BOZZONI-CAPOLEI, IL MOLE MARINO C’E’. AL “FIORE” SUPERATO IL P. TORRES

BOZZONI-CAPOLEI, IL MOLE MARINO C’E’. AL “FIORE” SUPERATO IL P. TORRES

S. M. MOLE MARINO 2
PORTO TORRES 0

S. M. Mole Marino (4-3-3): Brugnettini, Soldano, Romeo, Crescenzo, Muscia, Quadrini, Spalletta, Palermo, Bottoni (29′ st Barluzzi), Delgado (44′ st Capolei), Bozzoni (16′ st Federici). A disp.: Borrelli, Fusaroli, Saccavino, Pinori, Paduano, Bendia. All.: Incarbona.

Porto Torres (4-2-3-1): Galasso, Floris F. (22′ st Mura), Demurtas, Catalano, Cro, Niedda, Floris M., Cossu (26′ st Bazzoni), Moretti (28′ pt Spina), Sias, Gianni. A disp.: Mazzette, Sanna, Budroni, Belmonte, Mascau. All.: Sanna.

Arbitro: Bonocore di Marsala.

Marcatori: 41′ pt Bozzoni, 48′ st Capolei.

Note: al 18′ st allontanato dalla panchina l’allenatore del S. M. M. Marino Incarbona per proteste. Ammoniti: Palermo, Barluzzi, Federici (SMMM), Spina (PT). Recupero: 2′ pt, 4′ st.

MARINO – Ancora una vittoria per il S. Maria Mole Marino, la terza consecutiva con il tecnico Bruno Incarbona in panchina. Al “Fiore” partita più difficile del previsto per i castellani contro l’ultima della classe, il Porto Torres, imbottito di giovani, ma comunque capace di creare più di qualche pericolo alla porta di Brugnettini specie nella ripresa. Il 2-0 finale fotografa il buon momento dei biancazzurri, che ora possono guardare con maggiore fiducia al loro futuro, dopo un avvio di stagione abbastanza incerto. Il primo tempo regala ben poco, i sardi si limitano ad aspettare, lasciando in attacco il solo Moretti, che poco prima della mezz’ora decide di abbandonare il rettangolo di gioco tra lo stupore di tutti. Il numero nove non gradisce i continui richiami dalla panchina del suo allenatore, Sanna, decidendo spontaneamente di farsi da parte e di guadagnare la via dello spogliatoio. Al suo posto entra Gabriele Spina, ex Marino, con Sias che va a posizionarsi in avanti. Il Mole Marino non è quello visto contro l’Arzachena: manovra lenta, poco gioco sulle fasce, e un Delgado apparso non in giornata di grazia. Ci vuole una magia per sbloccare il risultato. La trova Matteo Bozzoni, sul finire del primo tempo, con una traiettoria a giro sul secondo palo che delizia il pubblico sugli spalti. Un gol da antologia sul quale le due squadre vanno all’intervallo. Nella ripresa ci si aspetta una partita facile da amministrare da parte dei padroni di casa, e invece ecco che i sardi tirano fuori il coltello, mettendo in mostra una grande determinazione che li porta ad andare vicinissimi al pareggio in più di una circostanza. Al 27′ Brugnettini è straordinario su Mattia Floris. La partita si accende, a farne le spese Incarbona che viene espulso dall’arbitro Bonocore. L’autore del gol Bozzoni lascia il posto a Federici ed è proprio il neo entrato a mangiarsi l’occasione del raddoppio peccando di eccessivo altruismo giunto davanti a Galasso. Il finale regala ancora emozioni. Al 43′ gli ospiti falliscono una grande chance con Spina, che si vede respingere il suo colpo di testa da distanza ravvicinata dal corpo di un difensore di casa. In pieno recupero Galasso salva su Federici, ma non può nulla poco dopo quando Capolei, da poco in campo, chiude i giochi con preciso destro. Gioia grande per il Mole Marino che mette in cascina altri tre punti importanti per la salvezza. Per il Porto Torres una stagione che si preannuncia davvero complicata.

Piero Zomegnan