GIOV. ELITE. LA VIGOR E’ CAMPIONE REGIONALE. DECIDE VALENTINI AL 38′ DEL SECONDO TEMPO

GIOV. ELITE. LA VIGOR E’ CAMPIONE REGIONALE. DECIDE VALENTINI AL 38′ DEL SECONDO TEMPO

A cura di Cristiano Amalfitano

ROMA – Andata e ritorno dall’inferno. La Vigor Perconti rinasce, come fosse una fenice, e dopo quattro anni bui si riprende il titolo regionale. Sembrano ormai lontani i tempi in cui Francesco Bellinati vinse il suo primo (e il primo anche per la società del Presidente Maurizio Perconti) alloro regionale. Correva la stagione sportiva 2009/2010 e al “Salaria Sport Village” decise il calcio di rigore di Franza contro l’Urbetevere di Secondo Iceti.

Da quel momento di apoteosi arrivarono anni difficili, con la retrocessione nei provinciali dopo il famoso caso-Santoro. La società ha però tirato fuori le forze per ritirarsi su, arrivando a giocarsi una finale regionale dopo quattro anni. Al timone della squadra c’è Tommaso Caranzetti, tecnico giovane, cresciuto nel settore giovanile blaugrana, che con i ’99 ha un legame particolare, avendo cresciuto molti di questi ragazzi sin dai tempi della scuola calcio.

Damiano Buffa da par suo non riesce a bissare il successo conquistato lo scorso anno da Valerio D’Andrea, su di un campo, l’Arnaldo Fuso, che evoca bei ricordi in casa rossoblu. Qui arrivò il primo titolo della Tor Tre Teste targata Coppitelli e qui iniziò il triplete conquistato lo scorso anno.

I tecnici devono subito far fronte a diverse assenze. Nella Nuova Tor Tre Teste manca Lamoratta. Al suo posto viene inserito Fisichella, con Lommi a fare l’esterno e Palmieri a centrocampo al fianco di Tataranno. Maggi invece parte dalla panchina.

In casa Vigor manca il febbricitante Talamoni. Caranzetti lo sostituisce con Marra, spostando Remia a centrocampo, con Brunetti nel tridente offensivo e Sparaciari in difesa.

Chi pensa di aspettarsi una gara accorta viene subito smentito. Ferrini al 2′ libera il sinistro, che Cellitti blocca a terra in due tempi.

Passano 3′ e siamo già dalla parte opposta. Al 5′ una palla vagante in area viene raccolta da Brunetti, che però non imprime troppa forza al pallone e Tripicchio lo chiude.

La Vigor tiene meglio il campo rispetto alla Tor Tre Teste e Brunetti ci riprova al 9′, ma la sua conclusione termina oltre la traversa. Al 13′ invece è Bamba a rendersi pericoloso con un colpo di testa, che però non trova fortuna.

A questo punto, complice anche il gran caldo, il match scende di tono. Il primo tempo sembra ormai destinato a chiudersi senza grandi sussulti, ma al 35′ Trincia esagera con le proteste e il Sig. Di Mario gli sventola il rosso.

Negli spogliatoi Buffa decide di togliere Imperiali per Scarpecci. Ti aspetti allora una Vigor arrembante, forte dell’uomo in più, e invece nel secondo tempo succede davvero poco o nulla. Caranzetti perde addirittura Remia e Bellardini per infortunio e il tecnico è costretto a rivoluzionare il centrocampo. L’unico spunto rimane quello del neo entrato Stante, che al 14′ se ne va bene sulla sinistra, ma il suo cross è troppo lungo per Bamba.

Buffa da par suo toglie Ferrini per Maggi, ma l’uomo in meno gli consiglia di non scoprirsi e la squadra rimane molto corta. Fatto sta che più passa il tempo, più la paura di sbagliare si fa sentire e di conseguenza i supplementari si avvicinano.

Il direttore di gara assegna 4′ di recupero e al 3′ la Vigor conquista un calcio di punizione all’altezza del vertice sinistro dell’area. Brunetti scodella nel mezzo, Tripicchio, forse ingannato dal vento, sbaglia l’uscita e Valentini col ginocchio appoggia nella porta sguarnita.

E’ la rete che manda in visibilio la tifoseria blaugrana. Buffa inserisce immediatamente l’x Petroni per Fisichella, ma nei restanti secondi finali non succede più nulla.

La Tor Tre Teste non riesce a fare il bis, ma rimane il fatto che negli ultimi sette anni ben sei finali sono state giocate dalla compagine dello Ielasi, condite da quattro titoli.

Caranzetti invece si riprende quel titolo sfumato lo scorso anno contro la Roma nei fascia B, ma soprattutto lo  riporta alla Vigor Perconti dopo quello conquistato da Bellinati e dopo il caso-Santoro. Ma attenzione a far calare la concentrazione, perché tra due settimane c’è un titolo nazionale da rincorrere.

NUOVA TOR TRE TESTE  – VIGOR PERCONTI   0 – 1

NUOVA TOR TRE TESTE: Tripicchio, Lommi, Falcone (33’st Di Vincenzo), Fiasca, Fisichella (37’st Petroni), Palmieri, Spizzichino, Tataranno, Ferrini (6’st Maggi), Imperiali (1’st Scarpecci), Trincia. A disp.: Martina, Volanti, Di Cosimo. All.: Buffa.

VIGOR PERCONTI: Cellitti, Sparaciari (36’st Topa Esposito), Crapolicchio, Remia (13’st Stante), Checola, Valentini, Marra, Bellardini (28’st Acanfora), Bamba, Brunetti, Renzi. A disp.: Galantini, Pastorelli, Mancini, Ciorba. All.: Caranzetti.

ARBITRO: Sig. Di Mario di Aprilia

ASSISTENTI: Sig. Ferrari e Sig. Angileri di Aprilia

MARCATORE: 38’st Valentini.

NOTE: Espulso a 35’pt Trincia (N) per proteste. Ammonito: Valentini (V). Angoli 0-4. Recupero 2’pt, 4’st.