Accademia Calcio Roma. Parla il DG Ortenzi:”Sono soddisfatto ma dobbiamo ancora migliorare”

Accademia Calcio Roma. Parla il DG Ortenzi:”Sono soddisfatto ma dobbiamo ancora migliorare”

A cura di Emanuele Rossilli

La società Accademia Calcio Roma sta dimostrando, in pochi anni dalla sua fondazione, una importantissima crescita esponenziale. Questa è determinata non solo dal lavoro svolto per adeguare e migliorare la struttura ma anche dai risultati ottenuti in campo dalle varie categorie. Attualmente, in prima categoria, la prima squadra occupa la vetta della classifica con 38 punti nel girone B. Nella categoria Juniores Elite sono secondi a due punti dalla pluripremiata Vigor Perconti. Per quanto riguarda gli Allievi Elite, l’Accademia si distacca un po’ dalla vetta occupando la quarta posizione, mentre per i Giovanissimi Elite, il primo posto è molto vicino dato che sono terzi a soli 5 punti dalla capolista Polisportiva Carso.

Alla luce dei buoni risultati della società, abbiamo chiesto ad uno dei principali artefici di questi risultati, il DG Attilio Ortenzi, cosa ne pensasse della situazione attuale. Il dirigente ci ha gentilmente concesso il suo tempo per una breve intervista.

Buongiorno direttore

Lei è in questa società da molti anni e ha visto e vissuto la crescita esponenziale dell’Accademia Calcio Roma. Ci può parlare di questa evoluzione positiva?

L’Accademia è nata con me. È da quando esiste l’Accademia che lavoro per questa società. La crescita è stata veloce. Non ci aspettavamo questa velocità di sviluppo. Abbiamo lavorato bene, cercando di non fare mai il passo più lungo della gamba. Adesso stiamo diventando una società importante e siamo molto contenti di questo. Vuol dire che gli sforzi che abbiamo fatto fin’ora sono stati ricompensati e provo una certa soddisfazione.”

Si vocifera che l’Accademia Calcio Roma stia definendo una affiliazione con l’Atalanta. A che punto sono le trattative? Avete delle sensazioni positive?

Quello che posso dire è che stiamo lavorando e siamo a buon punto. Le sensazioni però sono positive. Dobbiamo ancora limare alcuni dettagli: stiamo lavorando da tempo su questa situazione perché stiamo cercando di instaurare un rapporto che sia «un qualcosa di più» di una semplice affiliazione. Credo che per fine febbraio avremo novità importanti a riguardo.”

Cosa ci può dire per quanto riguarda l’ampliamento del centro sportivo?

Ci stiamo lavorando su ma ancora non è terminato. Stiamo aspettando gli ultimi permessi per fare uffici e spogliatoi. Il progetto, oltretutto, prevede la copertura della piscina, corsi invernali e molto altro. Attualmente siamo ancora in attesa dei permessi necessari a permetterci di ultimarlo. Faremo anche le tribune stampa così, sia lei che i suoi colleghi, potrete fare riprese migliori con le vostre telecamere! (ride, ndr.).”

Passando al calcio giocato e guardando i risultati ottenuti nelle varie categorie in cui compete l’Accademia, si notano importanti statistiche che parlano da sole: mostrano solidità e grande lavoro dietro. Quale è il suo bilancio della situazione attuale, alla luce di questi ottimi risultati?

Complessivamente sono molto soddisfatto.

Per quanto riguarda la prima categoria, noi vogliamo andare fortemente in promozione. Abbiamo voluto creare una squadra importante. Il direttore che si occupa di quell’area specifica ha lavorato molto bene. Ha allestito una buona squadra e speriamo di raggiungere l’obbiettivo.

Per quanto riguarda le giovanili, su quattro anni di Juniores siamo riusciti a competere in tre finali. È una categoria forte, su cui puntiamo molto. Il nostro obbiettivo annuale è quello di arrivare fino in fondo anche questa stagione perché riteniamo di avere staff e elementi validi per farlo.

Gli Allievi Elite sono una buona squadra e si stanno esprimendo al di sopra di quelle che erano le nostre aspettative. Volevamo fare un campionato dignitoso ma ci ritroviamo in una posizione importante. Abbiamo una squadra molto forte in difesa e anche a centrocampo abbiamo qualità e di quantità. Davanti siamo un po’ leggeri. Credo che in quella categoria, lo staff tecnico, stia facendo la differenza.

Infine, analizzando i Giovanissimi Elite, credo di non esagerare ritenendo la nostra squadra, potenzialmente, la più forte di tutte. La fascia di età dei ragazzi è un po’ particolare: se oltre al livello tecnico-fisico riusciamo ad aggiungere quel pizzico di concentrazione in più non avremmo rivali. Infatti, abbiamo buttato punti preziosi per disattenzioni.”

Se nell’Elite state andando molto forte, non si può dire che state avendo lo stesso passo nelle categorie di Fascia B. Ci può esprimere le sue sensazioni a riguardo?

Non sono per niente contento. I 2001 l’anno scorso hanno rischiato di andare a fare le finali. È vero, abbiamo perso alcuni elementi ma abbiamo preso comunque dei validi sostituti. Sostanzialmente creiamo tanto ma alla fine non riusciamo a segnare. Non siamo stati fortunati in alcuni episodi di gioco e a volte anche in alcune direzioni arbitrali. Ovviamente questo non è un alibi. Sappiamo che dobbiamo lavorare molto e tornare competitivi.

Anche dai 2003 mi aspettavo qualche punto in più in classifica. Non siamo ai livelli dei 2001, però avevamo tutte le carte in regola per fare risultati più positivi. Credo che siamo un po’ indietro nello sviluppo fisico dei ragazzi anche se li ritengo tecnicamente tutti molto validi.”

Dove può e deve migliorare l’Accademia Calcio Roma?

Noi dobbiamo migliorare ancora sull’organigramma della società: vogliamo istituire una organizzazione ancora più professionistica. Dobbiamo migliorare l’area scouting, le riunioni e le gestioni. Dobbiamo ancora perfezionarci per diventare una società ad altissimo livello. Assolutamente bisogna evitare di bruciare le tappe e cominciare a consolidarci. Infine stiamo aspettando i permessi di cui parlavamo prima per poter fare il salto di qualità per quanto riguarda uffici e amministrazione. A quel punto saremo pronti a giocarcela con tutti.”