Academy Ladispoli-Pomezia 2-0
Marcatori: 57’ Teti, 65’ aut. Daleno
ACADEMY LADISPOLI: Agostini, Salvato, Monfreda, Perocchi, D’Aguanno, Capanna (dall’85’ Cedeno), Teti, Bezziccheri (dal 64’ Tabarini), Nuti (dal 90’ Bacchi).
A disp.: Grosso, Buonanno, Roscioli, Cotani, Cagnoni, Baronci.
All.: Marco Scorsini.
POMEZIA: De Maio, Franco, Tommaselli (dal 19’ Morelli), De Santis Giannetti, Daleno, Aquilani, De Luca, Pippi, Bellitta (dal 46’Bussi), Canale (dall’84’ Arduini).
A disp.: Mastella, Abate, Conti, Tortora, Fonticelli, Mezzina.
All.: Cristiano Gagliarducci.
Arbitro: Mirko Germano (sez. di Ostia Lido)
Ass.: Emiliano Stazi (sez. di Tivoli) e Andrea Garcea (sez. di Roma 1)
NOTE. Ammoniti: 21’ Franco (P), 28’Daleno (P), 33’ De Santis (P), 47’ Giannetti (P), 54’ Aquilani (P).
Angoli: 7-4.
Recupero: 4? pt, 3? st.
Eccellenza laziale (Girone A), 3ª giornata
Domenica 11 ottobre 2020, ore 11
Stadio ‘Angelo Sale’ di Ladispoli
Il Ladispoli batte il Pomezia nel big match della terza
giornata grazie a un super Teti e
ottiene la seconda vittoria consecutiva all’Angelo Sale, proiettandosi a quota
7 punti in classifica.
Scorsini recupera Monfreda, Capanna e Bezziccheri, lanciando quest’ultimo a
supporto di bomber Teti nel 3-5-2,
mentre Gagliarducci dalla parte
opposta sempre in emergenza senza Lo
Pinto, Gamboni, Cestrone, Gallo e Prioteasa,
conferma il consueto 4-3-3 con Canale e
Aquilani ai lati di Pippi, con il neoacquisto Bussi inizialmente in panchina.
Gara intensa ma poco spettacolare sin dalle prime battute. Il primo tentativo è
di Teti all’ottavo, ma il suo colpo
di testa su cross di Monfreda viene
deviato in angolo da De Maio.
La risposta dei pontini è affidata al tiro-cross velenoso
di Aquilani 2’ più tardi, poi al 19’
un brutto scontro aereo tra Capanna e
Tommaselli costringe Germano a interrompere il gioco per 3’,
con il terzino del Pomezia sanguinante
e costretto a lasciare il posto a Morelli.
Gli ospiti si rendono pericolosi un altro paio di volte, prima al 26’ con Giannetti che non arriva di un soffio
sul cross di Bellitta e poi
soprattutto al 37’ con il tiro al volo di Aquilani
dal limite deviato sopra la traversa con un intervento da urlo di Agostini.
Il match viaggia sul filo dell’equilibrio per tutti i primi 45’ e dopo l’ultima
conclusione larga di Teti al 44’, il
primo tempo va in archivio giustamente sullo 0-0.
La ripresa si apre con Bussi per Bellitta negli ospiti e con il Ladispoli che rientra in campo con un
altro piglio.
Gli uomini di Scorsini
spingono fin da subito alla ricerca del vantaggio e, dopo le conclusioni
fuori misura di Bezziccheri e La Rosa e l’anticipo prodigioso di Giannetti su Teti, al 57’ passano: corner di Bezziccheri dalla sinistra, Teti
anticipa tutti sul primo palo e con una zampata da rapace d’area firma l’1-0
all’angolino.
Il Pomezia accusa il colpo e 8’ più
tardi subisce la rete del ko: lancio dalle retrovie, Teti prende il tempo a Daleno
costringendo De Maio (che già
aveva sventato un colpo di testa del solito centravanti ladispolano poco prima)a un vero e proprio miracolo; la sua
respinta però finisce sul ginocchio dell’ex difensore dello Spoleto che infila
la propria porta per il più classico degli autogol.
La reazione dei pontini è tutta in un’azione personale di Canale al 70’ sventata prima da Agostini e poi da Monfreda sulla
linea, ma l’assedio degli uomini di Gagliarducci
è sterile e i padroni di casa gestiscono senza troppi affanni il doppio
vantaggio.
Nel finale c’è spazio soltanto per un colpo di testa largo di Daleno e per l’ultimo grande intervento
di Agostini sulla conclusione
ravvicinata di Aquilani, poi Germano
fischia tre volte e fa partire la festa del Ladispoli.
Vittoria di carattere per la squadra di Scorsini,
che ottiene il secondo successo consecutivo al Sale e arriva nel migliore dei
modi alla trasferta di Aranova. Primo ko pesante invece per il rimaneggiato Pomezia, che si lecca le ferite in
attesa di riprendere la propria marcia verso la Serie D domenica prossima
contro il Fiumicino al Comunale.