Sarà un Natale con il sorriso sulle labbra, quello della Viterbese Castrense.
I gialloblu ieri hanno offerto una prova maiuscola al Rocchi, battendo il Rieti ben al di là dell’1-0 finale e lanciando un segnale chiaro alla capolista del Girone A di Eccellenza.
I due punti che ora separano le protagoniste più attese rappresentano un chiaro indizio di ciò che ci attenderà nei prossimi mesi: un duello senza esclusione di colpi ed aperto ad ogni possibile sviluppo.
Claudio Solimina non può che essere soddisfatto della prova offerta dai suoi.
“La nostra è stata importante sotto tutti i punti di vista – dichiara il tecnico romano – Posso dire che questa squadra ora rispecchia fedelmente il mio carattere e questo mi fa ben sperare per il futuro.
Ora l’obiettivo è mantenere lo stesso livello di gioco contro chiunque, da qui al termine della stagione”.
L’impatto dei nuovi è stato sin da subito quello che il club si aspettava.
Giannone ha impreziosito la sua prima alla Palazzina con una rete-gioiello.
“Era oltre un mese che cercavamo un giocatore dalle sue caratteristiche ed ora che Rocco è dei nostri ce lo teniamo ben stretto.
Voglio anche sottolineare la prova di Marinelli, un ’94 che già vanta presenze in Lega Pro.
Il suo innesto ci ha garantito ulteriore personalità a centrocampo”.
La vittoria gialloblu è stata ineccepibile al conto delle occasioni prodotte nel corso dei novanta minuti ed anche oggi l’entusiasmo che si respira nella Città dei Papi è palpabile.
Solimina vuole comunque togliersi un sassolino dalla scarpa.
“Siamo entrati immediatamente in partita, trovando il gol al 18′, ma alla fine del primo tempo potevamo essere per lo meno sul 2-0, considerate le grandi parate del loro portiere su Cerone e Vegnaduzzo.
Il Rieti ha cercato di fare qualcosina in più nel secondo tempo, ma si è affidato unicamente a lanci dalla retrovie, alla ricerca di qualche spizzata.
Nonostante questo, ho letto che qualcuno ha parlato di vittoria generata da un episodio.
Beh, posso rispondere solo che evidentemente la trance agonistica ha impedito a qualcuno di leggere correttamente lo sviluppo della partita…”.
Vincere di fronte al proprio pubblico ed in una cornice degna delle grandi occasioni è una gioia in più per Solimina.
“I tifosi sono molto importanti per noi.
Noi abbiamo bisogno del loro sostegno per arrivare a gioire tutti insieme al termine del campionato.
A loro voglio dire che la vera Viterbese Castrense è quella di ieri, non quella vista a Cerveteri, e cercheremo di dimostrarlo subito, alla ripresa del campionato a Civitavecchia”.
Il tecnico lancia poi un chiaro avvertimento ai suoi.
“Guai ad abbassare la tensione!
Vincere ieri è stato bellissimo, ma ora dobbiamo subito voltare pagina e concentrarci sulla ripresa del campionato.
Ho visto grande partecipazione nei festeggiamenti anche da parte di chi è con noi da poco tempo e questo mi piace molto.
Adesso però archiviamo questo splendido successo e prepariamoci, con grande umiltà ma altrettanta consapevolezza dei nostri mezzi, agli impegni che ci attendono alla ripresa del torneo”.
La sfida è lanciata.
Viterbese Castrense-Rieti è un match ben lungi dall’esser terminato.
