fortitudo, sul calcio d’angolo seguente, resta ferito in area a causa di un colpo alla testa: entra Trunfio al suo posto, mentre il collega viene trasportato in ospedale per le adeguate cure.

Inizia male l’avventura del nuovo entrato Trunfio, che viene trafitto pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, esattamente al 13′. Il gol del vantaggio ospite è segnato da Sciannandrone, abile a farsi trovare sul filo del fuorigioco sull’ assist di Fratini che altruisticamente gli ha appoggiato la sfera invece di tirare da ottima posizione.

fortituIl vantaggio della Vigor, a sorpresa, dura però pochi minuti visto che la Fortitudo si rimette in careggiata 4 minuti più tardi. Il punto del pari lo sigla Malzetti, che è il più svelto di tutti a raccogliere una palla vagante in area e scaraventarla in rete in mezzo ad un groviglio di gambe.

Monologo – Il pareggio dei padroni di casa scatena l’ira di Bellinati e di tutta la sua truppa, che inizia a fare sul serio. I ragazzi di Toto provano a contenere l’esuberanza degli esterni rossoblu, ma Perozzi da una parte e Piacente dall’altra fanno impazzire i terzini in maglia bianca. Sale in cattedra anche Lisari, che si arma di pennello per disegnare le manovre più interessanti dei suoi.

La pressione degli ospiti inizia a farsi sentire e porta i suoi risultati già al minuto 22′: Fratini crossa a centro area per Perozzi che, intelligentemente, fà la sponda per il solito Sciannardone che, come nel caso del primo gol, deve solo spingere il pallone in rete con la testa e correre ad abbracciare i suoi compagni. Seconda doppietta consecutiva per il numero 9 della Vigor che si porta a quota 4 reti in campionato.

Il nuovo vantaggio rossoblu taglia letteralmente le gambe alla Fortitudo, che fatica molto a tenere il possesso del pallone e ancor di più a rendersi pericolosa dalle parti di un inoperoso Felici.

Non si ferma un attimo, invece, la formazione di Bellinati, che prima sfiora la rete ancora con il solito Sciannardone, fermato dal palo, e poi la trova grazie ad un regalo di Trunfio che non trattiene la sfera su una punizione di Usai e permette a Lisari di firmare il 3 a 1 sulla linea di porta.

Ordinaria amministrazione – La ripresa continua così come era finito il primo tempo, con la Vigor che non è sazia e continua a spingere sull’acceleratore. Onorevoli, dall’altra parte, i tentativi della Fortitudo di opporsi a questa corazzata, ma i ragazzi di Toto soffrono molto sia sulle palle alte che sulle fasce laterali, spesso lasciate incustodite da coloro che, invece, dovrebbero fare buona guardia.

Gli ospiti chiudono la gara anticipatamente al minuto 11′ del secondo tempo, grazie al colpo di testa di Fratini servito direttamente con le mani da un fallo laterale.

Giocata, questa, che porterà in gol altri due giocatori rossoblu, per chiudere il punteggio sul finale di 6 a 1 : il quinto gol è messo a segno ancora da Lisari, mentre il sesto lovig sigla il nuovo entrato Bonaventura dopo l’ottima risposta di Trunfio sempre su Lisari.

Da sottolineare la scarsa attenzione dell’intera difesa della Fortitudo, che per ben tre volte si è fatta beffare dagli sviluppi di una rimessa laterale.

Nel tempo trascorso tra un gol ed un altro ci avevano provato anche Fratini e Cremolimi, ma il primo era stato fermato dalla traversa;mentre il secondo aveva sparato altissimo a tu per tu con il portiere dopo una bella discesa palla al piede.

La Vigor Perconti rinsalda la prima posizione solitaria in vetta al girone B grazie a questo sonoro successo, che ha messo in luce le qualità di un collettivo che gioca bene a calcio soprattutto con la palla a terra. Savio ed Accademia Calcio Roma non mollano un colpo, ma la settimana prossima si troveranno di fronte per decretare l’ anti-Vigor.

La Fortitudi Roma, invece, esce con le ossa rotte dal “Gioventù Italiana” e consapevole che deve assolutamente migliorare qualcosa sulla gestione dei calci piazzati, visto che oggi quattro dei sei gol subiti sono arrivati da calcio da fermo.

La situazione si fà critica per la classifica, ma ci sono le potenzialità per risalire qualche posizione.