Fabio Del Monte è la Vis Aurelia si sono detti “si”.
L’ex DS e tecnico dello Sporting Tanas ha sposato la causa del club di via Gioacchino Ventura divenendo a tutti gli effetti il nuovo direttore sportivo biancazzurro.
Per Del Monte si tratta di un ritorno alla Vis Aurelia dopo l’esperienza di 5 anni fa con questi colori.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il neo DS per ascoltare le sue prime impressioni sull’universo Vis Aurelia.
Direttore, torni alla Vis Aurelia dopo un ottimo quinquennio allo Sporting Tanas.
Come è nata questa possibilità?
“Dopo aver dato le dimissioni allo Sporting Tanas (scorso inverno, ndr) ho ricevuto diverse chiamate da vari club, tra i quali la Vis Aurelia, dove avevo già operato diversi anni fa. Con la società ho sempre mantenuto ottimi rapporti, mi hanno presentato un progetto interessante e dunque ho accettato la sfida”.
Quali sono state le prime operazioni di Del Monte da nuovo direttore sportivo?
“Prima di tutto ho cercato di mantenere in blocco i ragazzi, poi abbiamo aggiunto qua e la diversi tasselli importanti per migliorare ulteriormente la qualità delle rose.
Abbiamo ufficializzato anche l’organigramma tecnico, che è il seguente: l’U14 sarà affidata ad Andrea Di Giovanni, l’ U15 a Pamela Valente, l’ U16 a Stefano Onorati, l’U17 sarà guidata dal sottoscritto mentre la Juniores da Fabio Calabresi”.
Come si è presentato, invece, l’uomo Fabio Del Monte?
“Con il solito entusiasmo e la solita sincerità.
Non ho mai fatto false promesse e mai le farò, non è nel mio stile, i venditori di fumo sono altri.
Spero di trasmettere il mio entusiasmo a tutti i ragazzi, voglio vederli sempre con il sorriso”.
Forse è presto per parlarne, ma quali saranno gli obiettivi della Vis Aurelia 2019/2020?
“L’obiettivo è sicuramente quello di migliorare quanto fatto lo scorso anno provando a riconquistare qualche Elite, è troppo tempo che questa categoria manca da queste parti.
Non sarà certo facile, le compagini attrezzate sono tante ma posso dire che lotteremo per le prime posizioni con diversi gruppi”.
