Cre.Cas., Bussi e le analogie: “Anche ad Aprilia feci fatica all’inizio, poi è finita come sapete…”

Cre.Cas., Bussi e le analogie: “Anche ad Aprilia feci fatica all’inizio, poi è finita come sapete…”

Poche squadre nel Girone A di Eccellenza sono state protagoniste di un avvio di stagione positivo quanto quello del Cre.Cas. Città di Palombara.

La squadra di Marco Scorsini ha inanellato una serie di otto risultati utili consecutivi tra campionato e coppa ed attualmente staziona a soli due punti dalla vetta occupata da quel Città di Ciampino con cui condivide il primato di essere l’unica formazione imbattuta del torneo.

I motivi di soddisfazione sono evidenti e comprensibili sull’asse che dal Salaria Sport Village, teatro degli allenamenti settimanali di Calabresi e compagni, conduce fino al Giovanni Torlonia di Palombara Sabina.

Ne nutre anche Cristiano Bussi, approdato nel club di patron Fabrizio Valentini la scorsa estate.

L’attaccante romano è fresco reduce dalla vittoriosa esperienza con l’Aprilia e sembra essersi calato alla perfezione nel nuovo ambiente.

Cristaino Bussi con il ds Nicola Costanzo
Cristaino Bussi con il ds Nicola Costanzo

“Il bilancio non può che essere positivo – esordisce ai nostri microfoni Bussi – La squadra si sta amalgamando bene e la conoscenza reciproca tra noi cresce di giorno in giorno”.

Fin dal suo approdo in Eccellenza, risalente a tre anni fa, il Cre.Cas. ha sempre evidenziato la volontà di dare l’assalto alla categoria superiore, non riuscendovi per i motivi più disparati.

“Io sono arrivato quest’anno e chiaramente non posso dire nulla sul passato – chiarisce la punta – Posso però dire che qui ho trovato una struttura molto seria, organizzata e dove si respira una gran voglia di riscatto rispetto alle precedenti stagioni.

Credo poi che la possibilità di svolgere gli allenamenti a Roma e nel primo pomeriggio stia facendo la differenza

Scorsini?

scorsini crecas

Prima di quest’anno non ci conoscevamo personalmente, ma il mister mi ha voluto fortemente ed in lui ho trovato un uomo che ama lavorare molto sul campo e che ha una mentalità di altre categorie.

Un po’ come il mio ex mister Mauro Venturi.

Si vede che entrambi hanno calcato i campi del professionismo da giocatori”.

Bussi ha una struttura fisica assai poderosa e nelle prime giornate di campionato non aveva mai trovato la via del gol.

Ora che sta entrando in condizione, però, la musica è cambiata ed i gol stanno arrivando con maggior frequenza.

“Al di là della condizione fisica, ci ho messo un pochino per entrare nei meccanismi di gioco e migliorare i movimenti con Gallaccio (con cui si sta sviluppando una buonissima intesa, ndr) , ma anche con Fiorentini e Palermo – riflette Bussi – Adesso c’è maggior intesa tra di noi e le cose vanno meglio”.

Una situazione che rievoca peraltro ricordi piacevoli nell’ex attaccante di Rimini, Campobasso e Sporting Città di Fiumicino.

“Anche l’anno scorso ad Aprilia dovetti fare un po’ di rodaggio, poi però ho cominciato a segnare e non mi sono più fermato – sorride divertito Bussi – Speriamo che quest’anno si ripeta la stessa situazione…”.

bussi crecas

Nel frattempo, archiviato il successo ai danni dell’Atletico Vescovio, c’è da preparare la sfida con una Lepanto in evidente difficoltà.

“Non mi fido – dice Bussi – Siamo in un girone tostissimo ed ogni domenica bisogna guadagnarsi la pagnotta sul campo e non a chiacchiere.

Loro scenderanno in campo con la fame, ma noi dobbiamo esser pronti a rispondere colpo su colpo.

Mai porsi limiti: questo deve essere il nostro obiettivo”.

 

 

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