A cura di Cristiano Amalfitano
ROMA – Vola in finale la Vigor Perconti di Tommaso Caranzetti. Una finale che manca alla formazione blaugrana da quattro anni. Era la stagione 2009/2010 quando i classe’95 di Francesco Bellinati conquistarono il primo alloro regionale, battendo al “Salaria Sport Village” l’Urbetevere di Secondo Iceti.
La semifinale del “Vigor” però non verrà ricordata per l’intensità di gioco e le molteplici occasioni. Troppa infatti la paura di commettere un errore che potrebbe compromettere un’intera stagione.
La Vigor ha comunque dalla sua la possibilità di avere due risultati su tre per andare al “Fuso” di Ciampino e quindi gioco forza deve essere la Lodigiani a fare la partita. Luca Rivetta rilancia il centrocampo titolare, dopo il turno di riposo contro l’Ostia Mare. Dentro dunque dall’inizio De Carli, Bivona e Fede, mentre Caranzetti preferisce Valentini a Sparaciari e Stante a Mancini.
Come detto è la Lodigiani a dover fare la partita, provandoci già al 5’ con Sandu, ma la conclusione del fantasista è centrale e non crea grossi grattacapi a Cellitti. La partita però cala improvvisamente di tono. La sensazione è che solo un episodio possa sbloccarla. Episodio che accade al 25’, quando la Vigor Perconti si trova totalmente scoperta sul lato destro e una palla vagante viene raccolta proprio da Sandu, che entra in area e arma il sinistro, ciccando clamorosamente la conclusione.
Scampato il pericolo, la Vigor risponde sul finire del primo tempo con le conclusioni di Bamba e Brunetti, entrambe terminata però alte rispetto alla porta difesa da Riccio.
La ripresa sembra iniziare su ritmi più alti. I blaugrana ci provano prima con un calcio piazzato di Brunetti, con la sfera che termina a lato e poi con Bamba al 9’. Il numero 9 riesce a liberarsi per la prima volta dell’asfissiante marcatura di Vagliviello, ma Riccio in uscita lo ferma.
Le premesse però non vengono mantenute. Il ritmo cala nuovamente e i due tecnici cercano soluzioni diverse. Rivetta rivoluziona centrocampo e attacco, lasciando il solo Romani. Caranzetti, dopo aver inserito Marra ad inizio ripresa per Talamoni, cerca di dare maggior freschezza in avanti con Mancini al posto di Stante.
I cambi però non danno il cambio di ritmo e quando ormai i supplementari sembrano una concreta possibilità, arriva l’episodio che spezza l’incontro. Su un calcio d’angolo battuto da Brunetti, la Vigor sfrutta i centimetri di Remia, che in mezzo al traffico svetta più in alto di tutti, battendo Riccio.
E’ il gol che vale gioco, partita e incontro, ma soprattutto che vale una finale regionale. La terza per la società di Maurizio Perconti. Adesso tra la Vigor e il titolo c’è l’altra grande del nostro calcio: la Nuova Tor Tre Teste campione in carica. Sabato al “Fuso” di Ciampino sapremo chi alzerà la coppa al cielo, ma i complimenti vanno estesi anche alla Lodigiani di Luca Rivetta, capace di combattere alla pari proprio contro le due corazzate che sono arrivate fino alla fine di questa lunga stagione.
VIGOR PERCONTI – LODIGIANI 1 – 0
VIGOR PERCONTI: Cellitti, Valentini, Crapolicchio, Bellardini, Checola, Remia, Brunetti, Talamoni (1’st Marra), Bamba, Renzi (36’st Sparaciari), Stante (10’st Mancini). A disp.: Galantini, Topa Esposito, Acanfora, Ciorba. All.: Caranzetti.
LODIGIANI: Riccio, Stramenga, Vagliviello, Bivona (29’st Cossa), Mazzon, De Santis, De Carli (34’st Barbusca), Fede (28’st Vena), Indovino (4’st Pascarella), Sandu (15’st Mazzoli), Romani. A disp.: Colasanti, Argenio. All.: Rivetta.
ARBITRO: Sig. Racagnini di Latina
ASSISTENTI: Sig. Bruni di Frosinone e Sig. Rienzi di Tivoli.
MARCATORI: 36’st Remia
NOTE: Recupero 0’pt, 5’st. Angoli 7-3.
