Di Nunno?
Liberti?
Nulla di tutto ciò.
Alla fine, con una mossa degna del miglior Gattopardo l’Audace SanVito Empolitana ha deciso di cambiar tutto per non cambiar nulla.
Dopo poco meno di due settimane, infatti, il club di Genazzano ha deciso di re-insediare in panchina quel Marco Rosa con cui si era consumata una clamorosa rottura un paio di sabati fa.
Decisivo il confronto tra l’ex tecnico delle giovanili di Lodigiani e Roma ed il presidente Casella.
La riunione ha riportato il sereno, fissando quelli che risultano essere gli obiettivi fondamentali della stagione: la salvezza passando per la valorizzazione dei giovani che verranno lanciati durante il campionato.
Rosa, che nel tempo si è rivelato maestro nel lanciare talenti e che ha dato dimostrazione di sapersi districare con il mondo dei dilettanti, è stato (nuovamente) ritenuto dalla società il profilo ideale per la panchina dei “Colchoneros“.
Regista occulto della “Magna Pax” è stato il direttore generale dell’Audace, Marco Guidi.
“Siamo davvero contenti che si sia raggiunto un punto d’accordo – ha spiegato il dg – Adesso potremo definire quelle operazioni che avevamo già impostato nelle scorse settimane e che renderemo note nei giorni a seguire”.
Si tornerà a parlare anche del famoso “reality”, sul quale Guidi chiarisce: “Non sarà sulla falsariga di “Campioni” che, con tutto il rispetto, era un format legato allo spettacolo e con poche attinenze con il calcio.
Diciamo che somiglierà, sotto alcuni aspetti, ad un prodotto andato recentemente in onda su MTV e dedicato alla Primavera della Fiorentina”.
