Di Alessandro Bastianelli.
Ad un giorno dall’addio di Massimo Izzi, la Fortitudo Calcio Roma perde un altro pezzo, stavolta fra i quadri dirigenziali.
E’ notizia di oggi la separazione fra il club di Piazza Epiro e Luigi Porcelli, da un paio d’anni impegnato nell’attività di Direttore Sportivo.
Raggiunto dalla nostra redazione, l’ex albiceleste conferma l’indiscrezione parlando di una “separazione consensuale e di un rapporto per nulla intaccato nonostante la diversità di vedute”
Voci di corridoio soffiano sul sospetto che, dietro la decisione di Porcelli, ci sia il mancato rinnovo dell’allenatore della Juniores Elite, Izzi, autore del miracolo salvezza culminato con il play out vinto contro il Dilettanti Falasche.
Porcelli si chiude dietro un laconico no comment, aggiungendo invece parole di stima nei confronti dei vertici del club albiceleste.
Semplicemente, fra me e la dirigenza – spiega Luigi Porcelli – non c’era accordo sui programmi futuri, e ci siamo salutati dopo un biennio per me ricco di soddisfazioni, durante il quale ho stretto un legame molto forte con il presidente Giovanni Valente.
Sono vent’anni che frequento questo ambiente, e posso dire di avere imparato molto di più da lui in questi due anni che nel resto della mia carriera. Gli sono davvero grato della fiducia che mi ha concesso – continua Porcelli – e non posso che ringraziarlo per questi due anni insieme.
Gli rimprovero solo un grande difetto, per me intollerabile: è un laziale incallito, ma d’altronde non si può pretendere la perfezione neanche da una persona valida come lui” chiosa, sorridendo, l’ex DS della Fortitudo Calcio Roma.
