XIV Torneo “Alessandro Bini”: la prima volta a S.Marinella…

XIV Torneo “Alessandro Bini”: la prima volta a S.Marinella…

Delia Bini, Presidente dell’Associazione Alessandro Bini, manifestazione di calcio giovanile dedicata a suo figlio Alessandro, tragicamente scomparso nel 2008 su un campo da calcio, ci parla della nuova edizione del torneo che si trasferisce a S.Marinella dopo tanti anni disputati al Cinecittà Bettini, ultima squadra di Alessandro. Anche quest’anno, verrà ricordato Claudio Bini, scomparso nel 2020.

C’è una grande novità per la quattordicesima edizione del Torneo Alessandro Bini dato che la manifestazione si svolgerà per la prima volta a S.Marinella, dal 3 al 16 settembre, nel nuovissimo impianto dedicato al compianto Presidente della società rossoblù Ivano Fronti…

“Assolutamente sì. Le prime edizioni si sono sempre disputate al Cinecittà Bettini e poi per qualche anno, il torneo è stato itinerante sempre nella Capitale per diffondere l’Associazione Alessandro Bini  sulla sicurezza degli impianti sportivi ma successivamente siano tornati fino all’anno scorso, nella società di via Quinto Publicio, ma dopo la scomparsa di mio marito Claudio, ho deciso di trasferire la manifestazione a S.Marinella. L’anno scorso, è stata la prima edizione senza Claudio ed è stata molto impegnativa per me, al di là del grande aiuto di Sport in Oro per la distanza con Roma e quindi, avevo già pensato di trasferire la kermesse nella città del Tirreno com’era anche nel desiderio di mio marito. Sono molto contenta che il campo sia intitolato ad Ivano Fronti che ha fatto tantissimo per la società rossoblù. Conosco bene i figli nella speranza di vederli allo stadio il giorno della finale.”

Come ha reagito la città di S.Marinella a questo grande evento?

“Sono stati tutti molto entuisiasti e felici  per l’approdo del torneo a S.Marinella tra cui l’Assessore allo Sport Marina Ferullo che è sempre stata favorevole alla manifestazione. Inoltre, è il primo grande evento di calcio giovanile che ritorna a S.Marinella dopo lo storico torneo del passato Perla del Tirreno. Inoltre, l’Academy S.Marinella ospiterà il torneo ricordando che Stefano di Fiordo, ex Top 11 Beppe Viola, e Fabrizio Melara, responsabili del Settore Giovanile della società tirrenica, gestiranno la parte tecnica della manifestazione e faranno gli onori di casa con me.”

Tra le squadre partecipanti, ci saranno alcune novità…

“Tutte le squadre mi chiedono di partecipare al torneo… Devo dire che fino al 2019, la parte tecnica veniva curata da Claudio mentre io mi occupavo della parte organizzativa e non conoscevo alcune realtà del calcio giovanile. Voglio ringraziare molto la redazione di “Sport in Oro” che mi aiutato molto anche quest’anno ad organizzare la mainifestazione che vedrà la partecipazione di nuove società tra cui il Civitavecchia. Mi è molto dispiaciuto non aver potuto accontentare tutti ma il torneo si deve giocare in un tempo limitato… L’anno prossimo, spero di invitare alcune squadre che non sono presenti a quest’edizione.”

Il Torneo non riguarda solamente l’aspetto agonistico ma vuole ricordare Alessandro e Claudio Bini: due persone di grande valore…

“E’ vero. Si gioca per vincere ma la Coppa non è solamente quella per il titolo… Voglio sottolineare il fatto che il Trofeo più importante è la Coppa Disciplina che era la preferita di Claudio… Inoltre, mio figlio Alessandro era molto disciplinato in campo come ha sempre sostenuto anche il suo ultimo allenatore Massimiliano Mastrodonato quando lo allenava al Cinecittà Bettini. Voglio sottolineare che Alessandro voleva ottenere il massimo divertendosi senza imbattersi in brutte situazioni che purtroppo sono molto frequenti nel calcio…”

Infine Delia, qual’è il tuo pensiero finale alla vigilia della XIV edizione del Memorial Alessandro Bini che ha anche l’obiettivo di promuovere e diffondere tramite lAssociazione dedicata ad Alessandro, la sicurezza negli impianti sportivi…

“Mi auguro che sia tanto divertimento in campo e sugli spalti… Voglio comunque sottolineare il fatto che sarò sempre riconoscente verso la società Cinecittà Bettini per quello che ha fatto per noi. Spero tanto che tutta la kermesse si svolga all’insegna del fair-play e della cultura sportiva e del bel gioco… Alla fine, dopo la cerimonia di premiazione, avranno luogo i fuochi d’artificio che vanno in cielo per ricordare sempre Alessandro e Claudio che sono sempre presenti tra noi e si meritano ampiamente il gran finale: Alessandro per il sacrificio e mio marito per divulgare e promuovere la sicurezza negli impianti sportivi. Ribadisco che i ragazzi devono giocare a calcio in maniera libera e sicura e senza ostacoli per la loro incolumità. Mi auguro che vinca il migliore e la sicurezza ma il torneo vuole inviare un messaggio di fair-play rivolto ai genitori: fate il tifo per i vostri figli i propri figli senza offendere né avversari, né arbitri…”