Gara al cardiopalma tra Fortitudo calcio Roma e Tor di Quinto

Gara al cardiopalma tra Fortitudo calcio Roma e Tor di Quinto

Di Liliana Nicoletta

Fortitudo calcio Roma : Filippo Tordella, Corazza (dal 42’st Ciambella), Centurelli ,Sperati (dal 23’st Cutrona), Di Tolla, Papa, D’Amario (1’st Trivelli), Modestini (dal 28’st Giorgi) ,Cannistraci, Nardone (dal 36’st Oleda), Necci. A disp.: Soverchia, Salvador. All.: Mancini

 

Tor di Quinto: Neri, Mileto, Scaglietta,Meledandri, Vertolomo(al 10’st Galluzzo), Desideri, Caporali(dal 29’st Acanfora),Consalvi, D’Andrea, Libertini(dal 23’st Costantini),Galliani. A disp.: Leacche, Papa , Baldazzi, Muscuso. All.: Vergari

Note:

Arbitro:Luca Granata di Viterbo

Marcatori : Libertini (tdq)rig., Necci (f), Costantini (tdq), Meledandri(tdq)rig.

Recupero: 1’pt – 4’st

Ammoniti: Centurelli(f), Sperati(f), DiTolla(f), Vertolomo(tdq)  , Cannistracci (f), Galluzzo (tdq), Necci (f).

Espulso : Oleda (f)

Fortitudo Calcio Roma – Tor di Quinto    1-3

Dopo il doveroso minuto di silenzio per celebrare le vittime dell’incidente aereo avvenuto pochi giorni fa in Colombia con a bordo i giocatori della squadra di calcio brasiliana Chapecoense, il direttore di gara, sig. Luca Granata, decreta l’inizio del match che vede di fronte Fortitudo Calcio Roma e la corrazzata del Tor Di Quinto.

La partita parte subito forte,  entrambe le formazioni sono desiderose di mettere subito le cose in chiaro e di sbloccare il risultato.

La prima conclusione pericolosa é del Tor di Quinto con Consalvi che calcia di poco a lato.

Nel fronte opposto,  è reattivo l’estremo difensore Neri, capace di giocare anche fuori dalla propria area, con ottime intuizioni tenendo lontano la sfera dalla propria porta.

Poco più tardi è ancora il Tor di Quinto ad essere propositivo con Scaglietta; il numero 3 batte un preciso traversone, Mileto incorna bene la sfera di testa ma il portiere è attento e blocca in presa sicura .

Al 33’grande azione offensiva, arriva il tanto meritato sorpasso; bell’uno-due tra Gallani e D’Andrea. Sarà poi quest’ultimo ad entrare in area e  guadagnare un preziosissimo calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Libertini che sblocca il risultato; 0 a 1.

I padroni di casa provano a riportarsi subito in equilibrio con Papa che, dopo essersi portato sulla fascia destra, effettua un traversone per Necci che non trova la rete; sfera che si spegne sul fondo.

Nella seconda frazione di gioco ci prova la Fortitudo con Nardone, il numero 10 non sfrutta un calcio di punizione da una buona mattonella di campo; il tiro si spegne sulla barriera e difesa che allontana.

All’8′ è ancora Nardone ad impensierire la retroguardia di Neri con una conclusione dalla distanza; traiettoria sbagliata, alta sopra la traversa.

Al 13’ il risultato torna in equilibro con Necci che sfrutta al meglio un’occasione nata da palla inattiva battendo Neri nell’angolino basso di destra.

Nei minuti finali la gara si accende e quella sensazione di assoluta parità piano piano si vede svanire dai volti dei numerosissimi sostenitori presenti nel campo di Lungotevere Dande.

Da segnalare la grandissima parata di Filippo Tordella che salva il risultato sulla conclusione dalla lunga-media distanza di un incredulo D’Andrea.

Al 46′, arriva il colpo di scena del Tor di Quinto; il neo-entrato Costantini sfrutta al meglio un calcio piazzato battuto da Meledandri che riesce, da posizione defilata, a mettere un’insidiosa palla nell’area di rigore.

Costantini, sfruttando anche vari flipper nei pressi della porta avversaria, sigla il nuovo vantaggio.

Quando la gara sembrava ormai ai titoli di coda, il direttore di gara, solo un minuto più tardi, assegna agli ospiti un inatteso calcio di rigore che scriverà definitivamente, con la rete di Meledandri, la parola fine ad una gara spettacolare e ricca d’emozioni.