A quattro giornate dalla fine, l’allenatore della W3 Maccarese si proietta sul rush finale del campionato ma è categorico sul discorso-promozione in serie D…
Finalmente il campionato è ripartito dopo ben tre settimane di sosta dovuta al Torneo delle Regioni: dopo il brutto ko di Civitavecchia è arrivata una sonante vittoria contro la Pescatori Ostia in trasferta, all‘Enzo Totti…
“Siamo stati molto bravi a ripartire dopo la brutta sconfitta contro una squadra forte come il Civitavecchia e dopo la lunga sosta, siamo stati bravi a ripartire nella prima di queste cinque finali… Non c’è dubbio che c’era un netto divario, sul piano tecnico, tra noi ed i nostri avversari ma i ragazzi sono stati bravi a metterla subito in discesa ed al di là del verdetto del campo anche la nostra prestazione è stata confortante…”
E domenica 14 aprile 2024 alle ore 11,00, al W3 Stadium, affronterete l’Aranova…
“Avremo di fronte una squadra già salva ma molto ben allenata da Pierluigi Vigna. Dovremo essere molto concentrati e motivati per portare a casa i tre punti…”
Tornando un po’ indietro, come avete gestito la sosta?
“Non c’è dubbio che la sosta è stata molto lunga ma ho ritenuto concedere ai miei giocatori alcuni giorni di riposo prima di ripartire tutti insieme… Ci siamo allenati tra di noi con tanta concentrazione in attesa della ripresa del campionato…”
A questo punto, della stagione, fate delle tabelle?
“Assolutamente no perchè non serve fare nessuna tabella perché dobbiamo vincere le ultime quattro partite per essere certi dell’approdo in serie D… Dipende tutto da noi vedendo anche il calendario delle altre soprattutto quello di Montespaccato e Rieti…”
In questo rush finale, sarà una corsa a quattro per la promozione in serie D?
“Assolutamente sì ma tutto si deciderà in volata tra W3 Maccarese, Montespaccato, Rieti ed anche il Pomezia che pur essendo un po’ più indietro non è ancora tagliato fuori dalla promozione diretta che per l’accesso ai play-off nazionali…”
A proposito dei play-off, sarebbe stato favorevole a farli anche nella fase regionale? In molte regioni esiste questa formula…
“Nel modo più assoluto. Sarei molto favorevole ai play-off anche in ambito regionale ccome avviene in serie D e la vincente andrebbe a disputare gli spareggi su scala nazionale. Con questa formula, molte squadre avrebbero molte più motivazioni fino a fine stagione…”
Come giudica il vostro calendario in questa volata finale?
“E’ un calendario complicato perchè oltre all’Aranova, dovremo poi recarci a Vignanello contro l’Fc Viterbo prima di affrontare al W3 Stadium il Pomezia. Nell’ultima giornata, affronteremo in trasferta la Luiss ma ribadisco il fatto che dobbiamo pensare solo a noi stessi perché possiamo entrare nella Storia di questa società…”
A proposito di Storia della W3 Maccarese, il suo predecessore Stefano Manelli ha lasciato un segno…
“Non c’è dubbio sul fatto Stefano Manelli abbia fatto grandi cose all W3 ma anch’io sto facendo bene insieme al mio staff. Abbiamo tanta fiducia da parte della società…”
Siamo oramai in primavera: vi preoccupano i primi caldi…?
“Assolutamente no perchè quest’aspetto vale per tutti… Ribadisco il fatto che dobbiamo solo pensare a vincere le ultime quattro partite…”
La W3 Maccarese, dopo la fine dei lavori, disputa le gare casalinghe al W3 Stadium: un bel traguardo per la società…
“E’ stata una bellissima novità per tutti noi dato che giochiamo su un campo sintetico di ultima generazione con delle tribune molto belle. E’ stato un vero e proprio capolavoro da parte della società a partire dal Presidente Agostino Spinella che ha costruito un bel centro insieme ai Vice-Presidenti Sergio Farina ed Andrea Persi. Il nostro centro sportivo è anche un fiore all’occhiello per il calcio laziale…”
Infine, qual’è il suo pensiero finale a meno di un mese dalla fine del campionato?
“Voglio ribadire e sottolineare il fatto che siamo in corsa per la promozione e ad agosto non avevamo i favori del pronostico rispetto ad altre squadre più blasonate con dei budgets superiori a noi tra cui Pomezia, Rieti, Valmontone e Civitavecchia… Abbiamo un sogno chiamato serie D con l’obiettivo di riportare, dopo tanti anni, oltre alla W3 anche la città di Maccarese nel massimo campionato dei dilettanti…”
