Una notizia, a suo modo, clamorosa e che non potrà non far piacere agli appassionati del nostro ambiente.
Marco Amelia, che alcuni mesi fa aveva di fatto chiuso le porte al suo passato tra i professionisti, tesserandosi per il suo Rocca Priora, ci ha ripensato.
E’ infatti notizia del tardo pomeriggio il suo accordo con il Perugia.
L’ex portiere di Roma, Livorno, Lecce e Milan, campione del Mondo nel 2006, ultimerà domani le visite mediche e poi si aggregherà alla sua nuova squadra.
A confermarlo ai microfoni di “Sport in Oro” l’amico e confidente di sempre, Mauro Lulli.
E’ stato infatti il direttore sportivo del Rocca Priora, che insieme allo stesso Amelia ha condotto in porto una trattativa non semplice con il patron dei “Grifoni”, Santopadre, a certificare questa splendida news.
“Tutto è nato una decina di giorni fa attraverso la telefonata informale di un procuratore – spiega Lulli – Con il Perugia c’è stato un primo incontro conoscitivo e già allora abbiamo raggiunto una bozza di accordo.
Nei giorni successivi, siamo stati contattati da altre società, ma alla fine Marco ha scelto Perugia perché la ritiene una piazza molto affascinante ed ambiziosa”.
Una decisione improvvisa e che ha fatto molto rumore, visto che solo pochi mesi fa Amelia era parso categorico nel voler chiudere la propria carriera tra i professionisti.
“Marco aveva deciso di smettere per portare qualcosa di importante e concreto a Rocca Priora – commenta il ds – L’esigenza di tornare sui propri passi nasce anche dal fatto che a Rocca Priora alcune cose non sono andate per il verso giusto e come lui sperava.
Possiamo dire senza tema di smentita che Marco aveva un progetto serio, a livello calcistico e sociale, per il Rocca Priora, ma qualcuno ha pensato bene di mettergli i bastoni tra le ruote.
Quando ho percepito questo stato di cose, mi sono messo personalmente all’opera per trovare una soluzione che rendesse nuovamente felice Marco e credo proprio che adesso lo sarà”.
Attualmente Amelia svolgeva il ruolo di direttore tecnico della prima squadra, affiancando Simone Forlani in panchina durante le partite.
La sua firma per il Perugia non provocherà altri rimpasti.
“Andremo avanti così – dice Lulli – In panchina resterà Simone con la collaborazione della nostra bandiera, Mauro Catarinelli, tornato e pronto a darci una mano.
Il mio ruolo resterà il medesimo, anche se ovviamente senza la presenza di Marco sarà tutto molto più complesso.
Ribadisco anche che fino a giugno l’impegno della famiglia Amelia in seno alla società non cambierà di una virgola, anche se non posso negare che esiste la possibilità che in seguito gli scenari possano cambiare e che Marco decida di mollare tutto, viste le difficoltà di varia natura con cui si è scontrato negli ultimi mesi”.
Intanto, però, resta la grande emozione di riassaporare il gusto del calcio giocato.
“Nel momento in cui Marco ha firmato eravamo entrambi molto emozionati – sorride Lulli – Per me rivedere nuovamente in porta Marco rappresenta la più grande vittoria della mia vita.
Se è pronto?
Fisicamente lo è, mentalmente ancora di più.
Non vede l’ora di dare il suo contributo alla squadra”.
