Vis Artena, Punzi spegne le polemiche sui gironi: “Io voto per il sorteggio integrale”

Vis Artena, Punzi spegne le polemiche sui gironi: “Io voto per il sorteggio integrale”

Due tentativi ed altrettante vittorie.

Dopo le roventi polemiche che hanno contraddistinto l’inserimento dei rossoverdi nel Girone A di Eccellenza, i brillanti risultati conquistati sul campo da Binaco e compagni hanno riportato il sorriso sulle labbra di dirigenti e sostenitori della Vis Artena.

Sotto le intemperie che hanno caratterizzato la giornata di ieri, la formazione cara al presidente Roberto Matrigiani ha avuto ragione dell’ostica Lepanto e adesso, in attesa dei tanti recuperi, condivide la vetta con il Ladispoli.

“E’ un momento da vivere con gioia ma anche con la dovuta serenità – frena Francesco Punzi – Quella di ieri è stata una partita molto particolare e, con la massima onestà, affermo che probabilmente si sarebbe dovuto sospendere il gioco a causa delle condizioni del campo e della visibilità e comunque il risultato a nostro favore lo ritengo troppo largo rispetto a quanto visto nel corso dei novanta minuti.

La Lepanto si è rivelata un’avversaria molto solida e che certamente darà filo da torcere a tutti nel corso della stagione.

Noi siamo andati decisamente meglio nel corso della seconda frazione e complessivamente abbiamo meritato il successo”.

Roberto Matrigiani Presidente Vis Artena
Roberto Matrigiani Presidente Vis Artena

La Vis Artena ha avuto un impatto rimarchevole sui primi due turni nonostante sia stata collocata in un girone ad essa del tutto sconosciuto.

“Siamo una squadra dall’età media molto bassa e contro la Lepanto abbiamo terminato il match con otto under in campo.

Questo però dimostra la bontà del lavoro svolto in estate dal nostro direttore sportivo Andrea Angelucci di concerto con il presidente – riflette il tecnico – Debbo ringraziare tutti i ragazzi che si stanno allenando con massimo impegno e sacrificio e che stanno seguendo fedelmente quella filosofia che ci siamo imposti fin dal primo giorno di lavoro: non fissare obiettivi a lunga gittata, ma farlo giorno dopo giorno”.

La Vis Artena ha letteralmente sfiorato l’accesso ai play-off per due stagioni consecutive.

“Siamo partiti tardi nel comporre la rosa, ma le due vittorie hanno creato un clima di euforia intorno a noi – prosegue l’allenatore – Io però devo pensare unicamente al campo ed i confronti con patron Di Cori, il presidente Matrigiani ed il ds Angelucci sono costanti e costruttivi.

Stiamo attraversando un momento favorevole, ma dobbiamo esser bravi a mantenere la dovuta serenità.

Da domani ci concentremo unicamente sul match di Monterotondo, dove affronteremo una squadra che all’esordio ha battuto un avversario ostico come la Valle del Tevere e che dispone di un reparto avanzato di ottimo livello, oltre che di gente come Palmerini, Razzini ed Alessandri che questa categoria la conoscono assai bene, senza parlare della bravura e dell’esperienza del loro tecnico.

Posso dire che noi andremo al Cecconi con l’obiettivo di provare ad imporre le nostre idee, cosa che cercheremo di fare ovunque.

Per il resto è ancora presto, è di fatto impossibile ipotizzare scenari a lungo termine.

Se però ci alleneremo dando sempre il 100% di noi stessi, sono sicuro che alla fine non avremo rimpianti di sorta”.

In un girone equilibrato come l’A di Eccellenza è operazione complessa individuare un’unica favorita.

“Monti Cimini ed UniPomezia partono forse davanti a tutti anche per un discorso di solidità ed organizzazione societaria – afferma Punzi – Noi della Vis Artena però non ci nascondiamo: sappiamo di essere una buona squadra e di far parte di quel lotto di formazioni che, insieme a Ladispoli, Valle del Tevere, Città di Ciampino, Cre.Cas. ed Eretum Monterotondo possono, possono recitare un ruolo importante.

Bisognerà comunque attendere almeno due mesi di torneo per farsi un’idea chiara sulle favorite reali”.

Francesco Punzi allenatore
Francesco Punzi

Peraltro, i trascorsi passati del tecnico romano all’interno del raggruppamento centro-settentrionale possono indurre i rossoverdi ad un cauto ottimismo.

“E’ vero, una volta ho chiuso al terzo posto con un Real Pomezia molto giovane e quella seguente sono arrivato fino alla finale play-off con il Rieti – ricorda il trainer artenese che poi conclude sulle note polemiche di fine agosto circa la collocazione nell’attuale girone – Sono dell’avviso che chi si occupa del campo deve pensare al campo, mentre discorsi di altra natura spettano ai dirigenti.

Io mi permetto di lanciare una proposta: perchè non facciamo il sorteggio integrale ogni anno?

Si eviterebbero polemiche e potremmo anche assistere a gare insolite ma piene d’interesse.

Pensate solo a quanti spettatori richiamava un tempo una partita come Formia-Civitavecchia.

Potremmo discutere sull’orario pomeridiano o magari sull’anticipo al sabato per venire incontro alle esigenze del club ospite, ma potrebbe render tutto più interessante e spegnere sul nascere quelle polemiche, per lo più sterili, che troppo spesso nascono anche sui social network.

Urge comunque un confronto tra le parti ed aggiungo che andrebbero ascoltate con maggior frequenza le problematiche di quelle componenti del gioco che occupano l’altra parte della barricata”.